QUOTE(MAUL @ May 11 2005, 10:09 AM)
Grazie ragazzi, non avete delle foto da postare in modo che mi possa rendere conto delle potenzialità di questo famigerato 60 micro?
Per eliminare ogni dubbio, tenendo conto del piano pellicola/sensore e con montato il sopra citato a quanto mi posso avvicinare al sogetto?
Inoltre ha un pezzo frontale che si allunga come il Tamron 90 macro SP, se si a cosa serve?
Maul
Allora:
1) come già ti hanno detto, per calcolare la "distanza di lavoro", cioè lo spazio vuoto tra il soggetto e la lente frontale, devi sottrarre dalla distanza indicata sulla ghiera dell'obiettivo la lunghezza del complesso fotocamera-micro, a partire dal riferimento del piano focale. Il tutto dopo aver messo a fuoco, perché focheggiando l'obiettivo si allunga..
2) " il "pezzo" che si allunga altro non è che la camma che allontana il gruppo ottico dal piano focale, tanto più quanto il soggetto è vicino, consentendo la messa a fuoco ravvicinata: è più o meno come se tu interponessi un tubo di prolunga tra ottica e fotocamera.. Tutti gli obiettivi allontanano qualche lente dal piano focale per focheggiare alla distanza minima: con i macro la cosa è assai più evidente, dal momento che le distanze sono assai ridotte e serve un allungamento maggiore..
In alcune ottiche vengono spostate solo lenti interne, e la lunghezza fisica dell'obiettivo non cambia.