Da diversi anni seguo questa manifestazione, ma per la prima volta cerco di raccontarla nella sua bellezza e nella sua complessità attraverso le immagini e un breve commento, provando a trasmettere le sensazioni, i valori e il clima che essa comunica e che con i miei scatti ho cercato di catturare.



Ogni sera nella piazza principale del paese si esibiscono gruppi provenienti dai cinque continenti, "ospitati" dagli abitanti di questo piccolo centro sull'Appennino.
Durante questi giorni è possibile assaporare la bellezza di diverse culture attraverso danze, talvolta acrobatiche, talvolta tribali, ed ammirare i colori e le fattezze dei costumi che esprimono le diverse provenienze.





I movimenti, gli sguardi di questi ragazzi che si esibiscono orgogliosi di rappresentare la propria cultura, si unisce ad un grande rispetto da parte degli abitanti del paese, che ammirano la manifestazione e la preparano meticolosamente.




Il Venerdì antecedente a Ferragosto tutti i gruppi che partecipano al festival animano la "festa paesana": i giovani ballerini e i musicisti che li accompagnano propongono le loro danze nelle piccole piazze del paese di Apiro, invitando i cittadini e i visitatori ad unirsi a loro.





Durante questo momento spesso sono i i ragazzi stessi a chiedere di essere fotografati, mettendosi in posa al passaggio di qualche fotografo.



Terranostra è un grande momento di festa, che trasmette i valori della pace e della solidarietà tra i popoli. Non è raro vedere ragazzi di diverse etnie camminare insieme per le strade, e cercare di comunicare tra loro, pur non parlando la stessa lingua.


Terranostra è una rassegna che “insegna a guardare†da prospettive e angoli diversi ciò che viene proposto; solo in questo modo si possono cogliere particolari sfumature culturali che trasmettono il legame dell'uomo con la propria terra.



Osservare balli e danze dal Nord e dal Sud del mondo rende consapevoli che l'uomo, in qualsiasi parte dell'emisfero, attraverso i movimenti, i suoni e la musica ha il desiderio, quasi il bisogno di trasmettere se stesso, la propria identità.





Ed ancor più, durante lo spettacolo di gruppi provenienti da paesi ricchi e da paesi poveri, si comprende chiaramente che questa distinzione è una pura creazione dell'uomo, frutto dei suoi errori compiuti nel corso della storia, perchè ogni popolo ha una grande ricchezza interiore, che cerca di esprimere e manifestare in diversi modi.
E tra questi vi sono, appunto, il ballo e la danza.




Terranostra è questo: un momento da condividere insieme, la speranza che l'uomo si renda conto al più presto di quanta bellezza vi sia nella diversità, in ciò che ogni uomo crea intimamente e desidera ardentemente condividere con i suoi simili.