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fabietto63
Ho capito finalmente il funzionamento del sistema VR. Ho fatto un bel po' di foto prima di sostenere la mia tesi. innanzi tutto si vede la differenza quando miro a lunga gittata! cioè, si nota realmente la diffrenza, altrimenti minima, quando devi fotografare e ovviamente a mano libera, un soggetto posto in lontananza, diciamo già dopo i 5/6 metri. ovviamente si nota di più con una lunga focale; io in questo caso ho un 18-105 e ho fatto queste prove a 105. quando si schiaccia il pulsante a metà corsa, per la messa a fuoco, si inserisce il VR (sentiamo un leggero "tac" provenire dal gruppo lenti). a questo punto notiamo come il soggetto, inizialmente tremolante, dopo circa 1/2 secondi si stabilizzi e anche se tremiamo un po' con la mano, questo rimane in posizione fissa dando corpo ad una foto più che dignitosamente nitida e a fuoco. mettendo in posizione OFF il nostro VR la cosa che viene subito all'occhio è il fatto che il soggetto, dopo la messa a fuoco e specialmente se è un po' troppo lontano da noi, non è mai fermo. la foto 80/100 viene quasi inevitabilmente con un micromosso.
Tutto questo potrebbe sembrare scontato, ma devo dire, ai novizi del VR come me, che non lo è per nulla e aggiungo che io ho dovuto fare molta pratica prima che questo funzionasse bene e continui a farlo.
Grazie per l'attenzione.
Sono graditi commenti. rolleyes.gif
maurizioricceri
Mi sembra che tu abbia detto delle cose giuste,aggiungerei solo che l'uso del VR ti fà guadagnare uno /due stop e che è sconsigliabile tenerlo inserito quando si usa un treppiede oppure con macchina poggiata su un supporto rigido, come tavolo/muretto o altro.
Fausto Panigalli
QUOTE(fabietto63 @ May 9 2009, 12:28 AM) *
... la foto 80/100 viene quasi inevitabilmente con un micromosso.....


Oddio,non direi 80/100:se rispetti il tempo di sicurezza (a 105mm,equivalenti a 150 nell'FX corrisponde ad 1/150",arrotonda pure al 125" o 180"..)il mosso è comunque escluso,anche senza il VR.Casomai direi che se vai sotto il tempo di sicurezza il VR fa il miracolo!
Per il resto ottime deduzioni,per niente scontate. Pollice.gif


QUOTE(maurizioricceri @ May 9 2009, 01:20 AM) *
....aggiungerei solo che l'uso del VR ti fà guadagnare uno /due stop....


In teoria dovrebbe far guadagnare 3 stop se la scritta VR è color oro e 4 stop se la scritta è rossa.
rendav
Credo che il tempo di sicurezza per un 105 sia circa 1/100, o sbaglio? Anche se DX rimane comunque una focale 105 mm., l'ingrandimento non cambia.

Ciao
hobsbawm
QUOTE(rendav @ May 10 2009, 03:54 PM) *
Credo che il tempo di sicurezza per un 105 sia circa 1/100, o sbaglio? Anche se DX rimane comunque una focale 105 mm., l'ingrandimento non cambia.

Ciao


Questa è una di quelle cose di cui non sono sicuro, e su cui mi piacerebbe sentire anche altri pareri.
Io sono giunto alla conclusione che su DX a 105mm il tempo di sicurezza è di 1/150, o giù di lì (per via dell'angolo di campo), ma mi piacerebbe che invece avessi ragione tu...

Ciao
Massimiliano
alessvari
[quote name
raffer
QUOTE(hobsbawm @ May 10 2009, 06:34 PM) *
Questa è una di quelle cose di cui non sono sicuro, e su cui mi piacerebbe sentire anche altri pareri.
Io sono giunto alla conclusione che su DX a 105mm il tempo di sicurezza è di 1/150, o giù di lì (per via dell'angolo di campo), ma mi piacerebbe che invece avessi ragione tu...

