Le valutazioni da fare sono molte, capisco l'indecisione

Io ho trovato l'assetto migliore, per me ed il mio modo di scattare, con il 17-35; la scelta è stata soprattutto in funzione della praticità nel reportage, con due macchine posso avere a disposizione sempre il 17-35 ed il 70-200 coprendo di fatto qualsiasi situazione di scatto, con un 50 f/1,4 in tasca si risolve anche la scarsissima luce ed il 24-70 rimane a casa.
Allo stesso tempo la sovrapposizione tra 17-35 e 24-70 fa si che in studio il 17-35 sia praticamente scomparso, non lo uso praticamente piu', difficilmente in studio scendo sotto i 28mm.
Il 14-24 è sicuramente molto bello, tuttavia dal mio punto di vista è davvero troppo corto, nel reportage le focali piu' sfruttate sono 28 e 35mm, piu' raramente 20 e 24, difficile io scenda sotto i 20mm, una gran parte delle sue focali non le userei, in studio ancora meno, capisco il fascino dei 14mm ma concretamente per il mio uso sarebbero davvero sporadici (sono sporadici i 17 del 17-35), al di là di qualche scatto ad effetto poi mi stuferei presto.
Valuterei con molta attenzione invece la soluzione di Mauro con un 20mm fisso. In termini di angolo di campo il passaggio 24 -> 20 è significativo e potrebbe essere piu' che sufficiente nella maggioranza delle situazioni, con il vantaggio di avere un obiettivo completamente diverso dal punto di vista di peso ed ingombri rispetto ai due zoom che certo non fanno della compattezza il loro punto forte.
Ciao
Attilio