Ciao,
la D700 gode di criteri costruttivi tali che la mettono al riparo da potenziali problemi dovuti all'umidità ambientale, tuttavia questo non significa che possiamo affrontare un ambiente come un bagno turco alla leggera.
Dando per scontato che non farai operazioni di "apertura" delle macchina (cambio batteria, cambio scheda) il primo pensiero dovrà essere rivolto all'ottica che avrai con te: se la D700 è tropicalizzata, non altrettanto potrebbe esserlo l'obiettivo, diventando punto d'accesso per l'acqua che danneggerebbe sia l'ottica che poi la macchina.
Quindi la prima verifica da fare è circa la tropicalizzazione del tuo obiettivo.
Per sapere se la tua ottica è tropicalizzata o meno puoi partire da qui:
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?showtopic=164828e dare un'occhiata alle conversazioni che ho linkato all'interno di quella.
Lavorare in ambiente molto umido presenta anche degli inconvenienti cui prestare attenzione, intanto nella visione reflex, il mirino potrebbe essere bagnato, appannato, con sopra della condensa, poi la macchina sarà scivolosa, quindi tracolla indossata.
Come già osservato da Filippo, poi abbiamo la variabile tempo: dieci minuti non sono un gran problema per nessun corpo e nessuna ottica (fermo restando che la sfiga è sempre in agguato

) , mezz'ora è un tempo limite, due ore di permanenza in ambienti ad elevato tasso di umidità è materia per macchine ed ottiche tropicalizzate appunto.
Quando esci preoccupati di asciugare la macchina se non è asciutta e vuoi compiere operazioni come il cambio ottica o il cambio scheda.
Ciao
Attilio