QUOTE(claudio60 @ Jan 28 2010, 12:36 AM)

Posseggo ancora una consistente attrezzatura Leica M, gli obiettivi sono superbi da tutti i punti di vista. Non è il caso di fare paragoni con i nikon perchè cambia totalmente la filosofia d'approccio, quella Leica è una fotografia "meditata" che richiede molta pazienza e concentrazione, ma si è ripagati da una qualità dell'immagine ai vertici della qualità. Ma tutto ha un suo prezzo, ricordo che nel 1995 per un 21mm 2.8 pagai quasi 4 milioni di lire e mi fecero anche lo sconto. Però fotografando a tutta apertura, questo vale anche per gli altri obiettivi che posseggo, non ci sono aberrazioni, il contrasto rimane ottimale, gli angoli dell'immagine non si ammorbidiscono, la distorsione è corretta in modo mirabile, insomma non ci sono virtualmente differenza di resa tra le varie aperture di diaframma, a parte le variazioni di profondità di campo.
Il problema per Leica M in questo momento non sono gli obiettivi, che perseguono sempre livelli di qualità eccelsi, ma è il sensore, che a mio parere non regge il paragone con quello della D700. Dagli esempi delle immagini che ho visto in rete, il sensore sembra produrre un brutto rumore già a 800-1000 iso, quindi non mi sembra all'altezza di ottiche leggendarie come Leica, e pagare più di 5500 euro per un aggeggio simile mi sembra eccessivo. Spero in futuro che riescano a fare qualcosa di ancora migliore, perchè la virtù di Leica M era quella di poter fotografare in condizioni di luce pessime senza perdita di contrasto e con una superba capacità di leggere nelle ombre, ma se nelle ombre il sensore produce rumore, addio qualità.
Invece il sensore della D700 è capace di leggere benissimo nelle ombre, in compenso gli obiettivi Nikon, a parte qualche caso fortunato (vedi 180 ED, 105 f2.5, 20 f3.5), rimangono un bel pezzo sotto ai Leica. Ma questo non è dovuto al fatto che in Giappone non si sia stati capaci di produrre lenti all'altezza di quelle tedesche, è che per ragioni produttive e di costo, si scelse di andare sul mercato a prezzi competitivi, aprendo la fotografia al mercato di massa.
Ciao,
mi unisco in pieno accordo, come leicista non pentito, alle tue osservazioni ed a quelle di Randi. Entrambi avete rappresentato la filosofia Leica come meglio non sarei stato capace di fare.
Vorrei solo aggiungere un mio personale parere in merito al discorso mercato del sistema Leica, sia M che R.
I tedeschi stanno gestendo il passaggio al digitale come chissà quale trapasso e, loro che hanno inventato il 35 mm, stanno, ora, favoleggiando di altri formati. Per carità avranno sicuramente ragione, come sempre è stato, sulle questioni tecniche, ma invece di produrre una digitale secondo i loro canoni predicati negli anni (semplice, senza inutili fronzoli, con le vecchie ghiere ......e con un FF di sensore) sono arrivati alla M9 (Fx) passando per M8 e M8.2 (entrambe Dx)nel giro di pochi mesi e per la serie R non sanno ancora cosa fare.
Però vorrebbero vendere la S2 a 18.000,00/22.000,00 euri. Bah avranno sicuramente ragione loro.
Da questo punto di vista la Nikon si è dimostrata più...competente non avendo mai abbandonato il suo innesto F pur avendo, nel corso degli anni, aggiornatolo man mano fino all'attuale G, ma un'ottica F, con tutte le limitazioni del caso, la puoi montare ed usare sulla D3xyzs. E per l'utente Nikon questo è quello che conta.
1berto