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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > OBIETTIVI Nikkor
comifa
ho una domanda che mi porto avanti da un pò ,tra le due ottiche quale farebbe al caso mio:
tenendo presente che oltre al paesaggio e lo street mi diletto con gli spettacoli es concerti saggi di danza ecc spesso al coperto ,so che la differenza di prezzo è notevole ma non vorrei dissanguarmi per poi scoprire che non fà per me.grazie a tutti grazie.gif
Luigi_FZA
personalmente le trovo entrambe poco indicate per il paesaggio, ma..........mai dire mai dice il titolo; comunque se puoi specificare il sensore (corpo macchina) che utilizzi aiuti i potenziali "suggeritori". Comunque io, cosi a "scatola chiusa" mi sento di suggerire l'85, anche perche' il 105 VR micro, porta con se, e quindi ne aumenta il costo, la possibilita' di fare macro.

L.
Vinc74
Da quanto scrivi non mi sembra che la fotografia macro ti interessi, dunque perchè prendere in considerazione un'ottica specifica?
Per spettacoli e concerti al chiuso valuterei anche qualche zoom luminoso a seconda del budget (il top sarebbe il 70-200VR).
Ripolini
QUOTE(comifa @ Dec 30 2010, 10:57 PM) *
... oltre al paesaggio e lo street mi diletto con gli spettacoli es concerti saggi di danza ecc spesso al coperto ...


Entrambe le ottiche che citi vanno bene per street, paesaggio e ritratto.
Per i concerti e i saggi il discorso è più complicato. Infatti, la scelta dell'ottica dipende anche da quanto il fotografo è distante dal soggetto. Per esperienza so che se stai tra il pubblico (e non in una postazione privilegiata) è meglio optare per un'ottica più lunga (105). L'ideale sarebbe uno zoom 70-200/2.8. Forse un "vecchio" AFD 80-200/2.8 potrebbe rientrare nel tuo budget (ma è un obiettivo piuttosto grosso e pesante), in quanto lo trovi, usato, più o meno allo stesso prezzo di un 105 VR usato.
comifa
grazie dell'attenzione ,la macchina in questione è una d 90 , e il mio parco ottiche è composto dal 18 105 f 3,5 5,6 vr e dal 55 200 4 5,6 quindi buie.che nell'ordinario però non mi fanno penare .
Di solito però durante la manifestazioni importanti quando sono lontano dal palco ho visto che diventa difficile fotografare senza importunare,quindi mi concentrerei in quelle occasioni dove riesco ad avvicinarmi , in oltre ero propenso per un futuro prossimo ad un 180,200 fisso usato da usare nel caso di posizioni lontane.Praticamente la mia tendenza è verso l'85 che forse sfrutterei meglio nelle altre situazioni, ma quei 20 mm in più del 105 potrebbero fare la differenza?abbiate pazienza ma sono un indeciso cronico.
Luigi_FZA
se non sei in posizione "privilegiata" e, per come capisco, i 105 del 18-105 non ti bastano, ti serve una lente con focale maggiore.
delle due da te citate (180 & 200) se il costo e' un elemento per te importante, punta al 180 che usato su D90 fa il suo lavoro in maniera superba.
Lupo71
Di certo non un Micro texano.gif le ottiche micro vengono considerate e sono veri e propri rasoi. Per il ritratto vanno bene se vuoi ritrarre le rughe di un vecchio..pescatore, minatore, contadino.. fai tu...riescono amettere in risalto qualsiasi imperfezione del volto.
Per le tue esigenzeti consiglierei un ottica luminosa fissa o al piùuno zoom con scarsa escursione focale..peccato che costicchiano... questo il mondo dellereflex baby.. appoggio una focale tra 85 e 105 mm
comifa
grazie ancora dell'attenzione.
Ripolini
QUOTE(Lupo71 @ Dec 31 2010, 12:02 AM) *
Di certo non un Micro texano.gif le ottiche micro vengono considerate e sono veri e propri rasoi. Per il ritratto vanno bene se vuoi ritrarre le rughe di un vecchio..pescatore, minatore, contadino.. fai tu...riescono amettere in risalto qualsiasi imperfezione del volto.


Questo è un luogo comune.
Le caratteristiche di un'ottica da ritratto stanno soprattutto nella resa dello sfocato e in passaggi tonali accurati (= assolta fedeltà nella ripresa dell'immagine; i passaggi tonali non si creano dentro l'obiettivo, ma vengono registrarti al meglio tanto migliore è l'ottica).
Per la resa dell'incarnato è molto più importante la luce e il bilanciamento del bianco che non l'obiettivo.
Sulla questione nitidezza, ti assicuro che un AF 85/1.4D chiuso a f/5.6 è un rasoio tanto quanto un 105 VR.
Il 105 VR è un'ottima ottica da ritratto. Come lo è lo Ziess ZF Makro-Planar 100/2 o il Micro-Nikkor 85/2.8 PC.
Per dimostrare che certe affermazioni sull'uso delle ottiche in macro non sono altro che luoghi comuni, ti invito a giocare, cliccando qui.
Se non mi sai dire quali di quelle foto sono scattate con un un macro e quali invece con ottiche "da ritratto", ciò dovrebbe convincerci che i luoghi comuni hanno poco a che vedere con la fotografia.

