Sono un felice possessore di D200 e 80-200 2,8 a pompa. Sempre soddisfatto della resa cromatica dell’oggetto in questione e contentissimo per il fatto che non ha mai sofferto di front / back focus. Ultimamente mi affligge un dubbio e non so se mandarlo a fare una passeggiata in LTR o meno… vi spiego meglio..
Scatto una foto ad un soggetto:
a f2,8 è esposto correttamente, se chiudo il diaframma tende a sovresporre… devo effettuare la compensazione dell’esposizione sottoesponendo di - 0,7 / -1,0… (il risultato è evidentissimo anche guardando l’istogramma…), questo accade con qualsiasi metodo di lettura dell’esposizione (spot, matrix e semispot) e sia utilizzando la macchina in modalità di priorità di apertura (A) che in priorità di tempi (S).
Ho avuto modo di provarlo anche su D300 e il comportamento non cambia
Vi chiedo: chiudendo il diaframma cambia il risultato in termini di profondità di campo, di soggetti “congelati” e/o con effetto movimento.. quindi cambia la sostanza della foto, ma i vari istogrammi non dovrebbero assomigliarsi?
I miei sospetti ricadevano su un problema di lammelle del diaframma , magari un po dure vista l’età dell’obiettivo… ma stamani ho fatto un esperimento e la mia ipotesi sembra "smontata" . E' passato a trovarmi un amico con d200 e 80-200 F2,8 (bighiera) quindi non ho resistito alla tentazione e strappandoglielo di mano ho fatto 10 scatti veloci…. Chiamarlo un vero e proprio test mi sembra oltraggioso, visto che ero sprovvisto di cavalletto ed il tutto è avvenuto in una manciata di minuti senza poi vedere il risultato su PC, ma mi è parso di vedere lo stesso identico atteggiamento…. Possibile????
Nessuno ha mai notato un problema simile? Se è normale da cosa deriva?