Ciao. Direi che si tratta di
"Purple Fringing" con un pizzico di "Blooming". Sono entrambi "disturbi" che hanno a che fare con le aberrazioni cromatiche tipiche degli obiettivi, ma le cui concause coinvolgono anche il sensore e il suo "comportamento" caratteristico in presenza di grandi differenziali di intensità luminosa.
Si possono parzialmente controllare già in ripresa, evitando le aperture di diaframma più ampie (tu hai scattato a f/4! e 800ISO

) anche se difficilmente possono essere del tutto annullate, in quanto la differenza di luminosità fa da "effetto leva" nell'evidenziare aberrazioni che sono
sempre presenti anche quando in condizioni "normali" non sono percepibili.
Si può poi tentare di evitare così forti sovraesposizioni, quando possibile.
In postproduzione ci sono diversi modi per intervenire. Dall'utilizzo di software con uno specifico strumento di correzione, alla correzione selettiva del colore, neutralizzando la componente colorata in modo che si confonda con una delle due zone adiacenti con grande differenziale di luminosità.
Nel mezzo ci sono altre tecniche, più o meno ortodosse, che puoi facilmente rintracciare in rete.
Personalmente uso un "RAW converter" con apposito strumento di analisi e correzione, quindi non ho approfondito più di tanto altre tecniche, sebbene talvolta utilizzi anche la desaturazione selettiva delle frange colorate che in effetti fa parte delle tecniche poco ortodosse...
