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si. in moltissimi casi, alcuni hanno macchine che, agfa p.es., fa una premem degli scatti e poi stampa, altre macchine di nuova tecnologia e quindi d'uso prettamente digitale, effettuano la scansione dei fotogrammi per poi previsualizzare a monitor e dare la possibilità all'operatore di effettuare una calibrazione per la successiva stampa. nel seondo caso, escono risultati migliori, errori e interpretazione dell'operatore a parte, mentre nella prima quello che la macchina ritiene a posto stampa....
ciao
g
Ti ringrazio per l'informazione che purtroppo conferma i miei dubbi.
Questo fine settimana ho ritirato due rulli stamapati nel lab "soddisfacente ma digitalmente sospetto" ed il risultato, se pur con pellicole diverse, purtroppo è stato lo stesso: guardando alcune foto con attenzione, specie nei dettagli sottili come ad es. l'erba o i rami degli alberi o piccoli mattoni sulle case, alcune sembrano scannerizzate da PC e poi stampate.
Dei due rullini uno era 400 ASA e l'altro 100, ovviamente sul primo gli effetti negativi erano più evidenti.
I colori ed il contrasto sono comunque molto buoni, ma per me che sono uno stra-pignolino, la stampa non è bella, perchè riduce la quantità di informazioni che la pellicola cattura!!!
Questo perchè credo che per non perdere troppo tempo, la loro scansione non sia fatta ai massimi livelli, ma solo con una qualità tale da avere un discreto 12x18.
Il laboratorio fa parte di una grande catena, la FLT se non ricordo male; io ho intenzione di far una e-mail al loro indirizzo ove si spediscono i file digitali e chiedere conferma e chiarimenti.
Credo comunque che cambierò laboratorio
Ciao