Lupo71
QUOTE(Ripolini @ Dec 31 2010, 09:12 AM) *
Questo è un luogo comune.
Le caratteristiche di un'ottica da ritratto stanno soprattutto nella resa dello sfocato e in passaggi tonali accurati (= assolta fedeltà nella ripresa dell'immagine; i passaggi tonali non si creano dentro l'obiettivo, ma vengono registrarti al meglio tanto migliore è l'ottica).
Per la resa dell'incarnato è molto più importante la luce e il bilanciamento del bianco che non l'obiettivo.
Sulla questione nitidezza, ti assicuro che un AF 85/1.4D chiuso a f/5.6 è un rasoio tanto quanto un 105 VR.
Il 105 VR è un'ottima ottica da ritratto. Come lo è lo Ziess ZF Makro-Planar 100/2 o il Micro-Nikkor 85/2.8 PC.
Per dimostrare che certe affermazioni sull'uso delle ottiche in macro non sono altro che luoghi comuni, ti invito a giocare, cliccando qui.
Se non mi sai dire quali di quelle foto sono scattate con un un macro e quali invece con ottiche "da ritratto", ciò dovrebbe convincerci che i luoghi comuni hanno poco a che vedere con la fotografia.


Beccato wub.gif miseriaccia. Parlavo per luoghi comuni. Direi 2-4-5 con Macro. Sicuramente non la 6 unsure.gif
edate7
Credo che tu abbia bisognodi una lente lunga e luminosa. Il 105VR è si luminoso, ma è un 105 (come il tuo 18-105, quindi). Io punterei al 180mm f2,8 AFD, obiettivo assolutamente eccellente, luminoso, nitido e con uno sfuocato da favola.
Ciao!
Ripolini
QUOTE(Lupo71 @ Dec 31 2010, 01:57 PM) *
Direi 2-4-5 con Macro.

Temo che tu non abbia capito bene il test.
Sono 6 foto. DUE sono scattate col 105 Micro (105 VR). DUE con l' AFD 85/1.4 e DUE con il 105/1.8 AIS.
Quindi devi riuscire a capire almeno quali sono le due scattate col Micro-Nikkor, se è vero che le ottiche macro non vanno bene per i ritratti ... rolleyes.gif

QUOTE(Lupo71 @ Dec 31 2010, 01:57 PM) *
Sicuramente non la 6 unsure.gif

Ti do una mano: questa è giusta ... la 6 non è scattata col 105 VR (ma dal momento che su 6 foto ben 4 NON sono state scattate col 105 VR, avevi molte probabilità di dire che una data foto NON era stata fatta col macro ...).
Ma allora, quali sono le 2 foto scattate col 105 VR ?
Se non indovini adesso, neanche con l'aiutino, devi rivedere un po' le tue convinzioni wink.gif
tribulation
perdonatemi se entro nel merito, ma postare foto a diaframmi chiusi attenua le caratteristiche intrinseche degli obiettivi... chiaramente le due lenti da ritratto dovrebbero essere usate a TA.
se avessi postato una foto del 85 a 1.4 e una del micro forse era tutto più semplice, a cominciare dalla tua (retorica) domanda (which is which).
poi tutto è soggettivo.
Ripolini
QUOTE(tribulation @ Jan 1 2011, 05:49 PM) *
perdonatemi se entro nel merito, ma postare foto a diaframmi chiusi attenua le caratteristiche intrinseche degli obiettivi...

Sì, ma se avessi postato foto a f/1.4 o f/2, sarebbe risultato evidente quali non potevano essere fatte col 105 VR ... e allora non si sarebbe potuto giocare.

QUOTE(tribulation @ Jan 1 2011, 05:49 PM) *
chiaramente le due lenti da ritratto dovrebbero essere usate a TA

Allora spiegaci perché le ottiche da ritratto hanno un diaframma di cui si può regolare (= chiudere) l'apertura.
Forse ti sfugge che ci sono infiniti esempi di ritratti nella produzione fotografica mondiale in cui il fotografo NON ha scattato a TA ...
Mettiamola in un altro modo: in quali di quelle foto del "quiz" un diaframma più aperto avrebbe giovato, e perché?
Diciamola in un altro modo ancora: quale di quelle foto è tecnicamente sbagliata per via dell'uso non congruo dell'apertura?
tribulation
No, ferma un attimo.
Io non voglio certo convincere nessuno di nulla.
Sarebbe stato più interessante postare una foto dell'85 a 1.4 e del 105 a 2.8 e cercare di capire le differenze (senza riportare gli exif o anche soltanto il valore di daframma).
Scommetto che a 5.6 l'85 sarebbe simile al 16-85 o al 70-300.
Tutto qua.
Gian Carlo F
QUOTE(Ripolini @ Jan 1 2011, 06:01 PM) *
Sì, ma se avessi postato foto a f/1.4 o f/2, sarebbe risultato evidente quali non potevano essere fatte col 105 VR ... e allora non si sarebbe potuto giocare.
Allora spiegaci perché le ottiche da ritratto hanno un diaframma di cui si può regolare (= chiudere) l'apertura.
Forse ti sfugge che ci sono infiniti esempi di ritratti nella produzione fotografica mondiale in cui il fotografo NON ha scattato a TA ...
Mettiamola in un altro modo: in quali di quelle foto del "quiz" un diaframma più aperto avrebbe giovato, e perché?
Diciamola in un altro modo ancora: quale di quelle foto è tecnicamente sbagliata per via dell'uso non congruo dell'apertura?


