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L'intento è quello di rappresentare il dinamismo delle mani (di mia moglie, che ringrazio per la pazienza...!) che suonano il pianoforte in un contesto quanto più nitido, rilassante e "soft" possibile. Non ho usato il cavalletto perché il flash e il diaframma chiuso mi hanno "aiutato" a non avere un mosso che desse noia. Flash sulla seconda tendina (e riflesso sul soffitto della stanza) per "congelare" la posizione finale delle dita e non quella iniziale. Ho mantenuto volutamente una dominante calda... per gusto personale.

Commenti e critiche sempre decisamente bene accetti

l'atmosfera è sicuramente interessante però il gesto delle mani sui tasti secondo me è un pò penalizzato dal taglio che hai scelto per il frame. gli manca respiro proprio dove sarebbe necessario avere maggior visuale.
io avrei cercato anche di tirar fuori i riflessi sul pianoforte...avrebbe enfatizzato il gesto. capisco bene che a mano libera non si poteva operare al massimo.vedi in post produzione cosa si riesce a recuperare.

mitia

Grazie, Mitia, per il tuo commento! Capisco cosa intendi, ho omesso di dire che lo scopo della foto è quello di enfatizzare il linguaggio della musica, di cui le note sono le "lettere". Le mani finiscono per essere un mero accessorio utile essenzialmente per contestualizzare lo scatto. Le ho riprese in movimento per non banalizzare lo scatto.
Restano però giuste e degne di riflessione le tue parole. Grazie ancora!

avere una modella che si presta alla nostra passione fotografica è un gran bel punto messo a segno...chiedile di prestare la sua arte alla tua...cambio una cenetta preparata da te .


l'idea mi piace e se la modella si presta ancora proverei a fare degli scatti accentuando allora ancora di più il messaggio che vuoi trasmettere.

mitia