QUOTE(silver82 @ Oct 29 2008, 09:41 PM)

Salve a tutti,
in analogia ad un'altro post vi chiedo se potreste consigliarmi un buon manuale per potermi avvicinarmi al reportage fotografico!
Grazie mille!
Ciao a tutti!
Carmine
Credo che manuali sul reportage ne esistano pochi, anche se potrei sbagliare. E poi il reportage è un genere che presenta varie sfaccettature, essendoci un reportage di cronaca, un reportage sociale, un reportage geografico e così via...
Forse -faccio giusto un'ipotesi- un metodo per avvicinarsi fruttuosamente ad esso sarebbe quello di frequentare qualche workshop mirato nel quale sottoporre il proprio materiale ai docenti per un'analisi critica. Un altra strada da percorrere, utile a mio parere per qualsiasi genere fotografico, è quella dell'autoformazione attraverso la visita a mostre fotografiche su specifici reportage, soffermandosi ad analizzare, di ogni immagine vista, i punti chiave attraverso cui esse comunicano. Ed sicuramente leggere anche le monografie dedicate ai grandi foto-reporter della storia contemporanea, soffermandosi sempre sulle singole immagini. Se posso darti uno spunto, puoi cercare le monografie dei seguenti fotografi (purtroppo è un genere sul quale non sono molto informato e conosco pochi autori, soprattutto del passato e non attuali, ma credo che troverai molto in rete):
Henry Cartier BressonRobert CapaDavid SeymourJosef Koudelka
Sebastiao Salgado
Chris Rainier
Ernst Haas
Robert Capa è certamente uno dei reporters più noti nella storia della fotografia, direi un'icona come del resto H. C. Bresson, e la storia di questi due giganti s'interseca nella più nota agenzia di fotoreporters della storia, ovvero la Magnum Photos, di cui ti indico il link al sito e nel quale potrai scorrere le immagini dei singoli fotografi:
http://www.magnumphotos.com/Archive/C.aspx...id=2K7O3R1VX08VSul web ho trovato anche queste cose:
http://www.centoiso.com/work/020605.asphttp://www.formafoto.it/_com/asp/page.asp?...1-CA64F4F99385}http://reporters.blogosfere.it/2007/05/wor...iornalismo.htmlDi più non saprei che dirti.
CIAO