Ciao a tutti... ho sempre acquistato Nikon dai tempi della AF501 ad oggi e sono soddisfatto dei prodotti, ma.... perche' la famiglia Coolpix e' cosi' sensibile alle rotture degli sportelli delle batterie ? Ho una 2100 e una 950 ( pagate all'epoca 320 euro la 2100 e, non ricordo bene la cifra ma era notevole, la 950 appena uscita con il suo alimentatore ). Tuttora ho le macchine che funzionano perfettamente, ma con il nastro adesivo per tenere chiuso lo sportellino ( la 2100 ) , e la 950 utilizzabile solo con l'alimentatore in quanto la pressione esercitata dalle 4 batterie e' troppo per qualunque nastro isolante.
La rottura,purtroppo, avviene sul guscio esterno dell'apparecchio ed occorrerebbe sostituire l'intero corpo... soluzione economicamente non conveniente, al giorno d'oggi.
Ho appena acquistato una Coolpix L16 silver .. speriamo in bene....
Mamma Nikon, una preghierina : irrobustisci un po' di piu' queste parti !!!
Con la D70 mai avuto problemi.... ciao a tutti

La mia L11 è morta, indirettamente, proprio per problemi allo sportellino delle batterie.
Mi trovavo in vacanza all'estero e non avevo con me del nastro adesivo, lo sportellino si apriva continuamente e una volta, abbassandomi per raccogliere le batterie che erano cadute per terra, mi cade dalle mani la fotocamera che era rimasta con l'obiettivo aperto...risultato? Obiettivo andato e quindi fotocamera passata a miglior vita...che rabbia!!!

Ora ho una L18...speriamo bene!

Non vorrei portar sfortuna, ma oggi alla L22 di mio figlio si è rotto un minuscolo gancietto in plastica (mi sembra che sia parte integrante del corpo macchina) e quindi sportello sempre aperto. Devo dire che sono sorpreso che sia affidato ad un cosi' piccolo gancio la tenuta della forte spinta esercitata dalle pile.
Altri utenti hanno avuto problemi simili su modelli Coolpix recenti?

Fabrizio

Salve, anche io possiedo varie Coolpix, senza dubbio la metodologia di chiusura degli sportellini delle batterie sono delicati (non solo in casa Nikon) Personalmente non ho mai avuto problemi, faccio sempre attenzione sia per togliere, che per mettere le batterie, uso sempre il tastino di sblocco, sopratutto quando le metto "non voglio ascoltare il click... click oggi, click domali, prima o poi si rompe". In famiglia abbiamo 4 L20 e 3 L22 che fanno compagnia a varie reflex, e, fino ad oggi, nessun problema per le Coolpix, una D50, si é rotto un perno di chiusura, che ho risolto con un elastico (nero) intorno al corpo...Puó essere ironia, peró questo mi é successo quando ""ascoltavo il click di chiusura"...
Saluto,
Emore

Ho più di una coolpix, vecchiotte e molto usate, ed ancora gli sportellini sono ok.
Devo però ammettere di essere uno molto attento a “non forzare” proprio perché vedo che l’aggancio è affidato a “plastica”, quindi delicato.
Non che sia una grande consolazione, ma come detto da emore questa cosa non accade certo solo in casa Nikon, ho notato la stessa cosa anche in altri costruttori. Insomma la robustezza degli sportellini non mi pare un punto di massima preoccupazione di chi fa fotocamere. Ci vuole senz’altro un po’ di attenzione per non danneggiarli

io ho rotto la coolpix l20. l ho portata da diversi "operatori del settore" e mi hanno detto che il pezzo costo 5€ ma il montaggio costa 30€ quindi loro suggeriscono di non aggiustarla. come l 'amico sopra io l ho aggiustata con il nastro adesivo nero ma le batterie non toccando bene i contatti tendono a scaricarsi piu facilmente.l'idea che mi sono fatto è che il "pezzo" che chiude lo sportello essendo di plastica super leggera non accetta carichi di rottura alti quindi una minima pressione extra fa si che si rompa!!!
secondo me è un problema da segnalare alla casa madre perchè non si può avere una macchinetta fotografica con il nastro adesivo, è esteticamente orrendo oltre che poco funzionale