penso proprio che tu abbia ragione, troppo spesso ragioniamo per luoghi comuni.
Io ho avuto il 105mm Micro f2,8 VR è un eccellente obiettivo in tutte le situazioni, io lo ho definito un "tuttofare di lusso", secondo me è adatto anche ai ritratti (non dimentichiamo che la nitidezza si può togliere, ma non dare..).

Però farei ancora qualche considerazione per dare un buon consiglio al nostro amico:
- ha una D90
- non mi pare gli interessi la macro più di tanto

Entrambe queste considerazioni mi fanno propendere per consigliargli l'85mm, infatti:
- è una lunghezza focale più adatta, soprattutto in DX, il 105 si può usare ma è un po' lungo.
- è più leggero e maneggevole, io su D90 il 105mm lo trovavo troppo panciuto, pesante e sbilanciato.
- è più luminoso, il che vuol dire che si può giocare di più con lo sfuocato
- costa la metà del 105mm
- con i soldi risparmiati ci potrebbe affiancare un bel fisso DX da riferimento: il 35mm f1,8

A favore del 105 c'è:
- VR
- funzione macro
ma i punti a favore dell'85mm, riferite alle esigenze del nostro amico, mi sembrano sicuramente più importanti.
Gian Carlo F
QUOTE(tribulation @ Jan 1 2011, 06:14 PM) *
No, ferma un attimo.
Io non voglio certo convincere nessuno di nulla.
Sarebbe stato più interessante postare una foto dell'85 a 1.4 e del 105 a 2.8 e cercare di capire le differenze (senza riportare gli exif o anche soltanto il valore di daframma).
Scommetto che a 5.6 l'85 sarebbe simile al 16-85 o al 70-300.
Tutto qua.


fare un ritratto a f1,4 significa mettere a fuoco solo le pupille (anzi una sola...) insomma, io credo che, normalmente a f2,8 o 4 non è male chiudere.
Secondo me il grande vantaggio di una ottica molto luminosa è un altro, essendo molto selettivo a tutta apertura, ha una maf molto più precisa, anche quando scatti a f2,8 o f4.
Per esempio io ho un 24-120mm f4 VR, è nitidissimo già a massima apertura ed ha uno sfuocato molto valido, quindi va benissimo anche per ritratto, ma sono convinto che la mia maf non potrà mai essere precisa come quella di un f1,8 o un f1,4, che poi scattasse pure lui a f4.
tribulation
QUOTE(giancarloSV @ Jan 1 2011, 06:34 PM) *
fare un ritratto a f1,4 significa mettere a fuoco solo le pupille (anzi una sola...) insomma, io credo che, normalmente a f2,8 o 4 non è male chiudere.
Secondo me il grande vantaggio di una ottica molto luminosa è un altro, essendo molto selettivo a tutta apertura, ha una maf molto più precisa, anche quando scatti a f2,8 o f4.
Per esempio io ho un 24-120mm f4 VR, è nitidissimo già a massima apertura ed ha uno sfuocato molto valido, quindi va benissimo anche per ritratto, ma sono convinto che la mia maf non potrà mai essere precisa come quella di un f1,8 o un f1,4, che poi scattasse pure lui a f4.


Giancarlo, sono d'accordo con te in tutto.
Ma non stavamo parlando di questo.
Si stava confrontando una lente da ritratto (85 1.4) con una macro (105 2.8).
Chiaramente se chiudi a 4 o 5.6 le differenze (o le caratteristische, se preferisci) si assottigliano, fino ad annullarsi. Per questo, paradossalmente, affermavo che a 5.6 sarebbe difficile distinguere l'85 dal (chessò) 70-300.

Ripolini
QUOTE(tribulation @ Jan 1 2011, 06:14 PM) *
Sarebbe stato più interessante postare una foto dell'85 a 1.4 e del 105 a 2.8 e cercare di capire le differenze

