QUOTE(murfil @ May 28 2010, 02:48 PM)

ammetto che sul lato tecnico sono più carente che su quello fotografico (il che è tutto dire

) ma solo per discutere amabilmente e non per polemica sia chiaro

e per capire meglio, io ricordavo che la definizione di Normale è dato dall'angolo di campo inquadrato dall'obiettivo che per il 50 è di circa 50° (46 mi pare) che più si avvicina al campo visivo perfettamente nitido umano.. cosa che appunto si realizza su pellicola (formato 24x36mm) con il 50mm, e ovviamente varia su grande formato e su dx (dove si avvicina maggiormente alla visione normale il 35mm). O no?

ovviamente si parla tanto per scambiarsi amichevolmente le proprie opinioni...
se hai notato ti ho scritto "prova a guardare alcune immagini (
di dimensioni normali)..." , cosa intendevo:
Noi guardando una immagine da una certa distanza, vediamo su una superficie piana un qualcosa che nella realtà è tridimenzionale.
Se, per esempio, guardi una gigantografia da vicino (magari scattata con un supergrandangolo) ti sembrerà che la prospettiva sia abbastanza normale (sono i tuoi occhi che fanno un crop), viceversa se guardi una immagine piccolissima (tipo una diapositiva) scattata con un telino, lì per lì ti sembrerà di vedere una certa prospettiva (i tuoi occhi immaginano la parte di scena che il telino non ha ripreso).
In definitiva i parametri sono davvero tanti, quello della diagonale ecc. è un qualcosa che spesso salta fuori, ma secondo me non significa un granchè.
Una visione prospettica dipende da questi fattori:
- dalla lunghezza focale
- dal formato (DX-FX-6x6- ecc), che insieme alla l. focale determina l'angolo di campo
- dall'ingrandimento dell'immagine che noi osserviamo
- da quale distanza noi guardiamo la stessa