QUOTE(fede07 @ Oct 10 2008, 12:32 AM)

Ciao vorrei chiedervi un consiglio, ho un 18-200 nikon stabilizzato, ma analizzando le fotografie scattate nel corso di un anno, ho notato che non uso molto le focali tele... avrei pensato di venderlo e permutarlo con un tamron 17-50 2.8, secondo voi farei una pazzia? qualitativamente parlando, nelle focali coperte da entrambi contando che uno ha il vr e l'altro ha il 2,8 di apertura, c'è grande differenza?
Beh... premesso che ho il 18-200 ma non conosco l'altro, ti sarai accorto anche tu che il VR funziona a tutte le aperture, mentre un 2,8 è luminoso appunto solo a 2,8!
Come dire... sono filosofie differenti!
il 18-200 non essendo 2,8 ha stop in meno di luminosità, che guadagna col VR ma solo per quel che riguarda le vibrazioni, non ferma di certo il soggetto (il tempo di esposizione non lo cambia, quindi rimane più lento di quello che avresti aprendo il diaframma a 2,8).
Per contro, un obiettivo 2,8 (che di per se potrebbe comunque denotare maggior pregio in virtù dell'apertura costante e escursione di focale molto limitata, ma ripeto, non conosco il tamron) ti permette di utilizzare tempi più rapidi, diminuendo il micromosso in virtù proprio del minor tempo di esposizione... ma se vuoi fare una foto volontariamente con tempi lunghi (per dare dinamicità, ad esempio) rischi ugualmente il micromosso perchè lui il VR non ce l'ha!!!
Questo in sintesi ed in linea di principio... ed ora passo la parola a chi conosce tamron 17-50 2,8!!!!!
Ciao,
Fabrizio