QUOTE(zUorro @ Sep 14 2010, 09:58 AM)

han detto tutto loro ... quoto assolutamente !!!!!
Provo a riassumere anche con un'altra prospettiva:
Non sono membro del marketing Nikon, ma suppongo con buon grado di certezza che il VR venga inserito o meno nelle nuove ottiche a seconda della tipologia d'impiego principale a cui si suppone destinato l'obiettivo.
Come detto da altri, il VR non è sempre indispensabile.
In certi casi, addirittura, può essere dannoso (tenderebbe ad introdurre artefatti) come segnalato dal manuale d'uso degli obiettivi VR che indica in quali condizioni è opportuno disattivarlo. Altre condizioni di incompatibilità legata alle condizioni d'uso potrebbero derivare dalla macchina fotografica su cui viene agganciato l'obiettivo. Il manuale della mia D5000 ne segnala un paio, ma non è detto che una D90 o una D300s (cito a caso) le presentino ugualmente.
Nel momento in cui si parla di un'ottica "generica", ad esempio un 18-135, io personalmente non cercherei nulla che non abbia il VR, proprio perché nella genericità di condizioni d'uso posso ragionevolmente supporre che mi sarà utile e mi farà guadagnare almeno 2 stops di velocità, se non 3 o addirittura 4. Per le situazioni in cui è sconsigliato, non vedo il problema: tutti hanno l'interruttore per spegnerlo.
Il differenziale di prezzo, inoltre, è ridicolo se si parla del SOLO VR: se non erro, il 18-55 "da kit", da alcuni detto "il plasticone", c'è sia VR che non, e la differenza si aggira sui 20 Euro... Addirittura, ora come ora non so se il "non VR" sia ancora sul mercato ufficialmente, probabilmente no...
Saluti
Claudio