QUOTE(IlCatalano @ Sep 11 2009, 03:36 PM)

Un po' perchè il poco tempo che ho cerco di impiegarlo fotografando e non facendo prove di scarsa utilità...
Detto ciò, è certo possibile che qualche piccola differenza esista; ma se esiste è certamente davvero piccola e quindi sostanzialmente ininfluente.
Io non ho neanche il tempo per fotografare ciò che mi piace di più, causa matrimoni e famiglia, figuriamoci se ho il tempo di fare prove delle quali mi interessa poco.
La mia è una opinione e come tale non richiede test scientifici o non so io cosa...
basta solo rispondere cercando di capire che ognuno ha la propria testa e che io non sono "il depositario della verità", anche se fotografo da 50 anni
QUOTE(IlCatalano @ Sep 11 2009, 03:36 PM)

Inoltre aggiungo che ho fatto tanti scatti con 85/1.4 e 135/2. Sono obiettivi eccellenti, ma anche specializzati, nati per dare un'immagine plastica ideale per il ritratto; il 24-70 è un'ottica per impieghi generali, di nitidezza imbarazzante e di plasticità forse un po' inferiore nel ritratto (ma sempre di livello stratosferico) ma complessivamente di qualità superiore per un utilizzo a 360°.
E ridaje! (Per chi chiama da fuori Roma vuol dire "Ci risiamo")
E' quasi elementare che il fisso non ha un "utilizzo a 360°", ma si è mai chiesto perché i più grandi fotografi al mondo hanno scattato e scattano ancora con ottiche fisse?
Perché non prova a fare un servizio di reportage per il National Geographic, munito di D3 e 24-70!
Gli zoom sono indispensabili in certi casi, come i fissi in altri, ognuno ha il suo miglior campo di utilizzo. Per quanto riguarda me, cerco di essere il più indiscreto possibile nei matrimoni e pensi che trovo ingombrante anche la D300. Vorrei tanto avere la qualità della D300 in un corpo più sottile e più piccolo.
Se lei si trova bene con il suo zoom e riesce a tirar fuori grandi fotografie e soprattuto a comunicare qualcosa con esse (che è quello che conta di più al dilà di ogni tecnica) ben venga!
Nessuno la costringe a cambiare idea.
QUOTE(IlCatalano @ Sep 11 2009, 03:36 PM)

Certamente come "palestra" compositiva un fisso ti allena di più. E non dico che questo non possa essere utile in una fase di formazione del fotografo e anche divertente da applicare di tanto in tanto. Però nel momento in cui posso disporre della comodità e dell'immediatezza di uno zoom di elevatissima qualità, il risultato pratico non cambierà.
Vale la risposta sopra! Perché non dice ad uno come David Alan Harvey che scatta con un 28, un 35 ed un 50, che i fissi sono "utili in fase di formazione del fotografo"?
Forse tante volte "l'immediatezza di uno zoom" non rende, anzi inpigrisce!
Questo non vuol dire che demonizzo gli zoom.
Per esempio arriverei a 85 come focale fissa e poi comprerei un 80-200 perché per il mio lavoro e per i miei gusti fotografici andrebbe meglio che non un 180 2.8