Come da titolo, prendetele come esercizi e, se potete, consigliatemi per la prossima volta.


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Ciao.

... raggiungo il record di visite senza commenti... forse sono stato un po' troppo esigente nel chiedere consigli... penso si possa interpretare la cosa pensando che non dicano molto. Pazienza, mi impegnerò di più, smettere del tutto non ci riesco...

Ciao.

Ciao Nicola,
ti dico quello che penso ma non prenderlo come oro colato assolutamente!
Innanzi tutto sei a Venezia ed è molto difficile fotografare qui, ma quello che penso è che questi scatti non sono ne carne ne pesce per capirci.
La prima poteva anche essere carina ma forse dovevi avvicinarti di più per enfatizzare il soggetto;
nella seconda il taglio del ponte di Rialto è bello ma i soggetti non mi dicono molto;
nella terza avrei evitato di riprendere i soggetti da dietro e tagliarli.

Scusami per la franchezza ma questo è quello che penso e comunque sembrano i miei primi scatti e penso un pò quelli di tutti all'inizio quindi non mollare e vedrai che i risultati arriveranno.
Un consiglio anche se sono il primo a volte a non seguirlo, cerca di non aver fretta di scattare..

Ciao, Roger

Ciao Nicola.

Dopo aver apprezzato il commento che hai lasciato sulla mia foto non potevo esprimere serenamente il mio giudizio sulle tue, ma ritengo di poter condividere la valutazione di Roger.

Indubbiamente è un genere affascinante ma difficilissimo pertanto dobbiamo insistere

Con simpatia.

Non c'è nulla di cui scusarvi ragazzi, anzi, vi ringrazio per la franchezza e le indicazioni che mi avete dato. Cosa volete, non essendo molto bravo, ho un po' bisogno di aiuto...

Ciao.

E allora, sportivamente, ti dico come la penso: i tuoi soggetti, per le pose, gli atteggiamenti e le espressioni mi sembrano troppo distaccati dal contesto. Mi viene da chiedermi: che ci facevano là???

Secondo me il trucco sta appunto nel riuscire a contestualizzare i personaggi e le situazioni.

Grazie, farò tesoro. Molto gentile.

Ciao.

Ciao Nicola, noi ci conosciamo per altri soggetti che sappiamo più disponibili

è sempre difficile consigliare senza passare per "maestri" però molto di quello che ho imparato sulla street (se l'ho imparato) è stato proprio leggendolo qua in questa pagine tempo fa.

Il mio unico consiglio è di buttarsi nella mischia e cercare di cogliere l'anima del soggetto, secondo me è quella che deve uscire, nell'espressione dei visi e nelle posture del corpo.

Difficile far rendere un soggetto se non vuole farsi fotografare, quindi l'allenamento, per me, è di scattare ma mai di nascosto. Le persone in fondo amano essere ritratte e se le affronti con il sorriso tutto sarà più facile.
Purtroppo in questo genere occorre un pò di "faccia tosta" .

Per esempio la seconda foto sarebbe stata molto bella se il signore e la signora avessero avuto un pò più di disponibilità. in quasto scatto sembrano disturbati e ciò non giova alla foto èer altro ben composta.

un caro saluto

Grazie del passaggio Pierangelo e della tua opinione, graditissima.

Non è facile per me "uscire allo scoperto", farmi vedere: devo esercitarmi... spero sempre di poter contare su commenti come i tuoi e di chi ti ha preceduto.

Ciao.

Ciao nicola, per prima cosa voglio farti i i miei complimenti per l'umiltà con cui ti metti in gioco in quanto non sei un principiante anzi...

Passando alle foto, le vedo poco spontanee e un po statiche, in particolare la seconda, e secondo il mio modestissimo parere, questo tipo di genere fotografico è improntato sulla dinamicità.

Mi hai preceduto di un soffio perchè anche io stavo inserendo una discussione identica alla tua con le mie prime immagini di street (fatte peraltro con una coolpix) proprio per sentire pareri.

In ogni caso l'inizio non mi sembra male, le capacità le hai, quindi non ti resta che continuare

Ciao
Attilio

Saranno anche le prime, avranno anche dei difetti relativi al contesto etc etc., per quanto mi riguarda trovo assolutamente piacevole la prima che mi sono permesso di interpretare secondo un personalissimo pensiero. Trovo affascinante lo scatto perchè mi fa pensare al " gondoliere triste" che sta per essere fagocitato, e lasciato come da un'amante , dalla grande città d'acqua. Due finestre come due grandi occhi che osservano, un cancelletto come una grande bocca pronta a ghermire la preda. E dietro quel muro di mattoni la storia della città. Avrò esagerato, boh forse ma così mi pareva e così ho "malamente" scritto.
Un pò più di contrasto e saturazione e il gioco si faceva più godibile , secondo me !!!!!!!!!!!!
Le altre due da rivedere, troppo turistiche

Ciao