QUOTE(Attilio PB @ Jul 2 2009, 12:53 PM)

Concordo sulla qualità dello zoom, non sull'impiego. Per fare foto d'arte, con ottimo microcontrasto e controllo accurato di qualsiasi distorsione, a maggior ragione su una macchina come la D3x, ci sono solo tre strade: 24/45/85 PC-E, non si scappa. Personalmente per le riproduzioni che faccio utilizzo esclusivamente l'85, ma c'è da dire che ho spazio a sufficienza e la possibilità di maneggiare i miei soggetti (quadri in massima parte), dove ci sono difficoltà logistiche ed impossibilità di spostare il soggetto ci vogliono ottiche dedicate, anche perché il 24-70 (che ho) presenta distorsioni, soprattutto alle focali minori, relativamente contenute per un utlizzo generico ma piuttosto evidenti per delle riproduzioni d'arte. Se l'uso prevalente sarà quello della riproduzione e si desidera un sistema che coniuga qualità e portatilità dovrai per forza optare per una o due delle ottiche PC, scegliere lo zoom sarà sempre una soluzione di compromesso accettabile per un utlizzo di mera documentazione, ma non di catalogazione.
Ciao
Attilio
Concordo in toto solo se l'impiego é esclusivo o largamente prevalente. Bisognerebbe poi capire meglio di quali opere d'arte si parla e in quale contesto debbano essere fotografate. Lo zoom potrebbe dare anch'esso dei vantaggi.
In caso contrario (utilizzi vari con impiego anche nel campo artistico) ci sono molti modi, sia in fase di ripresa che in PP, per ovviare ai limiti del 24-70 nella riproduzione delle opere d'arte.
Ciao
Maurizio