QUOTE(ungiroingiro @ Feb 24 2010, 09:25 AM)

Ma la rugiada non si forma quando il corpo è più freddo rispetto alla temperatura esterna?
Su esposizioni lunghissime comunque il fatto di asciugare il filtro non apporta lo stesso dei disturbi all'immagine?
Si, la rugiada si forma quando la temperatura di un corpo corrisponde alla temperatura di rugiada del gas (in questo caso l'aria atmosferica) in cui si trova. Tale temperatura non può essere superiore a quella dell'aria e anzi solitamente è inferiore.
Metti caso però che si sia una cessione di calore per irraggiamento (come effettivamente succede) tale che la temperatura dell'aria pian piano si innalzi. Se io ho un corpo di metallo (ottimo conduttore), come ad esempio un'autovettura, esso cederà il calore accumulato durante le ore di insolazione più rapidamente rispetto al terreno, all'asfalto, al calcestruzzo, ecc. che lo circondano. Il risultato sarà che, a cominciare dalla parte alta dell'autovettura, la sua temperatura sarà via via più alta procededendo dall'alto verso il basso per via del calore irraggiato dal terreno. Tale calore scalderà anche l'aria, proprio a partire dall'aria a contatto con superfici alcora "calde" che cedono calore. L'aria leggermente più calda tende ad andare verso l'alto perché più leggera ed ecco che, a causa del suo lieve riscaldamento, incontrando superfici la cui temperatura è leggermente inferiore (ma pari o inferiore alla temperatura di rugiada), il vapore in essa contenuta condensa. Il fenomeno riguarda anche i tetti delle case, o comunque corpi sollevati dal terreno.
Ritornado all'esempio dell'autovettura, questo è il motivo per cui dopo una bella giornata di sole e la seguente serata con cielo sereno, in determinate condizioni di umidità e pressione atmosferica e in assenza di vento, sul tetto dell'auto si forma la rugiada. A seguire poi montanti, cofano motore (sempre che il motore sia spento da parecchio tempo) e baule...
La lente dell'obiettivo o il filtro, benché conducano il calore meno bene del metallo (essendo in vetro o plastica) risentono comunque del problema.
Per quanto mi riguarda, non saprei come risolvere se non provando in qualche modo a proteggere la fotocamera, per esempio con un ombrello, ma il fatto che tu fotografi il cielo crea una difficoltà aggiuntiva sul suo posizionamento.
Sul fatto dei disturbi, l'unico modo è provare. Piuttosto penso che non sarei capace di non indurre movimenti sulla fotocamera mentre asciugo il filtro.
Saluti.