Io mi sono fatto una personale convinzione, che applico per capire come confrontare ottiche diverse.
A parità di inquadratura e formato (DX, FX, ecc.), lo sfocato a TA non è dato - in prima approssimazione - dall'apertura relativa, bensì comanda la pupilla di entrata dell'obiettivo, ossia grossomodo il diametro della lente frontale (mi sto riferendo ai tele). Quindi, un 180/2.8 sfoca grossomodo come un 105/2, e un 300/4 come un 85/1.4. Ovviamente, quel che cambia è la distanza di ripresa per avere la stessa inquadratura e dunque ciò modifica la prospettiva. Per fare lo stesso primo piano col 300 devo stare molto più lontano, e ciò cambia la prospettiva e aumenta il distacco dallo sfondo per via del minor angolo di campo inquadrato. Per questo a me piacciono i ritratti fatti anche col 300 mm ...
Torniamo al 105/2.8 macro: questo ha una lente frontale di circa 52/62 mm a seconda dei modelli), e quindi simile alla pupilla di entrata di un 85/2 o 85/1.8. Quindi, la resa "fotografica" del 105 VR a TA è all'incirca come quella dell'85/2 a f/2, con però una prospettiva leggermente diversa, che stacca un po' di più il soggetto dallo sfondo. Se lo sfondo è omogeneo, però, sfido chiunque a distinguere due foto fatte con l'85/2 e il 105 VR, entrambi a TA e stessa inquadratura e formato del supporto sensibile ...
Quindi, in definitiva, il 105 VR è assai simile come resa fotografica "teorica" a un 85/1.8 ...
Poi c'è il discorso "aberrazioni residue". Molte ottiche luminose hanno una aberrazione sferica residua che tende a impastare lo sfocato (oltre a far perdere un po' di contrasto sul piano di messa a fuoco), dando ancor di più un effetto "magico" all'immagine, o di risalto all'unico occhio messo a fuoco del soggetto. Infine c'è chi addirittura consente di intervenire sull'aberrazione sferica, e allora abbiamo gli obiettivi DC (105/2 & 135/2).
Gian Carlo F
QUOTE(tribulation @ Jan 1 2011, 06:41 PM) *
Giancarlo, sono d'accordo con te in tutto.
Ma non stavamo parlando di questo.
Si stava confrontando una lente da ritratto (85 1.4) con una macro (105 2.8).
Chiaramente se chiudi a 4 o 5.6 le differenze (o le caratteristische, se preferisci) si assottigliano, fino ad annullarsi. Per questo, paradossalmente, affermavo che a 5.6 sarebbe difficile distinguere l'85 dal (chessò) 70-300.


lo penso anche io, tra l'altro un superluminoso lavora bene principalmente alle aperture maggiori, chiudendo può addirittura essere superato da un obiettivo economico e meno luminoso.
Io volevo solo evidenziare che il risultato pratico, con un 85mm luminoso, può essere migliore proprio per la misura più precisa della maf.
Questo succedeva anche quando l'autofocus non esisteva, avere un obiettivo molto luminoso era un vantaggio non da poco nel focheggiare con precisione
Gian Carlo F
QUOTE(Ripolini @ Jan 1 2011, 06:57 PM) *
Io mi sono fatto una personale convinzione, che applico per capire come confrontare ottiche diverse.
A parità di inquadratura e formato (DX, FX, ecc.), lo sfocato a TA non è dato - in prima approssimazione - dall'apertura relativa, bensì comanda la pupilla di entrata dell'obiettivo, ossia grossomodo il diametro della lente frontale (mi sto riferendo ai tele). Quindi, un 180/2.8 sfoca grossomodo come un 105/2, e un 300/4 come un 85/1.4. Ovviamente, quel che cambia è la distanza di ripresa per avere la stessa inquadratura e dunque ciò modifica la prospettiva. Per fare lo stesso primo piano col 300 devo stare molto più lontano, e ciò cambia la prospettiva e aumenta il distacco dallo sfondo per via del minor angolo di campo inquadrato. Per questo a me piacciono i ritratti fatti anche col 300 mm ...
Torniamo al 105/2.8 macro: questo ha una lente frontale di circa 52/62 mm a seconda dei modelli), e quindi simile alla pupilla di entrata di un 85/2 o 85/1.8. Quindi, la resa "fotografica" del 105 VR a TA è all'incirca come quella dell'85/2 a f/2, con però una prospettiva leggermente diversa, che stacca un po' di più il soggetto dallo sfondo. Se lo sfondo è omogeneo, però, sfido chiunque a distinguere due foto fatte con l'85/2 e il 105 VR, entrambi a TA e stessa inquadratura e formato del supporto sensibile ...
Quindi, in definitiva, il 105 VR è assai simile come resa fotografica "teorica" a un 85/1.8 ...
Poi c'è il discorso "aberrazioni residue". Molte ottiche luminose hanno una aberrazione sferica residua che tende a impastare lo sfocato (oltre a far perdere un po' di contrasto sul piano di messa a fuoco), dando ancor di più un effetto "magico" all'immagine, o di risalto all'unico occhio messo a fuoco del soggetto. Infine c'è chi addirittura consente di intervenire sull'aberrazione sferica, e allora abbiamo gli obiettivi DC (105/2 & 135/2).


Non so se vale quella regola, interessante...
Quello che so di sicuro è che, a parità di diaframma e di dimensione sul negativo o sensore del soggetto messo a fuoco, la profondità di campo è uguale per qualsiasi obiettivo, dal grandangolo estremo al supertele.
Cambia ovviamente l'effetto prospettico.
Per questo motivo io consigliavo su D90 l'85mm
- a f1,8 e parità di dimensione del soggetto a fuoco, è più selettivo
- la focale un po' più corta è più adatta al DX
Se il nostro amico avesse avuto la D700, sarei stato più indeciso su cosa consigliare, infatti:
- il 105mm è ideale in FX per ritratto
- si sente meno il peso e lo sbilanciamento
Ripolini
QUOTE(tribulation @ Jan 1 2011, 06:41 PM) *
Per questo, paradossalmente, affermavo che a 5.6 sarebbe difficile distinguere l'85 dal (chessò) 70-300.

