QUOTE(marcol @ Aug 31 2008, 12:54 AM)

L'85 che possiedo è la versione AF.
Non l'ho quasi mai usato a TA, in verità più perchè ho letto qui d'una vistosa caduta di qualità che per personale esperienza...
Il 105 1.8 come si comporta alla stessa apertura?
Per morbido intendevi lo sfocato od in generale passaggi tonali meno bruschi?
il 2.5 come ne esce dal confronto con questo 85?
Se ti va d'argomentare la preferenza per il 105 1.8, o per il 2.5 in utilizzo paesaggistico, faresti sicuramente cosa più che gradita

.
Naturalmente poi se c'è da complicarsi la vita includendo nel discorso i due 135 (non i DC), ne leggerò molto volentieri...
Un saluto
Telegraficamente:
1) l'85/1,8 AF a TA mantiene una resa relativamente buona (meglio del 50/1,8, per intenderci, e peggio dell'85/1,4 AFD). Diaframmando, chiaramente migliora.
2) Sfuocato e passaggi tonali del 105/1,8 erano ritenuti dai ritrattisti una meraviglia (ed è così, è la migliore ottica da ritratto che ho avuto prima dell'85/1,4 AFD). Per la nitidezza a TA, come al punto precedente (85/1,8); opportuno diaframmare, già a f/2 la situazione è buona (relativamente all'apertura).
3) Il 105/2,5 è a mio avviso preferibile in generi come il paesaggio per la sua grande uniformità centro-bordi già da f/2,8. E'anche più contrastato, questione di gusti.
Naturalmente, puoi fare benissimo paesaggi con l' 1,8 e ritratti con il 2,5: sono ottiche di grande qualità.
Io ho sempre scelto in base al prevedibile impiego prevalente.
4) Dei 135 (focale che non amo), ho avuto l' f/2,8 e usato più volte l' f/2.
Ottimi, ma a mio avviso inferiori ai 105.
5) Ti segnalo anche lo splendido 180/2,8 ED (AIS), nonché l'omologo AF.