Ciao
Massimiliano


Purtroppo per te un 105 su DX ha un angolo di campo equivalente ad un 157,5mm e pertanto il tempo di sicurezza è di 1/160. dry.gif

Raffaele


QUOTE(alessvari @ May 10 2009, 06:41 PM) *
[quote name


hmmm.gif

Raffaele
Fausto Panigalli
QUOTE(hobsbawm @ May 10 2009, 06:34 PM) *
Questa è una di quelle cose di cui non sono sicuro, e su cui mi piacerebbe sentire anche altri pareri.
Io sono giunto alla conclusione che su DX a 105mm il tempo di sicurezza è di 1/150, o giù di lì (per via dell'angolo di campo), ma mi piacerebbe che invece avessi ragione tu...

Ciao
Massimiliano

Ha ragione raffer:proprio perchè l'angolo di campo è piu' ristretto l'immagine è piu' esposta al rischio di mosso.
Se tu per assurdo restringessi l'angolo di campo a 5° sarebbe facile immaginare un forte tremolio,un po' come avviene con i lunghi telescopi,che proprio per questo motivo sono montati sui treppiede.
Sono riuscito a spiegarmi? hmmm.gif
syd952
QUOTE(pacio77 @ May 10 2009, 10:05 PM) *
Ha ragione raffer:proprio perchè l'angolo di campo è piu' ristretto l'immagine è piu' esposta al rischio di mosso.
Se tu per assurdo restringessi l'angolo di campo a 5° sarebbe facile immaginare un forte tremolio,un po' come avviene con i lunghi telescopi,che proprio per questo motivo sono montati sui treppiede.
Sono riuscito a spiegarmi? hmmm.gif

secondo me invece ha torto: il cerchio d'immagine è ridotto, se fosse un 105 fx sarebbe lo stesso ingrandimento, ma si vedrebbero le zone dei bordi escluse dal dx... e tremerebbe tutto allo stesso modo!!!
Fausto Panigalli
QUOTE(syd952 @ May 10 2009, 10:31 PM) *
secondo me invece ha torto: il cerchio d'immagine è ridotto, se fosse un 105 fx sarebbe lo stesso ingrandimento, ma si vedrebbero le zone dei bordi escluse dal dx... e tremerebbe tutto allo stesso modo!!!

In questo corso nikon si sostiene che il tempo va calcolato sulla focale equivalente,quindi 105 su dx richiederebbe 1/160" circa..


http://www.nital.it/corso_foto_digitale/1/5a.php
nippokid (was here)
Il tempo di sicurezza (comunque soggettivo) va adeguato non per la riduzione di angolo di campo inquadrato in sè, dato che la lunghezza focale non cambia e con essa nemmeno la velocità angolare del mosso di macchina, ma per compensare il maggior ingrandimento (in fase di fruizione) che l'immagine sopporterà per riempire un formato "tot" rispetto ad uno scatto FX.
Stampando o visualizzando l'immagine alle stesse dimensioni, in uno scatto DX rispetto ad uno FX eseguito con la stessa lunghezza focale e alla medesima distanza di ripresa, il soggetto sarà ingrandito di 1,5 volte e con esso sarà magnificato anche il (micro)mosso.
Da qui l'adeguamento della regola, comunque convenzionale e soggettiva.

bye. smile.gif

raffer
QUOTE(npkd @ May 10 2009, 11:38 PM) *
Il tempo di sicurezza (comunque soggettivo) va adeguato non per la riduzione di angolo di campo inquadrato in sè, dato che la lunghezza focale non cambia e con essa nemmeno la velocità angolare del mosso di macchina, ma per compensare il maggior ingrandimento (in fase di fruizione) che l'immagine sopporterà per riempire un formato "tot" rispetto ad uno scatto FX.
Stampando o visualizzando l'immagine alle stesse dimensioni, in uno scatto DX rispetto ad uno FX eseguito con la stessa lunghezza focale e alla medesima distanza di ripresa, il soggetto sarà ingrandito di 1,5 volte e con esso sarà magnificato anche il (micro)mosso.
Da qui l'adeguamento della regola, comunque convenzionale e soggettiva.

bye. smile.gif


grazie.gif Nippo!

