QUOTE(89stefano89 @ Nov 29 2010, 07:42 AM)

aaaaaah avete ragione scsusate!
in pausa pranzo vi allego un po´ di foto!
uso una d90! il problema é che se il soggetto ´e ben nitido tipo una scritta nera sul bianco e c´é luce buona mi sembra vada a fuoco, mentre se la scritta é biancastra su sfondo nero con l amaf manuale ottengo risultati molto migliori!
Dalla mia esperienza, il suddetto obiettivo, su corpi DX ad alta densità (10-12mpixel), risulta essere eccessivamente morbido a tutta apertura e comincia ad essere nitido a partire da f/3,5. Fino ad f/2,8 lo trovo piuttosto impastato. Per questo motivo l'avevo venduto ed oggi rimpiazzato col vecchio modello AF 50/1,8S che, curiosamente, sembra comportarsi un po' meglio ai medesimi diaframmi. Penso che in ogni caso venderò anche questo per un'insoddisfazione legata strettamente ai miei gusti personali e ad un calo nell'apprezzamento di questa focale.
A parte ciò, c'è da dire che i sistemi AF, per quanto evoluti, vengono regolarmente messi in crisi da scene a basso contrasto. La situazione che hai descritto sopra
potrebbe inscriversi in questa casistica, dove la scritta nera crea un contrasto tale da consentire alla macchina una m.a.f. ottimale, mentre
potrebbe essere confuso dall'uniformità dello sfondo nero nel secondo caso. Stiamo comunque nel campo delle ipotesi, a cui si potrebbero aggiungere altri elementi (sempre ipotetici) sul tempo di scatto utilizzato ed il summenzionato valore di diaframma.
Ultimo, ma solo in ordine di elencazione, il confronto con altri obiettivi eventualmente posseduti ed utilizzati.
Per concludere, valuterei tre cause:
- diaframma molto aperto
- basso contrasto del soggetto fotografato
- eventuale micromosso per l'uso di tempi non adeguati alla focale
Il supporto visivo delle immagini incriminate sarebbe utile per valutare tutte queste componenti, e solo dopo averle escluse dal novero delle cause reali, che provocano la scarsa nitidezza da te lamentata, si può valutare un malfunzionamento dell'obiettivo (o della macchina).
Ciao