Paradossalmente .... ho usato (su DX) l'AFD 85/1.4D (che non ho più) e ho il 16-85. A f/5.6 l'85 è un'altra cosa ... lo zoom è comunque "usabile" alle focali maggiori (vedi qui), ma il fisso è un rasoio e con uno sfocato comunque superiore, nonché una maggiore pulizia complessiva.
edate7
Ci stiamo incartando sulle differenze tra 85 e 105 ma nessuno fin'ora ha consigliato qualcosa di realizzabile per il nostro amico.... dry.gif
Ciao
Ripolini
QUOTE(edate7 @ Jan 1 2011, 07:37 PM) *
... nessuno fin'ora ha consigliato qualcosa di realizzabile per il nostro amico...

Evidentemente non hai letto tutta la discussione:
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=2278218
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=2278245
Vorrei anche farti presente che discutere delle differenze tra 85 e 105 non è irrilevante per chi ha chiesto un consiglio su queste due ottiche.
Cominciato male l'anno, neh? texano.gif
murfil
scusate ma sono troppo curiosa.... la soluzione del quiz?? la 1 e la 4 sono quelle con il micro?
alessandro signore
Tra i generi che prediligo, annovero senza dubbio le foto ai concerti. Scatto con una D300.
Per tale motivo, ho recentemente affiancato all'AFS 24/70 e all'AFD 80/200 un AFS VR 105. E' fantastico: ottima la resa a f2.8, certamente migliore dei due obiettivi citati prima, il VR aiuta parecchio e consente di tenersi ragionevolmente bassi con gli iso, la focale è un falso problema ammesso che si possa indietreggiare o avvicinarsi ed in genere ai concerti c'è una certa libertà di spostarsi.
Qualche giorno addietro ho avuto modo di provare un AFD 85 f1.4 per foto di ritratto in studio e me ne sono innamorato per vari motivi... wub.gif
ho pensato di vendere il 105VR per monetizzare e finanziare l'85 f1.4, ma alla fine ho fatto le mie valutazioni sulle seguenti considerazioni:
- uso il 105VR prevalentemente per i concerti, il genere che prediligo, quindi focale e VR mi servono;
- il 105 VR va comunque bene per i ritratti, è molto tagliente e contrastato, ok la resa sugli occhi, eccessivo e "aggressivo" come un po' tutti i "Nano" sulla pelle che in genere viene sempre e comunque "lisciata" in post, ergo...
- l'85 F1.4 è ottimo per foto di ritratto, passaggi tonali e colori coerenti, grande nitidezza e contrasto dosato, sfocato da paura.

Alla fine mi sono convinto a tenere il 105VR, in fin dei conti faccio ritratti occasionalmente, e il 105VR è a mio avviso molto più versatile.
capannelle
QUOTE(murfil @ Jan 5 2011, 11:28 AM) *
scusate ma sono troppo curiosa.... la soluzione del quiz?? la 1 e la 4 sono quelle con il micro?


la 2 e la 6 col 105 micro? smile.gif
CVCPhoto
@Murfil: L'unica che suppongo sia stata scattata col 105 micro è la 1 ma verrò forse smentito clamorosamente. blink.gif

@Riccardo: è da tempo che sostengo la tua tesi da te ampiamente dimostrata che un obiettivo mediotele con funzione macro è adattissimo ai ritratti e che è altrettanto un luogo comune che sia troppo 'tagliente': dipende dalla luce e da come viene usato.

Carlo
murfil
sarà... intanto per il "test" sono stati usati bambini...sarei curiosa di vedere un confronto su soggetti femminili al di sopra dei 20 anni... tutti gli obiettivi si possono usare per tutto, ma ci sono obiettivi che sono più adatti per certi scopi specifici... io per ritratti prenderei un 85, un 105dc o un 135.. il 105 lo userei se l'ho preso per fare macro, ma eviterei di ritrarre giovani donne (o mi armerei di pazienza per fare tanta pp). Benissimo invece su bimbi, uomini e anziani.
sandrofoto
QUOTE(alesignore @ Jan 5 2011, 01:52 PM) *
Tra i generi che prediligo, annovero senza dubbio le foto ai concerti. Scatto con una D300.
Per tale motivo, ho recentemente affiancato all'AFS 24/70 e all'AFD 80/200 un AFS VR 105. E' fantastico: ottima la resa a f2.8, certamente migliore dei due obiettivi citati prima, il VR aiuta parecchio e consente di tenersi ragionevolmente bassi con gli iso, la focale è un falso problema ammesso che si possa indietreggiare o avvicinarsi ed in genere ai concerti c'è una certa libertà di spostarsi.
Qualche giorno addietro ho avuto modo di provare un AFD 85 f1.4 per foto di ritratto in studio e me ne sono innamorato per vari motivi... wub.gif
ho pensato di vendere il 105VR per monetizzare e finanziare l'85 f1.4, ma alla fine ho fatto le mie valutazioni sulle seguenti considerazioni:
- uso il 105VR prevalentemente per i concerti, il genere che prediligo, quindi focale e VR mi servono;
- il 105 VR va comunque bene per i ritratti, è molto tagliente e contrastato, ok la resa sugli occhi, eccessivo e "aggressivo" come un po' tutti i "Nano" sulla pelle che in genere viene sempre e comunque "lisciata" in post, ergo...
- l'85 F1.4 è ottimo per foto di ritratto, passaggi tonali e colori coerenti, grande nitidezza e contrasto dosato, sfocato da paura.

