IMHO: meno di un centimetro di errore di messa a fuoco su un'ottica non macro non mi portano a dire che l'ottica soffre di frontfocus, credo proprio rientri nelle normali tolleranze di un obiettivo. E non sono nemmeno sicuro che mandandolo in assistenza riescano a tarartelo come tu desideri
... e poi bisogna vedere tutte le condizioni di contorno del test: a che distanza erano le batterie? quanto erano distanti fra loro? non c'è il rischio che l'effettiva area di messa a fuoco fosse influenzata dalla pila più vicina? (per esempio sulla mia D70 ho notato che l'area di messa a fuoco centrale è leggermente disassata rispetto a quella illuminata nel mirino)
Anche io in passato mi sono fatto fisime del genere, ma poi ho capito che non ne valeva la pena.
Di solito mi trovo a fotografare oggetti non piani (ad esempio volti) o non perfettamente paralleli rispetto al sensore per cui la differenza di messa a fuoco tra il cm avanti e il cm indietro rispetto al punto effettivo di messa a fuoco devono comunque essere a fuoco (magari chiudendo un poco il diaframma).
Andrea
QUOTE(kintaro70 @ Aug 18 2010, 11:27 AM)

Attenzione che a TA il suddetto presenta un certo effetto fluò che può essere scambiato per errata MaF, in realtà per i due esemplari che ho avuto modo di provare, era normale.
Chiudendo già a f2.2 il fenomeno sparisce.
...
Concordo pienamente con kintaro70, anche il mio 85mm f1.8 (come pure il 50mm f1.8) devo chiuderlo a f2.2 per avere una resa che mi soddisfa.
Invece il 35mm f1.8 e il 180mm f2.8 rendono allo stesso modo a TA e chiusi 2/3 di stop, mah!
Bye