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gibi.elleci
Pulizia NIKKOR 105mm/2,5 AIs

Salve

Ho questo straordinario obiettivo, per la verità con le lenti un pò sporche.

Ho provveduto a smontare la ghiera frontale liberando così il gruppo lenti anteriore: e sono riuscito a pulirle. Con un ottimo (ed insperato) risultato!!

Avrebbe bisogno del medesimo trattamento anche quello posteriore (dall'interno ovviamente) ma ... ho più timore nello smontare la ghiera posteriore di quanto non ne abbia avuto per il davanti. Sopratutto perchè presumo di dover intervenire necessariamente anche sulla rimozione della baionetta.

Qualcuno mi sa dare indicazioni?

Qualcuno ha un disegno "esploso" preso magari da qualche manuale di parti di ricambio o di manutenzione delle lenti NIKKOR?

O addirittura una procedura d'intervento?

Grazie per le eventuali dritte

grazie.gif
kintaro70
Va bene che la lente ha un costo molto basso, io non me la sentirei di smontare un obiettivo, la paura di avere disallineamenti dei gruppi ottici supera il mio attaccamento alla pecunia.
Fotoriparatore specializzato per quanto mi riguarda.
Giacomo.B
Idem come Kintaro, la mia manualita' e' prossima allo zero di conseguenza anch'io ti consiglierei un fotoriparatore, online si trovano molti manuali di riparazione....se proprio te la senti! smile.gif

Saluti

Giacomo
lamb
QUOTE(softstudio2 @ May 6 2010, 02:45 PM) *
Pulizia NIKKOR 105mm/2,5 AIs
Ho provveduto a smontare la ghiera frontale liberando così il gruppo lenti anteriore: e sono riuscito a pulirle. Con un ottimo (ed insperato) risultato!!


Forte, hai voglia di raccontare un po' in dettaglio come hai fatto e che tipo di arnesi hai utilizzato?
Sono d'accordo invece che la parte posteriore sia più complicata, quanto meno per i vari meccanismi del diaframma...
gibi.elleci
QUOTE(lamb @ May 7 2010, 09:54 AM) *
Forte, hai voglia di raccontare un po' in dettaglio come hai fatto e che tipo di arnesi hai utilizzato?
Sono d'accordo invece che la parte posteriore sia più complicata, quanto meno per i vari meccanismi del diaframma...



Mi ci Proverò.

QUESTO E' IL NIKKOR IN QUESTIONE acquistato su Ebay.
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Per prima cosa occorre rimuovere la ghiera principale (queslla che riporta incisi i dati dell'obiettivo)
Non avendo uno strumento apposito ho usato ... i polpastrelli.
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Non era molto serrata, quindi è venuta via con sufficiente facilità ... se non fosse stato per qualche piccolo colpo che il bordo anteriore dell'oggetto deve aver preso in passato (con il precedente proprietario) e che NON ha reso del tutto "fluido" il movimento rotatorio antiorario della ghiera stessa.
Comunque ... una volta tolta sono apparsi i due "fori" (righina "rossa" in foto) sui quali agire, con lo strumento apposito, per svitare il cilindro porta-lenti anteriore.
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Strumento, anche quì di cui ero spovvisto. Quindi ho usato un cacciavite da orologiaio con testa "a punta" (come se fosse un punteruolo). Ho infilato la testa a punta in uno dei due fori poi, esercitando uno sforzo circolare antiorario (avendo molta cura che la punta non scappasse fuori dall'alloggiamento), sono riuscito a far ruotare la ghiera e con essa a liberare il cilindro interno.
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Poggiando con cura il cilindro su di un panno morbido per evitare graffi accidentali, ho accantonato il resto avendo cura di non infilarci nulla dentro. Il diaframma difatti a questo punto è "a vista". A sinistra il cilindro rimosso. Notare in basso un ghiera con funzione di "tappo".
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Ho quindoi svitato tale "tappo" (non è necessario nessun attrezzo specifico)
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In questo modo ho liberato il blocco lenti interno ... (da sinistra a destra: il cilindro contenitore con, alla sua sinistra, la lente esterna - il gruppo "monoblocco" lente interna, - la ghiera a "tappo" del blocco cilindro.
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ed ho avuto modo di intervenire, con le normali precauzioni per interventi di pulizia (pennello aspiratore, getto d'aria compressa a bombola, pulitura con panno morbido...) su tutte le superfici delle lenti ivi compresa quella del lato interno della lente esterna. (la più sporca.)
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Quest'ultima era la più mal ridotta ed è stato necessario un intervento anche con liquido per pulire le lenti.