Raffaele
syd952
QUOTE(pacio77 @ May 10 2009, 11:08 PM) *
In questo corso nikon si sostiene che il tempo va calcolato sulla focale equivalente,quindi 105 su dx richiederebbe 1/160" circa..
http://www.nital.it/corso_foto_digitale/1/5a.php


la frase è "Chi usa uno zoom dovrà tenere un tempo ancora più breve. Ad esempio, con uno zoom da 110 mm equivalenti si deve impostare un tempo di 1/125 di secondo. "
e dopo
"La velocità di posa in questo caso aumenta in relazione all'angolo con cui il veicolo si muove rispetto alla nostra inquadratura"

secondo me comunque non è esatto, se fosse cosi un 50mm avrebbe un tempo di sicurezza di 1/50 su fx e 1/80 su dx...

prova a mettere un afd 35 f2 ed un afs 35 f 1,8 su un corpo fx, ad esempio una d700: il tempo si sicurezza è lo stesso, solo che nel secondo caso obiettivo porterebbe luce solo alla parte centrale del fotogramma, ma la stessa parte centrale sarebbe identica, con lo stesso angolo di campo inquadrato... quindi secondo me il dx è come un fx con l'handicap di non avere i bordi...
tra l'altro la focale equivalente tende a far fare confusione alla gente: vedi la prospettiva!!! un 35 mm è un 35 mm sempre e comunque, anche se perdi i bordi; l'ingrandimento è dato dal fatto che il sensore più piccolo registra immagini che visualizzate su uno schermo sembrano più grandi rispetto alla stessa focale a fx, quindi è come se facesse uno zoom, ma l'ingrandimento è lo stesso...

altro esempio: due situazioni (sempre con un 35 perchè è l'unico fisso che esiste sia in fx che in dx)
1)riprendi un fiore con un 35 mm f2 a 2 metri di distanza con una d700;
2)riprendi un fiore con un 35 mm f1,8 a 2 metri di distanza con una d90;
sia nella situazione 1 che nella situazione 2, l'immagine dello stesso dettaglio del fiore arriverà sui due sensori con le stesse dimensioni, perchè è passato da obiettivi con la stessa distanza focale; nel primo caso arriverà l'immagine allargata perche il sensore è più grande, ma lo stesso dettaglio arriverà ai sensori con le stesse dimensioni, quindi soffrirà allo stesso modo delle vibrazioni ed avrà bisogno dello stesso tempo di sicurezza...
se riesci a smentirmi questo ammetto di aver fantasticato troppo
alessvari
QUOTE(syd952 @ May 10 2009, 11:56 PM) *
la frase è "Chi usa uno zoom dovrà tenere un tempo ancora più breve. Ad esempio, con uno zoom da 110 mm equivalenti si deve impostare un tempo di 1/125 di secondo. "
e dopo
"La velocità di posa in questo caso aumenta in relazione all'angolo con cui il veicolo si muove rispetto alla nostra inquadratura"

secondo me comunque non è esatto, se fosse cosi un 50mm avrebbe un tempo di sicurezza di 1/50 su fx e 1/80 su dx...

prova a mettere un afd 35 f2 ed un afs 35 f 1,8 su un corpo fx, ad esempio una d700: il tempo si sicurezza è lo stesso, solo che nel secondo caso obiettivo porterebbe luce solo alla parte centrale del fotogramma, ma la stessa parte centrale sarebbe identica, con lo stesso angolo di campo inquadrato... quindi secondo me il dx è come un fx con l'handicap di non avere i bordi...
tra l'altro la focale equivalente tende a far fare confusione alla gente: vedi la prospettiva!!! un 35 mm è un 35 mm sempre e comunque, anche se perdi i bordi; l'ingrandimento è dato dal fatto che il sensore più piccolo registra immagini che visualizzate su uno schermo sembrano più grandi rispetto alla stessa focale a fx, quindi è come se facesse uno zoom, ma l'ingrandimento è lo stesso...

