QUOTE(kintaro70 @ Aug 6 2010, 09:26 PM)

In Kosovo e tra gli ex militari ex UN, ne stanno morendo più ora di leucemia, che sotto le bombe all'uranio impoverito qualche decennio fa.
se non erro si tratta di proiettili, non di bombe; purtroppo i proiettili li maneggiavano praticamente tutti.
Sulla discussione in generele la penso così: è logico dire "abbasso la guerra", "non si doveva fare", "è stata una strage", tutti (o meglio tutti noi con buon senso) vorremmo non ricorrere alle armi, un mondo di pace e fratellanza...ma..ma..ma...
cosa stavano facendo i giapponesi in asia? stavano massacrando le popolazioni conquistate, le donne venivano stuprate a turno, dagli ufficilai alle truppe semplici, molti cinesi venivano usati come cavie umane per esperimenti tossici, non avevano nulla da invidiare all'amico baffetto in germania.
Allora cosa si doveva fare? lasciare che continuassero? Tutto per non usare la violenza? E Hitler? anche lui bisognava lasciarlo continuare a sterminare ebrei? Nel D-day sono morti (contando ambo le parti) tante di quelle persone che popolerebbero un piccolo stato, è stato forse sbagliato?
Le due bombe atomiche sono state una atrocità, non si doveva arrivare a tanto, e sopratutto non so doveva buttarle su cittadini inermi. Ma è pur vero che decine di migliaia di soldati stavano morendo sulle isole del Pacifico e che alle stesse popolazioni giapponesi veniva ordinato di suicidarsi, perché veniva detto che gli americani li avrebbero torturati, i filmati dell'epoca parlano chiaro, c'erano mamme coi bambini in grembo che si tuffavano dalle scogliere. Una volta capitolata l'europa il Giappone avrebbe fatto bene a contrattare una resa a tempo debito, lo ritengo arzialmente colpevole di essere arrivati a tanto.
Poi, si sa, se certe cose le fa l'America è sempre doppia colpa, se le fa qualche altro paese c'è sempre una vaga spiegazione plausibile, anche il Che Guevara resta e resterà sempre un eroe senza machhia e senza paura, nonostante "piccoli errori" come la persecuzione agli omosessuali.
Per le missioni di pace. Io non sono di certo contro, Afghsnistan e Pakistan sono 2 bei esempi di cosa succede se si lascia che il terrorismo dilaghi senza tentare di contrastarlo adeguatamente.
Certo si potrebbero ritirare tutte le forze sul posto, fra trent'anni, poi, quando avremo i terroristi anche qui potremo vantarci di essere stati coerenti con la costituzione che ripudia la guerra.
Che poi la costituzione è stata scritta da uomini (alcuni inagati pure per mafia), mica da qualche menete eletta o divinità
Sono io il primo a dire abbasso la guerra, ma amare la pace non vuol dire essere cieco pacifista.
W la pace