Ho quindi proceduto in senso inverso al ri-montaggio del tutto. Non sensa inconvenienti.
Infatti, inserendo il blocco lenti all'interno del cilindro e richiudendo, mi si appannavano i lati interni delle due lenti a contatto.
La cosa è successa più volte sino a che non ho deciso di lavare il gruppo lenti interne con acqua e sapone liquido sgrassante da cucina. !!!
Evidentemente il "liquido da lenti" usato, non è stata una buona soluzione

Drastico ma risolutivo. Ho lasciato asciugare bene. Ho aspettato che l'umidità eventuale sparisse completamente (anche con l'ausilio di un phoon) e poi ho rimontato il tutto.

Non sarà come "uscito di fabbrica" ma certamente è molto più pulito di prima.
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Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Pollice.gif
gibi.elleci
Ovviamente, per rimontare la ghiera "finale, NON ho usato i polpastrelli, onde non rovinare tutto il lavoro di pulizia. Per ruotare la ghiera in senso orario, mi sono aiutato (con ancor più prudenza ed attenzione di prima) con il cacciavite a punta appoggiato dentro una lettera a rilievo. Questa volta la rotazione è stata molto fluida, anche grazie alla pulizia effettuata.





Einar Paul
QUOTE(softstudio2 @ May 10 2010, 04:31 PM) *
Ovviamente, per rimontare la ghiera "finale, NON ho usato i polpastrelli, onde non rovinare tutto il lavoro di pulizia. Per ruotare la ghiera in senso orario, mi sono aiutato (con ancor più prudenza ed attenzione di prima) con il cacciavite a punta appoggiato dentro una lettera a rilievo. Questa volta la rotazione è stata molto fluida, anche grazie alla pulizia effettuata.

Complimenti per il coraggio, l'intraprendenza e la dettagliata descrizione delle operazioni compiute.

Saluti
Einar
Domenico1
Una piccola precisazione: quello in foto è un AI, non l'AIs.


L'AIs è questo:

lamb
Complimenti, un ottimo lavoro ed un'ottima recensione con una fantastica documentazione fotografica. Per capire ancora meglio mi sono andato a cercare lo schema ottico, con cui di capisce bene quali lenti si trovano in ognuno dei pezzi che hai mostrato...
Comunque Ai e AIS hanno lo stesso schema ottico, quindi dal punto di vista operativo non dovrebbe cambiare molto...
Volendo credo che qui si trovino gli attrezzi adatti...
lamb
Ah, ho dimenticato di dire grazie...
Gian Carlo F
Che bella discussione, complimenti per la recensione!
Ho giusto due obiettivi per la Pentacon SIX a cui si è incollato il diaframma.
Appena sarò in vena voglio provare a smontarli anche io.
gibi.elleci
QUOTE(Domenico1 @ May 11 2010, 11:16 AM) *
Una piccola precisazione: quello in foto è un AI, non l'AIs.
L'AIs è questo:


Hai assolutamente ragione. Non so da dove mi sia scappata quella "s".
E' solo la seconda serie degli AI; quella con la scritta (MadeInJapan) in nero anzichè in bianco.

Grazie per la precisazione
gibi.elleci
QUOTE(lamb @ May 11 2010, 01:01 PM) *
Ah, ho dimenticato di dire grazie...



Sono Io che ringrazio Voi per l'attenzione.
Sono "giovane" come "fotografo" e quindi sono molte di più le informazioni che acquisisco di quelle che riverso.