Alla fine mi sono convinto a tenere il 105VR, in fin dei conti faccio ritratti occasionalmente, e il 105VR è a mio avviso molto più versatile.


Tutto OK, pienamente daccordo.
Ma non hai menzionato un fattore importantissimo, è un ottima ottica MACRO, quindi più di così!
castorino
Ma poi chi lo dice che il 105 Macro non è adatto al ritratto? Certo lo sguardo non è il massimo dell'espressività ma guardate come rende la texture della pelle dry.gif rolleyes.gif
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 1.4 MB
Cosa vi porta la Befana? Ciao Rino
murfil
gran bel ritratto Rino wink.gif

Fabiola
capannelle
QUOTE(murfil @ Jan 5 2011, 04:58 PM) *
gran bel ritratto Rino wink.gif

Fabiola


Modella un po' abbronzata e soprattutto poco vestita messicano.gif
castorino
Grazie, questo invece è un autoritratto, lo sguardo è un poco triste perchè da poco avevo un anno in più dry.gif , la mattina non mi ero rasato e non sono intervenuto in PP rolleyes.gif
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 12.5 MB
Ma avete scritto la letterina alla Befana? Ciao Rino
murfil
alla befana non si scrivono letterine... sa già se sei stato buono o cattivo e quindi se meriti dolcetti o carbone tongue.gif
castorino
QUOTE(murfil @ Jan 5 2011, 05:21 PM) *
alla befana non si scrivono letterine... sa già se sei stato buono o cattivo e quindi se meriti dolcetti o carbone tongue.gif

Questo prima del DLGS196/2003 dry.gif ora non è più possibile! Comunque io ho trovato un commerciante che in cambio di un quintale di carbone mi da una bambola gonfiabile rolleyes.gif ! Gli affari sono affari! Ciao Rino
Ripolini
QUOTE(murfil @ Jan 5 2011, 02:35 PM) *
...sarei curiosa di vedere un confronto su soggetti femminili al di sopra dei 20 anni...

Eccoti accontentata: due giovani signore con oltre 80 annni in due vanno bene?
Non ti chiedo con che obiettivo è fatta perché avresti il 33 % di probabilità di indovinare se è fatta con l'85/1.4, il 105/1.8 o il 105 VR.
Ti dico subito che è fatta con il 105 VR. Ma se ti avessi detto che era stata fatta con l'85/1.4, non avresti avuto alcun argomento per dirmi che non era vero. L'unica pecca sta nell'illuminazione e nella mancanza di make-up tali da non far venire il naso un po' "pelato" al soggetto a fuoco.

QUOTE(murfil @ Jan 5 2011, 02:35 PM) *
tutti gli obiettivi si possono usare per tutto, ma ci sono obiettivi che sono più adatti per certi scopi specifici...

