QUOTE(nikonpako @ Feb 20 2010, 04:23 PM)

........ essendo un ottica g,dal momento che stacchi l'ottica dal corpo,il diaframma si chiude automaticamente ad f22,è giusto?
------------> Giusto! <------------ posizione in cui le mollette di richiamo sono più rilassate.
QUOTE(giancarloSV @ Feb 20 2010, 04:34 PM)

... posizione in piedi
(se per lunghi periodi), diaframma chiuso
(sempre, se smontati dalla fotocamera), luogo asciutto
(e fresco ma non ghiacciato, ideale tra i 10 ed i 20, 22°)Resta il rischio di "incollaggio" del diaframma (lubrificante che si secca tra le lamelle), quindi ogni tanto, circa 2-3 mesi, aprire e chiudere il diaframma, più volte....
(in particolare con certe ottiche macro)Il mio 55mm AI Micro lo ho dovuto fare sbloccare ben 2 volte, ma è un'ottica particolarmente soggetta a quell'inconveniente
(come ti capisco
!!).
Consigliabile muovere
tutti i meccanismi ogni tanto: ghiere di messa a fuoco e di zoom, diaframma, interruttori o selettori, ecc. Si mantiene così il lubrificante in sede e si prevengono ossidazioni sui contatti elettrici o rallentamenti del diaframma in chiusura.
Comunque non deve diventare un problema o una fissazione mentale, alcune ottiche possono rimanere ferme per anni senza subire danni, altre (come il mitico 55 micro Nikkor AIs f2.8) devono essere "coccolate" spesso

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Bye,
Tony.