Buongiorno a tutti,

Premetto che ho letto molti topic sul forum in merito alla questione e fatto delle prove.
Vi chiedo aiuto circa la possibilità di:
1. usare un flash ad un battesimo
2. non usare un ad un battesimo

Sola attrezzatura disponibile usabile:
D90
24-85 f2.8/4
50 1.8
Metz36

Ho letto con piacere un topic di nonnogg
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=1097152

Mi spiego meglio riprendendo i punti sopra:
1. Usando il flash diretto dovrei usare dei diffusori tipo in nr.2 indicato da nonnogg con parabola rivolta a 45°. Oppure con diffusore tipo n.1 flash diretto sul soggetto. Le distanza immagino varieranno da qualche metro a 15 metri circa.
Ho fatto una prova ieri e la macchina in i-ttl si imposta a 1/60 e con apertura massima 2.8 l'esposimetro era completamente a dx (sovrasposizione) il che ha fatto scattare il flash a piena potenza...possibile? se mi trovassi in una situazione simile in chiesa?


2. Usare solo gli obiettivi in dotazione per particolari e foto d'insieme impostando la macchina as iso 1600 con inserita riduzione iso elevati e poi recuperare in post con photoshop.

Cosa mi consigliate? Grazie per l'aiuto
Lorenzo

Andiamo con ordine.
Orientare la parabola a 45° serve se è possibile usare il soffitto come "sponda" per far rimbalzare la luce e diffonderla più morbidamente. Se il soffitto della chiesa (come quasi sempre accade) è piuttosto alto, questa tecnica non serve a nulla.
Un diffusore montato sulla parabola, se questa è orientata sul soggetto, può contribuire ad ammorbidire la luce.
La macchina, in TTL, imposta la velocità di scatto standard, che è quasi sempre 1/60. L'apertura di diaframma verrà invece impostata a secondo della distanza dal soggetto (con macchina in P o S).
Se l'esposimetro è a destra, si tratta di SOTTOesposizione, non sovra! Ciò non significa che la foto con il flash verrà sottoesposta, ma si riferisce alla luce presente sulla scena SENZA tenere conto dell'illuminazione che apporterà il lampeggiatore (la macchina non lo può sapere). La sottoesposizione si riferirà comunque allo sfondo, perchè il soggetto verrà illuminato dal flash. Normale che il flash spari a piena potenza.
Se devi fotografare gruppi numerosi di persone, temo che con il 24 (su D90) sarai un po' lungo: per abbracciare tutti i componenti dovrai arretrare di qualche passo, con il rischio che la "lampata" del flash sia insufficiente. Quindi occorre tenere gli ISO al massimo valore compatibile con la qualità.

Prima di usare il flash in chiesa, comunque, chiedi se ne è consentito l'uso durante la cerimonia!

Saluti
Einar

Grazie Einar per le info e consigli...chiaro, l'esposimetro non può segnare una luce che non ha ancora visto (non ci ero arrivato!). Ho anche un 12-24, mi sà che mi porterò appresso pure quello caso mai mi servisse lo tempo a portata...
Sicuramente chiedo al prete se è consentito prima di prendermi delle cazziate :-)
Vedrò cosa salta fuori ma per ora ho le idee un pò più chiare di prima...
MA, quale è l'accoppiata migliore ASA/diaframma in queste situazioni? e dove posso giocare sugli ASA? (eviterei lo sfocato a parte per i particolari, mani, ecc)
Userei un bounce da vicino e flash diretto per 10/15 metri...può andare?

THKS
Lorenzo

Non conosco direttamente la D90 (lavoro con D700 e D2X), ma credo che per quanto riguarda la sensibilità puoi utilizzare tranquillamente 800 ISO, spingendoti anche oltre nel caso non potessi (o non volessi) utilizzare il flash.
Il discorso diaframmi è un po' più complesso, perchè con scarsa illuminazione si è quasi obbligati ad utilizzare la massima apertura, e ciò riduce la profondità di campo (cosa però non drammatica usando focali corte).
10-15 metri sono una distanza considerevole anche per flash professionali: per non rischiare sottoesposizioni, consiglio comunque di alzare la sensibilità, mantenedo l'obiettivo alla massima apertura possibile.
Se ne hai l'occasione, fai anche qualche esperimento con flash e tempi un po' più lunghi di 1/60, oppure con la funzione "slow": avrai uno sfondo molto più illuminato e l'eventuale mosso che ne deriva potrebbe avere interessanti effetti creativi.
Un'utima osservazione: con scarsa luce ambiente e soggetti non vicini, il flash lavora quasi sempre alla massima potenza. Ciò significa che non è possibile fare scatti in rapida sequenza, senza che già il secondo sia macroscopicamente sottoesposto (il condensatore deve avere il tempo di ricaricarsi).
Se non sono stato chiaro a sufficienza, sarò lieto di chiarirti meglio ciò che ho scritto.

Saluti
Einar

Per i miei gusti la D90 tiene benissimo anche i 1600

Ciao