altro esempio: due situazioni (sempre con un 35 perchè è l'unico fisso che esiste sia in fx che in dx)
1)riprendi un fiore con un 35 mm f2 a 2 metri di distanza con una d700;
2)riprendi un fiore con un 35 mm f1,8 a 2 metri di distanza con una d90;
sia nella situazione 1 che nella situazione 2, l'immagine dello stesso dettaglio del fiore arriverà sui due sensori con le stesse dimensioni, perchè è passato da obiettivi con la stessa distanza focale; nel primo caso arriverà l'immagine allargata perche il sensore è più grande, ma lo stesso dettaglio arriverà ai sensori con le stesse dimensioni, quindi soffrirà allo stesso modo delle vibrazioni ed avrà bisogno dello stesso tempo di sicurezza...
se riesci a smentirmi questo ammetto di aver fantasticato troppo


Tempo fà si era parlato molto in un'altra discussione di questo problema.
All'epoca avevo fatto dei calcoli per capire quanto la focale reale, il tipo di sensore (DX, FX, compatte) e la risoluzione di immagine (MP) influenzassero la stima del "tempo di sicurezza".
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 365.3 KB

In questa prima immagine ho riportato quattro reflex signicative e la mia compatta Coolpix 4500. Per tutte ho calcolato il tempo di sicurezza con l'ipotesi che per me la foto è mossa se vista al 100% a monitor vedo uno sdoppiamento di un punto reale su più pixel invece che su uno solo.
Le ultime due colonne forniscono il moltiplicatore della lunghezza focale reale dell'ottica e della lunghezza focale equivalente (se il sensore è diverso dall'FF).

Nella discussione citata si discusse poi anche che se una immagine di ampia risoluzione non si stampa su formati sufficientemente grandi e da una distanza accettabile (stabilita in almeno una distanza pari alla diagonale della stampa) l'effetto mosso non si vede anche se c'è.

Ho allora rielaborato un secondo foglio in cui in funzione della macchina (dimensione sensore e MP)utilizzata e della stampa finale (visualizzata alla corretta distanza di visione) ho ricalcolato il moltiplicatore della focale reale e equivalente dei tempi di sicurezza.
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 628.8 KB

Alessandro
syd952
questo per confermare che quindi non è la focale equivalente ma quella reale ad influenzare il tempo di sicurezza per evitare il micromosso...
semmai va guardata la densità di pixel del sensore...
alessvari
QUOTE(syd952 @ May 11 2009, 05:25 PM) *
questo per confermare che quindi non è la focale equivalente ma quella reale ad influenzare il tempo di sicurezza per evitare il micromosso...
semmai va guardata la densità di pixel del sensore...


Diciamo che è il rapporto tra la lunghezza focale e la densità dei pixel (ancor meglio la dimensione del singolo pixel) che influenza la "regola non scritta" del tempo di sicurezza.
Puoi però verificare dalla prima tabella che nel caso "Standard" ovvero sensore DX da 10-12MP con sensore FF da 12MP il rapporto moltiplicativo di 1,5x c'è. Dunque con D40x/60/80/90/5000 e con D200/300 è bene dividere per 1,5 il tempo di sicurezza per stare più tranquilli (che è identico a considerare la lunghezza focale equivalente). Sulle FF da 12MP si può usare la regola così come tramandata da anni.

Interessante è il risultato che con una D40 cioè 6MP in formato DX si può lavorare come con una D3 FF, in termini di tempo di sicurezza poichè la dimensione dei pixel è tra le due quasi identica.

