Un saluto a tutti i nikonisti!
Negli ultimi anni ho utilizzato con soddisfazione alcuni corpi reflex della concorrenza (con discreto corredo di obiettivi), ma alcuni mesi fa, un po’ invidioso, ho voluto togliermi lo sfizio di possedere anche un corpo reflex Nikon, ed ora mi ritrovo felicissimo utilizzatore dell’accoppiata D300 / 16-85 VR. Intervengo per la prima volta su questo forum per approfittare della competenza di chi è nikonista da lunga data e fugare i dubbi che il mio ultimissimo acquisto mi ha fatto sorgere. Spinto dalla resa del 16-85 e dagli entusiastici giudizi letti in rete, ho infatti acquistato anche il 70-300 VR, di cui ho avuto modo fin dai primi scatti di apprezzare la buona resa ottica, ma con qualche perplessità sul funzionamento del VR. Vengo al punto: con il 16-85, quando premo a metà il pulsante di scatto, avverto l’innesto dello stabilizzatore e dopo qualche istante noto che l’immagine nel mirino si stabilizza (sensazione ovviamente avvertibile soprattutto dalla focale 70 in su), rimanendo poi ben ferma fino allo scatto (effettuato anche molti secondi dopo): non ho mai avuto problemi di mosso o micro mosso. Col 70-300, invece, a tutte le focali, una volta premuto a metà il pulsante, avverto l’innesto dello stabilizzatore (e anche un leggerissimo ronzio indice del suo azionamento), noto lo stabilizzarsi dell’immagine dopo qualche istante, ma, se attendo un po’ prima di scattare, vedo che nel mirino l’immagine comincia a tremolare, a volte di più, a volte di meno, come se il VR non ci fosse o si disattivasse (in realtà sento che resta attivo): se scatto in quel momento, la foto risulta irrimediabilmente mossa. Non mi sembra un comportamento normale, soprattutto se confrontato con l’IS del 70-300 Canon e con l’ottimo VR del 16-85. Sbaglio qualcosa io, oppure devo ricorrere all’assistenza? Prima di farmi un viaggetto a Torino, vorrei essere certo dell’effettivo malfunzionamento del VR del mio 70-300.
Grazie in anticipo a chi vorrà darmi delucidazioni e suggerimenti in merito.
Marco.