Quindi sono comunque in debito.

Alla prossima
Nicolaio
Complimenti...ottima spiegazione!!! grazie.gif
Gian Carlo F
QUOTE(giancarloSV @ May 11 2010, 02:59 PM) *
Che bella discussione, complimenti per la recensione!
Ho giusto due obiettivi per la Pentacon SIX a cui si è incollato il diaframma.
Appena sarò in vena voglio provare a smontarli anche io.


spinto dall'entusiasmo ci ho provato, ma non riesco a svitare nulla.
cerotto.gif

Onde evitare di combinare guai aspetterò l'aiuto di un bravo volonteroso, portarli da un riparatore credo non convenga economicamente, anche se sono praticamente nuovi.
oxipus
Complimenti per la spiegazione chiara e semplice....


A quando il cambio d'olio..


scherzo


Bravo
lamb
QUOTE(giancarloSV @ May 11 2010, 07:08 PM) *
spinto dall'entusiasmo ci ho provato, ma non riesco a svitare nulla.
cerotto.gif

Onde evitare di combinare guai aspetterò l'aiuto di un bravo volonteroso, portarli da un riparatore credo non convenga economicamente, anche se sono praticamente nuovi.


Il diaframma credo che sia ben più complicato, con tutti i meccanismi (molle, leve, lamelle) da collegare perfettamente per far funzionare gli automatismi...
Comunque per svitare la parte frontale forse gli attrezzi che ho linkato aiuterebbero, anche io ho provato a svitare cose (a mano) e mai mi sono riuscito...
gibi.elleci
Link (degli attrezzi) molto utile !!!!

Del resto l'attrezzatura (e non solo quella fotografica!!! ) deve SEMPRE ESSERE quella IDONEA.
Ne vale (quasi) sempre del buon risultato di ogni intervento di manutenzione.

Nel mio caso sono stato fortunato in quanto le ghiere non erano ben serrate.

E chi sà se non sia proprio per questo, che era così sporco internamente!!!!

...

Comunque se qualcuno scovasse da qualche parte un pò di materiale utile allo smontaggio del posteriore (schemi, esplosi, disegni, filmatini) ... mi piacerebbe poter finire l'opera.

grazie.gif
umbertomonno
QUOTE(softstudio2 @ May 13 2010, 06:49 PM) *
......Nel mio caso sono stato fortunato in quanto le ghiere non erano ben serrate.
E chi sà se non sia proprio per questo, che era così sporco internamente!!!
Comunque se qualcuno scovasse da qualche parte un pò di materiale utile allo smontaggio del posteriore (schemi, esplosi, disegni, filmatini) ... mi piacerebbe poter finire l'opera.
grazie.gif

Ciao,
veramente un buon lavoro ed una bella dose di coraggio.
Devo, però, confermare quanto già detto da alcuni amici sopra. Se un'ottica viene smontata nel rimomtarla occorre effettuare il "centraggio dei gruppi con uno stumento apposito (in questo momento non mi viene il nome) e, probabilmente, qusta operazione viene fatta agendo sul gruppo posteriore .
Ho smontato sempre tutto quello che mi è passato per le mani, ma non ho mai trovato il coraggio di fare quello che hai fatto tu.
Visto, però, che l'operazione ti ha reso soddisfazione, la prossima volta ci proverò anch'io (magari su un'ottica di non grande valore per iniziare).
1berto
gibi.elleci
Sono curioso di capire questo problema del centraggio.

Da quello che ho visto nello smontare la mia lente:
- il centraggio "trasversale" (spero di riuscire a farmi capire), è "obbligato" dal cilindro di cui parlavo. Il gruppo "lenti interne", difatti, sembrerebbe entrare nel cilindro " a misura" al punto tale che, posto in verticale a caduta libera dentro il cilindro stesso, scende nella sua posizione naturale " a rallentatore" in quanto l'aria interna stenta ad uscire da quanto è "calibrata" la misura. Il tappo la blocca in posizione certa. Non c'è possibilità di regolazione.

