E' un luogo desolato ed abbandonato al degrado quello che una volta era la fornace,la prima industria sorta nell'agro di Termoli negli anno '20 ,allora piccolo paesino dedito solo alla pesca . Uno stabilimenti di laterizi , meccanizzato negli anni sessanta e definitivamente dismesso alla fine del secolo appena trascorso.
Di quel piazzale un tempo pieni di rumori , di uomini sudati e di carretti carichi di argilla trainati da cavalli , oggi rimane solo il degrado sul desolante silenzio rotto solo dal sibilo del vento che si insinua in quella che è diventata una discarica abusiva e tra le pareti fatiscenti e finestroni dai vetri rotti.

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Hai ragione in un tuo passaggio dici"oggi rimane solo il degrado sul desolante silenzio" e tu quel silenzio lo hai rotto denunciando con le tue foto come se fosse un'urlo a squarcia gola.

Complimenti Maurizio messaggio ricevuto!!!!

Massi

Un altro esempio di come vanno le cose nel nostro paese !!
Bravo Maurizio, un reportage che dununcia in maniera esplicita un fenomeno assurdo !!
Complimenti !!

Ciao Gianni.

Giustissime le parole di Massi, condivido in pieno.

Bravo hai trasmesso benissimo con le immagini quello che con le parole avevo solo immaginato.

Ciao Alberto

Grazie amici, purtroppo il nostro Paese è pieno di questi vergognosi luoghi.

Bravissimo Maurizio, un ottimo reportage che racconta efficacemente una reltà triste e comunissima nel nostro paese.

Ale.

Grazie anche a te, Ale

La cosa che mi manda sù di giri e che subiamo tutto ciò, ma perchè chi stà lì non apre gli occhi a queste evidenze????
Complimenti Maurizio !!
antonio

Grande Maurizio reportage toccante e "tragico" una forte denuncia dello stato in cui versano molti di questi luoghi abbandonati. Hai ripreso questo luogo come se il tempo vi si fosse fermato dopo una tempesta, le tue foto descrivono, nonostante il degrado e la barbarie: la fatica, il lavoro, il rumore ... una produttività ormai lontana e scomparsa, ma anche della situazione di estremo degrado in cui versa oggi.

Grazie per averlo condiviso con noi

Ciao
Dario

Bravo Maurizio, hai perfettamente reso il senso del degrado e dell'abbandono. Ma l'italia è anche questo, purtroppo. Archeologia industriale!

Complimenti
Attilio

Dario e Attilio, grazie anche a Voi.

BRAVISSIMO Maurizio... ottimo reportage ed ottima denuncia... adoro questo tipo di fotografia, ne ho fatto anche io uno simile anche se la struttura è completamente diversa, (se vuoi cerca Sanatori).

Complimenti.

ottimo reportage Maurizio, hai rappresentato e descritto molto bene il posto ed il suo degrado, bravo

nb. fatti con la nuova d700? un abbraccio da Rossano

Grazie per essere passati...
@Rossanop Ciao Rossà dopo giorni di riposo in un cassetto per la mia convalequenza, anche per " LEI " è giunto il momenti di scendere in campo !!!

bellissimo questo reportage di una situazione, quella del degrado, che tocca indistintamente tutta l'Italia.... sembra un servizio di "striscia la notizia"....
bravissimo

Grazie anche a te..giocoliere.

Sono davvero contento per te amico mio, ora strizzala bene la d700 che è un'ottima macchina

Complimenti amico mio.
Un reportage svolto alla perfezione.

Bravo Maurizio un bel reportage, che parla da solo, di come funzonano le cosa in Italia..

Ciao

Ottimo reportage, per la situazione senza parole...

Grazie anche a Voi ragazzi.

Mi piace, molto.
La condizione di agonia che sei riuscito a raccontare è ancor più toccante per la grande luminosità di cui godono ancora quegli ambienti. Sembra quasi che la vita sia ancora presente, in una condizione di sfascio e di degrado altissimo.
Ciò rende più forte il carattere di denuncia che hai voluto dare al tuo reportage.

Non mi fermo molto sulla condizione di abbandono che colpisce molta architettura industriale nel nostro tempo, ho idee molto precise, ed anche un po' eccessive, che porterebbero la discussione su piani non in linea con gli scopi di questo forum. Dico solo che il tuo reportage aggiunge una pedina alle denuncie necessarie inr tali situazioni.

Grazie Miz, sono contento che ti sia piaciuto.

Questi posti hanno un fascino davvero particolare. Sarà il silenzio che regna dopo che per anni hanno sentito solo il frastuono dei macchinari e le voci degli operai, ma tutto sembra essersi fermato in un istante preciso. Il reportage racconta bene la situazione, e le parole sono perfette, personalmente mi sarei dedicato un pò di più ai particolari. Vecchi arnesi arruginiti, tagli di luci sui muri.
Il risultato è comunque eccellente!

Dario

Ottimo reportage, per il resto no comment !!

Dario , Kat grazie anche a Voi.