QUOTE(Arsen23 @ Mar 3 2009, 10:27 AM)

Ciao Luciov,
grazie mille per la risposta... Devo dire che hai capito bene quello che sto cercando io.
Si avevo letto che la funzione "slow sync" consiste nella sincronizzazione flash su tempi lenti per tenere conto dell'illuminazione ambiente, però pensavo che magari regolando qualche altra cosa il problema si sarebbe risolto. A questo punto mi chiedo: a cosa serve allora questa funzione? Dovrò rinunciare ad usarla? Se così fosse è un peccato perchè mi piace molto l'effetto che da.
Ad esempio come ho scritto sopra, l'altra sera ero ad un compleanno ed ho scattato parecchie foto utilizzando due funzioni diverse, "flash auto con riduzione occhi rossi" e lo "slow sync".
Allora: con la prima funzione le foto sono venute bene dal punto di vista dei soggetti in movimento e non, mentre dal lato qualitativo dell'illuminazione ambiente no, perchè le foto sono venute a luce bianca artificiale del flash annientando così i colori naturali delle varie luci colorate della sala.
Con la seconda funzione invece l'esatto contrario, quindi, foto mosse ma colori ambiente luminosi e molto realistici. Ho provato ad utilizzare in vari modi la macchina selezionando la rotellina su A, P, e soprattutto su quella con l'icona che raffigura la piccola macchina fotografica verde, ma niente da fare. Cosa mi consigliate di fare? Comunque mentre che ci siamo, mi potreste consigliare quale di questi tre modi è meglio utilizzare? Ci sono settaggi standard da impostare che vadano bene sia per foto scattate di giorno, di sera, al chiuso e all'aperto oppure per ogni situazione necessita di una impostatione adeguata?
Scusatemi per le troppe domande, però vorrei capire bene quali sono i passi corretti da fare per avere foto con un minimo di qualità.
Grazie mille a tutti.
Ciao.
La funzione "slow sync", sincronizzazione (flash) su tempi lenti, serve ad illuminare (con il falsh) il soggetto posto in primo piano mentre allo sfondo ci pensa la luce ambiente. Trattandosi di "tempi lenti", se il soggetto si muove la foto
non può riuscire non mossa. E' utile, allora, per soggetti statici senza rinunciare ad uno sfondo evidenziato dalla luce ambientale. Rininciando a questa funzionalità lo sfondo verrebbe scuro: il flash, infatti, non riuscirebbe ad illuminarlo (pensa ad un soggetto in primo piano con un panorama notturno come sfondo).
Quando imposti flash su auto, con o senza riduzione occhi rossi, perderai inevitabilmente i toni della luce ambiente in quanto, data la debole luminosità della scena inquadrata, è la luce flash a farla da padrone.
Veniamo ora agli altri dubbi. Modalità A significa Aperture (Priority): scegli tu l'apertura (diaframma) e la macchina imposta il tempo in automatico per ottenere la corretta esposizione data la sensibilità ISO e la luce ambiente. E' utile quando si è maggiormente interessati alla "profondità di campo" = campo nel quale l'immagine è a fuoco.
Modalità P significa che puoi "suggerire" tu la coppia tempo-diaframma da utilizzare tra tutte quelle che hai a disposizione.
Icona verde significa macchina in modalità completamente automatica, in questo caso si lascia all'apparecchio il totale controllo sull'esposizione. Questa modalità è consigliata per foto tipo "inquadra e scatta", senza pensarci troppo. Di solito è la modalità migliore , almeno quando non si hanno ben chiare le potenzialità delle altre.
Infine, direi che nei primi tempi e fino a quando non si hanno più dubbi i settaggi migliori sono quelli standard (auto).
Prova, cmq, a scattare stesse foto con modalità diverse: ti renderai conto da te, osservando i risultati, che cosa significhi usare un diaframma aperto piuttosto che uno chiuso, un tempo veloce piuttosto che uno lento: il bello del digitale è proprio questo, provare e riprovare senza pagare nulla
A presto e buona giornata