Sì e no. Si usa un'ottica DC per fare quel che può fare: intervenire cioè sullo sfocato avanti o dietro il piano di messa a fuoco. Si usa un'ottica f/1.4 quando voglio, o debbo, scattare a f/1.4. Si usa un 85 o un 135 per la diversa resa prospettica, e non perché uno è meglio dell'altro nel ritratto. Puoi fare ritratti pure col 300 mm. Anzi, se il soggetto ha il "nasone", è meglio il 300 che glielo "schiaccia" un po'.
Sicuramente è meglio un macro se devo fotografare un soggetto piccolo senza usare aggiuntivi ottici che non possono fare altro che degradare la resa di un obietivo che non è nato per fare riprese a distanza ravvicinata. Ma anche qui, uso un 60 per certe cose (ad es. lavori di riproduzione) e un 200 per altre (foto di insetti o anche fiori, se voglio uno sfondo particolarmente sfocato). Ma ciò non vuol dire che un 60 non va bene per reportage, o che con il 200 non posso fare paesaggi (cosa che fa benissimo). Sicuramente il 200/2 va meglio per fotografare sport indoor. Ma non perché quell'altro è "macro". Solo perché il 200/2 e f/2.
E se un 35/1.4 o un 24/1.4, tipiche ottiche da reportage, andasse male nel paesaggio, beh questo sarebbe un "difetto" e non una caratteristica.
Ma quando parliamo di medio-tele, il discorso è ancor più articolato. Le focali 90-105 sono da sempre ritenute idonee per il ritratto (ho scritto "idonee", e non "le più idonee" in quanto ritratti si possono fare anche col 300, come detto sopra). Solo che le ottiche "macro" prima erano f/4, poi sono diventate f/2.8. Ma se a uno va bene f/2.8, non c'è nessuna controindicazione "di principio" a usare il Tamron 90/2.8 o il 105 VR anche nel ritratto. Certo, il 105 VR ha uno sfocato migliore del Tamron. Ma anche l'85/1.4G ha uno sfocato migliore dell' AF 85/1.8 ... questo però non autorizza a dire che l'85/1.8 NON è un'ottica da ritratto ...
Poi c'è lo Zeiss ZF Makro-Planar T* 100/2: è un'ottica macro (lo dice il nome) di luminosità f/2 e che va talmente bene nel ritratto che c'è chi lo preferisce sia allo Zeiss ZF 85/1.4, sia all'AFS 85/1.4G (il Nikkor ha il vantaggio di essere AF e avere una ancor più ridotta pdc a TA). Lo Zeiss non ha i "nanetti". Ha "solo" il trattamento antiriflesso T* ... i giganti non hanno bisogno dei nani.
Non solo, lo Zeiss 100/2 è strepitoso anche nel paesaggio. Un'ottica macro che va perfettamente anche alle lunghe distanze!! A f/4 va oltre la risoluzione dei sensori da 20 e più MPix delle migliori fotocamere FF. Ma la risolvenza non è il solo pregio di quell'obiettivo. Lo schema ottico Arri-Zeiss deriva dalle ottiche cinematografiche, dove la qualità della "fotografia" è quel che è.
Il 100/2 Makro-Planar è la prova che il luogo comune secondo il quale le ottiche macro non vanno bene nel ritratto non ha alcun fondamento "fisico". Le ottiche di qualità vanno bene a prescindere da cosa fotografi. Il vetro non sa cosa ha davanti ...
Se poi vogliamo cercargli un difetto, lo Zeiss 100/2 ce l'ha: non è un vero apocromatico (come non lo è nessun Nikon ED) e mostra la tipica aberrazione cromatica longitudinale di tutte le ottiche luminose non Apo. Ma se fosse un vero Apo, non costerebbe quanto l'AFS 85/1.4G, ma costerebbe quanto un 300/2.8 (anzi, di più se consideriamo quanto costa il Leica 100/2.8 Apo Macro, che è però f/2.8 e non f/2 ...). E dunque i progettisti hanno dovuto fare qualche compromesso per tenere il prezzo a livelli "umani" smile.gif
Ripolini
QUOTE(castorino @ Jan 5 2011, 05:17 PM) *
Ingrandimento full detail : 12.5 MB

Hai applicato una "leggera" maschera di contrasto, vedo .... ohmy.gif
murfil
ti dirò di più.. più che il vetro conta chi tiene macchina e vetro..
ad ogni modo, nonostante il lungo xxx sull'uso dell'ottiche, non hai risposto all'unica domanda che ti avevo posto sulla foto dei bambini.. sono la 1 e la 4 quelle con il macro?
Ripolini
QUOTE(murfil @ Jan 5 2011, 06:19 PM) *
ti dirò di più.. più che il vetro conta chi tiene macchina e vetro..

Assolutamente. E ciò sostiene ancor di più il consiglio del 105 VR essendo un'ottica più versatile.

QUOTE(murfil @ Jan 5 2011, 06:19 PM) *
sono la 1 e la 4 quelle con il macro?

QUOTE(capannelle @ Jan 5 2011, 02:25 PM) *
la 2 e la 6 col 105 micro? smile.gif


Ci sono due altre ipotesi avanzate da chi ha visto quelle foto.
Rilevo che sono due ipotesi anche diverse tra loro (1-4 & 2-6) ...
Sarebbe anche interessante motivare le scelte. Ad esempio, perché pensate che il 105 VR sia stato usato per la 6 o la 1 o la 3?


P.S.: @ Capannelle: avevo già dato un "aiutino" in precedenza dicendo che la 6 non è fatta col 105 VR smile.gif Quindi se non è la 6, quale abbineresti alla 2?
bix74
A me piacciono molto i ritratti con volti espressivi , non faccio glamour quindi non ho bisogno di lisciare pelle ed eliminare imperfezioni dovute all'eta che avanza ,sono un fotoamatore e non scatto per fare calendari.

Fatta questa premessa,non possiedo un'ottica macro, ma a vedere cosa si può tirar fuori mi state facendo venir voglia.
Fausto Panigalli
Interessante discussione.
Io consiglierei il 105VR,nonostante peso e dimensioni.

Allego un ritratto recente,a TA...

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 7.5 MB

e una foto ad un concerto,a f4...

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 1.1 MB

Non dimentichiamo che,perdendo un pochino di nitidezza e contrasto,ci si puo' montare un TC17:ci si deve "accontentare" di un 180f5,ma pur sempre molto nitido e comunque stabilizzato!