Ho aggiunto la coolpix 4500 poichè è nel mio corredo e da quando sono passato alle reflex avevo notato che con la Coolpix facevo foto ferme con tempi più lunghi. Da qui ho iniziato a studiare un po' meglio il problema.
Sarei felice di conoscere anche le vostre opinioni e anche eventuali obiezioni, specialmente se le tabelle rispecchiano la vostra esperienza.

Alessandro
syd952
QUOTE(alessvari @ May 11 2009, 06:28 PM) *
Diciamo che è il rapporto tra la lunghezza focale e la densità dei pixel (ancor meglio la dimensione del singolo pixel) che influenza la "regola non scritta" del tempo di sicurezza.
Puoi però verificare dalla prima tabella che nel caso "Standard" ovvero sensore DX da 10-12MP con sensore FF da 12MP il rapporto moltiplicativo di 1,5x c'è. Dunque con D40x/60/80/90/5000 e con D200/300 è bene dividere per 1,5 il tempo di sicurezza per stare più tranquilli (che è identico a considerare la lunghezza focale equivalente). Sulle FF da 12MP si può usare la regola così come tramandata da anni.

Interessante è il risultato che con una D40 cioè 6MP in formato DX si può lavorare come con una D3 FF, in termini di tempo di sicurezza poichè la dimensione dei pixel è tra le due quasi identica.

Ho aggiunto la coolpix 4500 poichè è nel mio corredo e da quando sono passato alle reflex avevo notato che con la Coolpix facevo foto ferme con tempi più lunghi. Da qui ho iniziato a studiare un po' meglio il problema.
Sarei felice di conoscere anche le vostre opinioni e anche eventuali obiezioni, specialmente se le tabelle rispecchiano la vostra esperienza.

Alessandro


ti ringrazio dell'interessamento... da solo non ci ero arrivato, e comunque la definizione dogmatica (che voleva che in dx il tempo di sicurezza diminuiva sempre) mi puzzava (ed in effetti essa è, presa da sola, sbagliata): è quindi vero il contrario, a parità di densità di pixel del sensore è solo la focale reale a determinare la regola "non scritta" del tempo di sicurezza...
grazie alessvari
alessvari
QUOTE(syd952 @ May 11 2009, 06:36 PM) *
ti ringrazio dell'interessamento... da solo non ci ero arrivato, e comunque la definizione dogmatica (che voleva che in dx il tempo di sicurezza diminuiva sempre) mi puzzava (ed in effetti essa è, presa da sola, sbagliata): è quindi vero il contrario, a parità di densità di pixel del sensore è solo la focale reale a determinare la regola "non scritta" del tempo di sicurezza...
grazie alessvari


Figurati!

Grazie a te per aver avuto la pazienza e la voglia di guardare le mie "insane fatiche"!

Alessandro
raffer
QUOTE(alessvari @ May 11 2009, 06:41 PM) *
Figurati!

Grazie a te per aver avuto la pazienza e la voglia di guardare le mie "insane fatiche"!

Alessandro


E le tabelle con i tempi di sicurezza con l'uso del VR dove sono? messicano.gif
Comunque nel dubbio io continuo ad applicare la formula (1/focale)/1.5, che poi allungo di un paio di stop se uso il VR.

Raffaele
Fausto Panigalli
grazie.gif infinite a Nippokid e Alessvari per le preziose parole.
C'è sempre da imparare,proprio vero.
Grazie ancora. guru.gif
alessvari
QUOTE(raffer @ May 11 2009, 07:04 PM) *
E le tabelle con i tempi di sicurezza con l'uso del VR dove sono? messicano.gif
Comunque nel dubbio io continuo ad applicare la formula (1/focale)/1.5, che poi allungo di un paio di stop se uso il VR.

Raffaele


Sul VR mi hai preso in castagna!! laugh.gif
Anche io comunque con D90 l'1.5x lo tengo sempre a mente però non essere severo col 16-85, un'altro stop del VRII ce lo metteri...anzi pure 2!

Ciao

Alessandro
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