QUOTE(MauroC66 @ Oct 5 2009, 09:56 PM)

.. è bellissima la modifica, infatti non mi ero accorto che avevi pulito tutto il volto.
Ma tu che tecnica hai usato?
Ciao Mauro, contento che ti piaccia, che metodo ho usato? Oh bhè, io vado dove mi porta il..monitor, un po’ qua, un po’ là.., magari un file PSD potrebbe impressionarti
Un breve diario di viaggio, partenza dall’esigenza di neutralizzare quella lieve patina giallina nella foto, basta che confronti il bianco del lenzuolo prima e dopo (sempre che il tuo monitor non ti dica le bugie), si passa poi al problema per il quale hai postato l’immagine, la macchia di luce, qui devi prima abbatter il dislivello luminoso, con un “fondo tinta” scuro, ad es. usando lo strumento “brucia”, anche se ti dico subito che non è immediato applicarlo in modo uniforme, bisogna scegliere il pennello più adatto ed impostarlo, dopodiché si applica il colore circostante, con un timbro clone in modalità colore, ma non solo.
Il trattamento della pelle deriva dall’applicazione di una serie di filtri, tra i quali la sfocatura gaussiana, mescolare ma non agitare, parafrasando il famoso agente al servizio di sua Maestà, l’importante è non ammazzare del tutto il dettaglio, solo collocarlo in un contesto meno “perturbato”, come noterai alcuni frungoletti al centro della fronte ed intorno al naso, così come la lieve peluria sulle guanciotte sono ancora al loro posto, così come qualche macchia di colore qua e là, è un bel bambino, non un bambolotto sintetico..
Altra tappa, "Operazione Unsharp”, non è il titolo di un episodio di Bond, James Bond, ma l’applicazione di una maschera di contrasto localizzata, a partire dal colletto in su, labbra, occhi, che ho reso più luminosi, un ciuffo di capelli.
Mi sono leggermente dilungato, spero solo t’induca a provare e sperimentare, non certo a desistere

, post produrre può essere divertente e spesso, questo "sarebbe" l'intento, fa del bene all'immagine