- "longitudinalmente" è obbligato dalla filettatura.

- "circolarmente" (ovvero rotazione attorno all'asse longitudinale della lente) non credo che le lenti debbano avere una posizione obbligata l'una rispetto all'altra, dovrebbero essere simmetriche ... e comunque non ci sono riferimenti esterni.
Ma la mia è solo una supposizione

Comunque, domenica ho fatto una uscita con la lente pulita, per provarla. Io scatto quasi escusivamente in analogico quindi ... il tempo di avere le DIA sviluppate e scansionarle.

Poi le posto per avere il conforto dei Vostri pareri.
ChrisBrowns
urca che bel lavoretto.
hai fatto bene.
voto 10 !!!
se volessi agire "da dietro", si smontano la baionetta e la guida per il diaframma.
negli ai l'ho trovato a 2 rimandi (uno per l'apertura e l'altro per lo scatto) mentre negli ais singolo, con scontro "a camma" che teremina da solo scatto e "dimensione" del foro. (ma non sono tutti uguali)
il casino e' che ci sono 2 filettature: noterai che l'impugnatura di maf ruotando si svita anch'essa rispetto alla baionetta ...
ora, aprendo bisogna fare attenzione perche rimontando bisoga sempre acchiappare il filetto giusto (e son 2 i filetti da acchiappare ...) per poter, una volta rimontato, garantire l'infinito reale di maf e la correttezza dei numerelli della ghiera. anche se poi chi comanda e' il vetro del mirino.
pensa che il mio 50mm ai f2 -che la gente butta letteramnete via, vedi ebbai- ha persino un registro per dosare lo sforzo alla rotazione.
roba che i plasticono teflonati di oggi non sanno neanche da parte si comincia.
umbertomonno
QUOTE(softstudio2 @ May 13 2010, 07:41 PM) *
Sono curioso di capire questo problema del centraggio.

Da quello che ho visto nello smontare la mia lente:
- il centraggio "trasversale" (spero di riuscire a farmi capire), è "obbligato" dal cilindro di cui parlavo. Il gruppo "lenti interne", difatti, sembrerebbe entrare nel cilindro " a misura" al punto tale che, posto in verticale a caduta libera dentro il cilindro stesso, scende nella sua posizione naturale " a rallentatore" in quanto l'aria interna stenta ad uscire da quanto è "calibrata" la misura. Il tappo la blocca in posizione certa. Non c'è possibilità di regolazione.

- "longitudinalmente" è obbligato dalla filettatura.

- "circolarmente" (ovvero rotazione attorno all'asse longitudinale della lente) non credo che le lenti debbano avere una posizione obbligata l'una rispetto all'altra, dovrebbero essere simmetriche ... e comunque non ci sono riferimenti esterni.
Ma la mia è solo una supposizione
....................
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Non ho molte conoscenze nell'operazione specifica, ma ogni lente ha un suo centro ottico e se le lenti sono due il loro asse ottico è sempre allineato (per 2 punti passa sempre una sola retta), ma se sono tre la cosa cambia aspetto.
Quando hai inserito il gruppo nel cilindro hai fatto un centramento meccanico (non ottico).
Cmq non ho nulla da eccepire sul tuo lavoro come ho già anticipato, tieni solo presente qesta cosa nel caso venga fuori qualche problema a livello di forti ingrandimenti.
Io, cmq, faccio il tifo per te e tienici informati sui risultati.
Ciao
1berto
ChrisBrowns
non c'e' nessuna regolazione, gli "inviti" sono delle filettature granitiche ed inviolabili.
il problema di un allineamento si potrebbe avere nel caso in cui le lenti vengano in qualche modo staccate dai rispettivi supporti in ottone/acciaio.
ma non e' questo il caso mi pare, se ho ben inteso le foto allegate.
ad ogni modo e' da sottolineare il fatto che se uno non se la sente e' decisamente meglio che "non si infili in questo tunnel"
ChrisBrowns
rettifico in parte:
uno zoom e' sicuramente piu soggetto a rogne di "allineamento".
un fisso invece ha dalla sua una realizzazione meccanica di sostegno delle lenti che e' a prova di tutto.
difatti anche i fissi nikon son sempre costati un occhio della testa, non a caso, direi.
chi e' over 45 se lo ricorda benbene.
lamb
Direi che quest'ultima affermazione è certamente vera per le lenti dell'epoca di cui stiamo parlando, per il 50 AFD in plastica non ne sarei così sicuro...
gibi.elleci
QUOTE(unbertomonno@virgilio.it @ May 13 2010, 08:56 PM) *
Non ho molte conoscenze nell'operazione specifica, ma ogni lente ha un suo centro ottico e se le lenti sono due il loro asse ottico è sempre allineato (per 2 punti passa sempre una sola retta), ma se sono tre la cosa cambia aspetto.
Quando hai inserito il gruppo nel cilindro hai fatto un centramento meccanico (non ottico).
Cmq non ho nulla da eccepire sul tuo lavoro come ho già anticipato, tieni solo presente qesta cosa nel caso venga fuori qualche problema a livello di forti ingrandimenti.
Io, cmq, faccio il tifo per te e tienici informati sui risultati.
Ciao
1berto



