QUOTE(marte888 @ Aug 2 2009, 01:00 PM)

Sono indeciso per l'acquisto tra il Sigma 70-200 f 2,8 APO-macro, seconda generazione e il Nikon 70-300 VR per la mia D90.
Premetto che spesso uso la fotocamera in montagna e quindi cammino per delle ore, perciò non so quanto vale la pena previlegiare l'ottica migliore Sigma.
Il Nikon ha una resa (sento dire buona, ma meno performante come il Sigma),
Quale scegliereste, mi appello magari a chi li conosce e usati,
cordialità,
Stefano
Conosco il sigma, che ho avuto e usato per circa 1 anno con risultati soddisfacenti. La messa a fuoco è veloce, lo sfocato abbastanza morbido e ha il vantaggio di essere 2.8 fisso. Fino a 135 direi che anche la nitidezza non è male, mentre perde un pò oltre.
Sul Nikon , come anche sul Sigma ho sentito pareri discordanti, ma credo anche che la cosa sia piuttosto soggettiva.
Io considereri l'utilizzo che ne devi fare e valuterei i pro e i contro.
Uno è più "corto" e arriva fino a 200 ma è più luminoso, ottimo motore ipersonico di messa a fuoco, buono lo sfocato e la nitidezza, ma privo di VR, quindi se i tempi di scatto si allungano sei obbligato ad utilizzare il cavalletto.
L'altro arriva fino a 300 ma perde in liminosità, non posso giudicare sfocato e nitidezza ma nel forum qualcuno più utile di me lo trovi sicuramente, ha il VR che sicuramente aiuta parzialmete la mancanza di luminosità ed è indispensabile oltre i 200.
Due ottiche diverse. Io prenderei la prima, ma ripeto...è soggettivo. Personalmente l'ho cambiata solo quando mi sono deciso a prendere il Nikon 70-200 2.8, per altri non lo avrei fatto.