QUOTE(paolorab @ Nov 19 2010, 05:14 PM)

Se è sufficiente scusarsi e mettere via il cavalletto, tutto sommato è accettabile, magari potrei prepararmi qualche frase gentile. Ancora sono indeciso se portarlo; forse potrei recuperarne uno piccolino, uno normale sarebbe troppo pesante
Ai posti per mangiare non riesco a dire di no!, basta che non siano "da giacca e cravatta"
deve essere proprio piccola? una 25*20*15 potrebbe andare? (... è quasi più difficile delle misure del bagaglio a mano in aereo...

) Si potrebbe portare la fotocamera a tracolla?
ECCO! ci sono cascato! sono andato a vedere i prezzi!
Per gli spostamenti avevo già avuto lo stesso consiglio, ma la conferma è sempre utile: anche per spostarsi con le valige credo che il taxi valga la pena del costo aggiuntivo.
Una curiosità: so che lì le mance sono praticamente un obbligo: ma come funziona il sistema? vanno aggiunte a tutti i prezzi nello stesso modo?
Perdonate le mille domande, sto facendo lo stesso con degli amici che stanno lì da alcuni mesi, ma che non hanno la passione della fotografia
Grazie ancora
Paolo
Nel mio post precedente non mi sono accorto di questo tuo inserito nel frattempo.
Fotocamera nei musei: se ce l'hai a tracolla nessun problema. Solo tutte le borse devono venir depositate, tranne quelle contenenti la sola macchina foto. Io ho una Lowepro Toploader dove mi ci sta un'altra ottica oltre a quella montata ed è sempre passata dopo perquisizione manuale che non contenesse altro. Il cavalletto nei musei non passa.
Mangiare: a NY non si muore certo di fame..... Anzi, la cosa che mi ha colpito la prima volta è proprio l'odore di cibo fritto che pervade l'aria a qualsiasi ora del giorno e della notte! Negozi e locali li trovi aperti 24h su 24 ed è abbastanza surreale, ma c'è gente che scende in pigiama a comperare il latte alle 3 di mattina.....
Se vuoi risparmiare o fare spuntini veloci, praticamente la maggior parte dei supermercati ha dei posti dove consumare il cibo pronto sul posto. Io vado spesso nella catena Whole Food che ha un supermercato sia al Columbus Circle che in Union Square. Vendono insalatone, primi, zuppe pronte da pagare a peso e consumare in apposite salette e la qualità non è niente male.
Attento che la pizza "pepperoni", non è come pensi.....
Mance: a NY colpisce la quantità di gente che fa lavori da noi improbabili. L'insacchettatore della spesa, l'apritore di porte, il "salutatore", ecc.

Da qui si capisce che il costo del lavoro deve essere piuttosto basso, almeno a quei livelli. Il sistema funziona poi con le mance: chi ti offre un servizio si aspetta da te una mancia. Camerieri, taxisti, autisti, portieri, fattorini, ecc. hanno paghe standard molto basse (o addirittura nulle nel caso specifico dei taxisti, i quali affittano le macchine da grosse compagnie che le detengono in proprietà) e il resto si basa molto sulle mance che però sono variabili e quindi vedrai grande gentilezza e smancerie (in realtà sono anche molto gentili e molto disponibili per cultura).
In pratica aggiungi il 10 o 15% di mancia. Attento che si incazzano se ti dimentichi.....
E' sempre possibile aggiungerla anche ai pagamenti con carta di credito.
Pensa che è obbligatorio dare la mancia di Natale anche ai dipendenti del condominio dove si abita (se sei in un edificio mediamente decente con 4 o 5 portieri che ruotano, manutentore, ecc. sono cifrette...). In pratica non si capisce mai fino in fondo cosa si spende per vivere li.....