Come da titolo, sto leggendo di quetsi moltiplicatori di focale (di cui ignoravo l'esistenza), ma secondo voi sono buoni? mi immagino che per giadagnare sullo zoom si andrà a perdere qualcosa in qualcos'altro, ma dove? e quanto si perde?

Aspetto le vostre opinioni illustri

Cosa si perde? diaframmi e qualità
Alla fin fine forse converrebbe croppare, a mio avviso.

In generale non si può affermare proprio nulla.
Dipende da quale moltiplicatore su quale obiettivo.
Poi si può ragionare...

per un uso genrico è forse meglio ingradire!


Antonio

Non è detto. Ci sono varie scuole di pensiero riguardo alle due alternative (moltiplicatore o crop).

Nelle Discussioni in evidenza puoi trovarne una dedicata all'argomento. Personalmente ho utilizzato (con soddisfazione) il duplicatore con il 70-200/2.8 e devo dire che il calo di qualità (pur apprezzabile) è sicuramente nei limiti dell'accettabile (almeno per i miei gusti).
Bisogna anche dire che esistono programmi di estrapolazione molto raffinati che sono in grado di ricostruire dal crop l'immagine con la risoluzione originale, mantenendo il degrado a livelli molto bassi. Utilizzando gli algoritni di Photoshop (per quanto buoni) il degrado diventa immediatamente visibile (considerando un crop 2x).

Pino

Il fatto è che io ho una D50, quindi una macchina dotata di pochi megapixel e quindi, penso, poco adatta per un utilizzo intensivo del crop. Il mio "ramo" è proprio quello (o meglio vorrei che fosse proprio quello) della caccia fotografica, ma con d50+18-200 sigma è difficile prendere qualcosa...

Lascia perdere comunque. Duplicare il 18-200 Sigma non è proprio cosa...

Il duplicatore è consigliabile con obiettivi (o zoom) lunghi, e abbastanza luminosi. E' assolutamente da evitare con grandangoli o, peggio ancora con zoom a grande escursione come il tuo.
Se vuoi fare della caccia fotografica senza svenarti puoi provare con gli zoomoni sigma economici (mi riferisco al 120-400 o al 150-500, il cui costo, nuovo, è inferiore ai 1000 euro, molto meno se li trovi usati).

Pino

Capito. Il 18-200 non è proprio adatto ad una cosa simile. Allora aspetterò tempi migliori e mi orienterò poi su qualche vero obiettivo da caccia fotografica. Grazie comunque a tutti per le spiegazioni.

ciao. come vedete un moltiplicatore 2x su un sigma fisso 400mm f5,6?
mi ritroverei con un 800mm 11,2?
su d90.
ciao

Con un AF praticamente fermo (con frustate non indifferenti al motore interno della D90) e incapace di mettere a fuoco probabilmente anche in pieno giorno.

se mettiamo il fattore di crop il il 400mm x1,5 diventa gia un 600mm più il moltiplicatore diventa un bel 1200mm, per quanto riguarda la messa fuoco la dovrai fare a mano perchè l'autofocus sotto f5,6 fa fatica ad agganciare i contrasti e va avanti e indietro senz amettere a fuoco.


Antonio

Per quanto può essere scarso un duplicatore è sempre meglio che un crop!

dipende molto dalla qualità del duplicatore, poi ad ognuono la propria opinione!



Antonio

Secondo me non è il moltiplicatore a fare da ago della bilancia, ma la lente da moltiplicare.

Infatti aggiungo il mio modestissimo parere: moltiplicando il Sigma 70/200 2.8 con il Sigma 2x va alla grande (è chiaro che un 400 fisso è meglio!!!) anche con gli automatismi. Avevo il Kenko 2x che non rispettava gli automatismi o meglio non andava proprio in AF dovevo solo fare in manuale. Ora son soddisfatto ed è una accoppiata che consiglio. Giuliano

se il 400/5.6 è l'apo telemacro, vista l'alta risolvenza, con un buon duplicatore puoi avere una qualità accettabile (usando l'af a mano ma per esempio per fotografare ad alti RR andrebbe pure bene).
sconsiglierei in questo caso sia il duplicatore TC20EII sia il sigma 2x e andrei su un kenko teleplus pro 300 DG che al centro è più risolvente del vecchio nikon.
scarterei duplicatori di qualità inferiore.
se invece il 400/5.6 è la versione apo af "liscia" allora non lo duplicherei con nulla per la bassa risolvenza.

Nello specifico però posso dire che con alcuni duplicatori anche obiettivi stranitidi diventano appena accettabili o meno.
Ad esempio ho provato il tc20EII su sigma 500/4.5 EX hsm e.... no, preferisco non usare duplicatore su tale ottica.

Dicesi "risolvenza"...

certo ma non è solo quella della lente ma dell'accoppiata.
per esempio il 105VR +tc20EII perde un mucchio eppure il 105VR è molto risolvente.

una volta si diceva che si doveva avere il moltiplicatore specifico per l'ottica e studiato appositamente... ecco questa è la parola magica: accoppiata!

perchè per dire su un sigma 150 macro su dx è meglio il duplicatore kenko del tc20EII... :-(