Mi dice molto, invece, il fatto che sia laureato in Matematica con una tesi in informatica. Per cui prendo per oro colato quel che dice.
Egli dice che il termine "luminosità" non è un termine della colorimetria nè della fotometria, ma semplicemente del linguaggio comune. Anche la CIE (International Commission on Illumination), dato il suo significato ambiguo, ha deciso di non definirlo (considerarlo) come vocabolo tecnico/scientifico.
Sostiene, inoltre, che si può parlare di "luminosità" quando non si vuole specificare o non è necessario specificare se ci si riferisce alla luminanza, al fattore di luminanza, alla brillanza o alla chiarezza.
Da profano mi chiedo: quando ci riempiamo la bocca col termine luminosità - e mi riferisco ai monitor, ai tv color, alle fotografie, ad un ambiente luminoso, ecc. - di fatto di cosa stiamo veramente parlando?!
Dato il contesto, mi basterebbe avere una dritta per quanto riguarda un semplice scatto.
