QUOTE(MB 1942 @ Aug 20 2008, 09:07 AM)

Bhè, non c'è dubbio che oggi la qualità degli zoom è paragonabile a quella dei fissi e un raffronto in questi termini potrebbe non essere utile.
Io credo si debba partire da un approccio diverso: il fisso "ti fa riflettere di più sull'inquadratura". Sembra una sciocchezza ma è così. Con lo zoom ti posizioni in un posto e se l'inquadratura non va bene stringi o allarghi; al limite fai due passi a destra o due a sinistra ma più o meno lo scatto arriva dopo poco che hai inquadrato il soggetto.
Con il fisso è molto diverso: vedrai quanto di più ti ci vuole prima di trovare la giusta inquadratura.... Questo ti obbliga a spostarti, a pensare, a provare.... Alla fine non è detto che ne venga fuori una compo migliore che con uno zoom, però hai avuto un altro approccio, diverso.... Io sto affiancando sempre più agli zoom ottiche fisse: per viaggi e reportage, zoom senza dubbio. Ma quando esco per fotografare, solo per questa ragione, ecco che vengono fuori i fissi. C'è più tempo per lo scatto, te lo godi di più.... Quel momento magico che è "The moment it clicks" diventa la summa di tante piccole cose in cui lo studio della giusta inquadratura richiede molto più sforzo che non con uno zoom.
Questa è la mia opinione.

Scusa ma qui si parla di fotografia di spettacolo, non so se hai presente la situazione: ti metti in un posto, se sei fortunato e/o ci sai fare lo scegli tu se no è assegnato, spostarsi anche di un solo metro quasi sempre non è concesso, in più devi fare i conti con gli spettatori già per il fastidio del rumore, e lì devi saper gestire i rapporti, figurati aggiungere il fastidio del movimento, sei fuori sala all'intervallo, se non prima! Unica situazione in cui è possibile usare i fissi (ma vale la pena avere due corredi?) è nelle prove generali senza pubblico, ma stanno diventando una rarità e spesso ad orari improponibili (ricordo ancora una generale che doveva iniziare alle 20 ed è iniziata alle 3,30 del mattino! E parliamo di una compagnia a livello internazionale)
Fra l'altro, ove possibile e parlando in generale, è bene conoscere e utilizzare ambedue gli approcci; variazione focale e spostamento fisico, in quanto danno risultati diversi: non è la stessa cosa mantenere l'inquadratura variando focale o variando la distanza di ripresa!
Credo che un buon fotografo ormai non abbia più bisogno di ragionare in termini di fisso o zoom, usa lo zoom come userebbe un fisso, spostandosi per avere un buon rapporto figura/sfondo e perfezionando l'inquadratura con piccoli aggiustamenti di focale ma con il vantaggio di aver più focali.
I fissi, e sembra essere questa la linea delle case produttrici, ormai servono solo per la maggiore luminosità o per usi specialistici.