Non c'era nessun intento polemico nel mio intervento.Spero di NON aver dato questa sensazione.

So bene di essermi "infilato" in una avventura rischiosa senza la dovuta preparazione. E se sono ricorso al forum, quindi a Voi, NON è certo per pavoneggiarmi bensì per avere "conforto" e "delucidazioni" sul fatto e sul da farsi. L'intento quindi è sempre quello di "capire" e "condividere".

Sono daccordo con te che "ogni gruppo" ha il suo "centro ottico" e che porli sul medesimo asse (quando sono più di 2) è certamente più facile a dirsi che a farsi.
Quello che cercavo di "capire (ad alta voce)" è quali sono i "gradi di libertà di questi gruppi e , francamente, per quel che ho visto, l'unico possibile è quello relativo alla rotazione attorno all'asse longitudinale.

Basterebbe difatti che uno dei gruppi fosse leggermente "dis-assato" rispetto agli altri che ruotando ... farebbe la frittata!!!.

Ecco perchè cercavo qualche documentazione di fabbrica a supporto delle mie conoscenze che evidentemente sono insufficienti..

Sperem ...



gibi.elleci
provo a postare un immagine realizzata dopo l'intervento.

Osservazioni sulle condizioni ottiche e consigli per eventuali test da effettuare sono BEN ACCETTE!!!

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Considerate che lo scatto è stato realizzato:

1) con pellicola KODAK E100VS su F5
2) scansionato con EPSON 4990 e VUESCAN
3) volutamente senza interventi in PP se non il ridimensionamento e la conversioni TIFF->JPEG ad uso web.
gibi.elleci
Un altro scatto di prova.
Purtroppo domenica al parco c'era troppo vento e, con la luce dell'imbrunire, ho dovuto usare esposizioni che non hanno reso gli scatti "utili" ad un test efficace.

Ci riproverò. Intanto posto questo. Stessa pellicola, Steso corpo, Stessa procedura.

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Grazie anticipate per le osservazioni.
umbertomonno
QUOTE(softstudio2 @ May 14 2010, 12:39 AM) *
Non c'era nessun intento polemico nel mio intervento.Spero di NON aver dato questa sensazione.
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Ciao,
non ho rilevato alcuna polemica, anzi, le tue informazioni postate sono state molto gradite, a me in modo particolare.
Purtroppo, come già anticipato, non ho competenza nello specifico argomento, pur avendone nel campo dell'ottica fotografica.
Quindi l'unico aiuto che mi sono sentito di darti era quella raccomandazione sulla verifica del centraggio che, ripeto, viene fatta con una apparecchiatura per la collimazione delle lenti.
Dalle foto che hai postato non sembra ci siano problemi (conosco l'ottica usata e l'ho avuta anche io: magnifica sia in analogico che in digitale) non posso che farti i miei complimenti
1berto
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