Prova rivolta allo studio dell'attrezzatura che possiedo per avvicinarmi alla macro..ripeto "avvicinarmi", non "fare" macro nel vero senso della parola!
Nel caso qualche altro principiante volesse scegliere in kit uno di questi obbittivi per iniziare con le macro!
Inquadrando la stessa custioda, ho testato l'AF dei 3 obbiettivi per vedere la minima MAF in posizione Wide e Tele ed il relativo ingrandimento.
La distanza minima di MAF ottenuta la potete leggere nella seguente tabella (valori di MAF con un piccolo errore di lettura ovviamente, ±1cm)
Dalle foto, potete rendervi conto dell'ingrandimento, fra paretesi la minima MAF:
Nikkor 18-55VR @18mm (MAF ~13cm)

Nikkor 18-55VR @55mm (MAF ~14cm)

Nikkor 18-105VR @18mm (MAF ~31cm)

Nikkor 18-105VR @105mm (MAF ~24cm)

Nikkor 55-200VR @55mm (MAF ~88cm)

Nikkor 55-200VR @200mm (MAF ~90cm)

Le foto non hanno pp, sono jpg B direttamente della D5000, ISO 200, priorità di diaframmi A.
In conclusione posso dire che se si guarda solo all'ingrandimento, il 18-105 permette un ingrandimento leggermente maggiore, ma con una leggera distorsione.
Mentre i 2 complementari 18-55 e 55-200, raggiungono in posizione wide e tele, praticamente i medesimi ingrandimenti, questo perchè hanno una minima maf completamente differente!
Inizialmente avrei pensato di poter usare sempre il 55-200 per avvicinarmi alla macrofotografia, in quanto gli ingrandimenti ottenibili sono i medesimi, e nell'99% dei casi è possibile stare a 1 metro, ma non sempre è possibile avvicinarsi fino a 15cm per ingrandire al massimo!
Ma c'è da dire che con poca luce, a 200mm i tempi che potrai usare (pensando al reciproco della lunghezza focale) per non avere una foto mossa anche col VR, sono molto inferiori che a 55mm!!! quindi quando ci si può avvicinare, meglio il 18-55, ne guadagnerà la nitidezza!!!
Prossimamente la prova dei 18-55 e 55-200 con le lenti close up, di cui sono in attesa.
Andrea