Io dopo varie prove ho preferito il 105Vr all'85 1.8 AFD,che ho venduto pochi mesi fa,anche per la resa in controluce(non c'è paragone fra i due,provare per credere...) e per lo sfocato:con l'85 si notano gli ettagoni gia' a f2.8 o f4,col 105VR si hanno "palline" tonde e "pulite" anche nei punti luce,sempre.

Ripolini
QUOTE(pacio77 @ Jan 5 2011, 07:39 PM) *
... ho preferito il 105Vr all'85 1.8 AFD,che ho venduto pochi mesi fa,anche per la resa in controluce(non c'è paragone fra i due,provare per credere...) e per lo sfocato:con l'85 si notano gli ettagoni gia' a f2.8 o f4,col 105VR si hanno "palline" tonde e "pulite" anche nei punti luce,sempre.

Ottimo complemento di informazione Pollice.gif
Confermo sia per quanto attiene il controluce, sia per quel che riguarda lo sfocato.
Allego un po' di cose che si possono fare con un 105 (stabilizzato) e D700:

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Fausto Panigalli
Se puo' essere utile aggiungo un ritratto senza alcun fotoritocco,dell'85 1.8 AFD.
Jpeg come uscito dalla fotocamera,zero PP,controllo immagine D2XmodeI,nitidezza a 5.
Come vedete neanche l'85mm "perdona" le rughe,nonostante Alice abbia 26 anni e una pelle quasi senza imperfezioni!

Come si diceva giustamente sopra gli 85mm,chiusi a f4 o 5,6 sono davvero nitidissimi,come del resto anche il 105VR!
La risoluzione pura penso sia equivalente ai due 85mm:sono piu' dolci nei passaggi tonali,questo si.

Concordo nel dire che secondo me conta piu' la qualita' della luce che il "carattere" degli obiettivi.
Una "sparata" di flash frontale,ad esempio,renderebbe "crudo" e inutilizzabile anche un 18/55,se si volesse ottenere un ritratto di stampo classico (nitido ma morbido).

Che poi un 105VR sia un po' piu' contrastato del buon 85mm è poco ma sicuro,ma è altrettanto vero che in PP è facile "addolcirne" il carattere.

Il vero miracolo è rappresentato dallo Zeiss Makro Planar:in rete si trovano moltissimi scatti di questa meraviglia,e ogni volta ci si stupisce per la dolcezza dei toni,per lo sfocato,per la resa incredibile tanto nel ritratto,quanto nella macro classica.Perfino nei paesaggi!!!
Fantastico obiettivo,batte il 105Vr in tutto...ma non nella versatilita',che invece rende il grosso micro-nikkor quanto di piu' sfruttabile esista in questo settore.AFS e VR sono vantaggi impagabili,in certe situazioni.
Se invece si ha tempo per godere,beh,lo Zeiss è semplicemente il massimo. wub.gif

PS:interessantissimi i post di Riccardo,grazie per i tuoi preziosi contributi Pollice.gif

Ripolini
QUOTE(pacio77 @ Jan 5 2011, 08:30 PM) *
Il vero miracolo è rappresentato dallo Zeiss Makro Planar ...
Fantastico obiettivo,batte il 105Vr in tutto...ma non nella versatilita',che invece rende il grosso micro-nikkor quanto di piu' sfruttabile esista in questo settore.

E' per questo che me li tengo stretti entrambi wink.gif
Potrà sembrare una follia avere due medio-tele macro, ma i due obiettivi sono invece molto diversi. Il 105 VR è un compagno di viaggio, da uso prevalente "a mano libera", quando non vuoi armeggiare col treppiedi, quando ti serve la rapidità di scatto, quando non vuoi rischiare di sbagliare la messa a fuoco manuale. Il 100/2 Zeiss è invece ottica da assaporare lentamente, possibilmente su stativo (sul campo o in studio). Dà sensazioni tattili che solo un vecchio AI può cercare di emulare, nulla a che vedere con le ottiche AF. Tutto metallo, ghiera fluida, precisa, perfezione meccanica pura, che dà sicurezza. Poi guardi i file e ... ohmy.gif blink.gif ... capisci che hai fatto bene a usare lui su treppiedi.
Pochi esempi col Makro-Planar:
Pieride del biancospino, f/4, D700
a f/2 su DX
sempre f/2 su DX
ritratto a f/2.8 su DX

QUOTE(pacio77 @ Jan 5 2011, 08:30 PM) *
PS:interessantissimi i post di Riccardo,grazie per i tuoi preziosi contributi Pollice.gif

Grazie a te! Pollice.gif
Fausto Panigalli
QUOTE(Ripolini @ Jan 5 2011, 10:22 PM) *
E' per questo che me li tengo stretti entrambi
Potrà sembrare una follia avere due medio-tele macro, ma i due obiettivi sono invece molto diversi. Il 105 VR è un compagno di viaggio, da uso prevalente "a mano libera", quando non vuoi armeggiare col treppiedi, quando ti serve la rapidità di scatto, quando non vuoi rischiare di sbagliare la messa a fuoco manuale. Il 100/2 Zeiss è invece ottica da assaporare lentamente, possibilmente su stativo (sul campo o in studio). Dà sensazioni tattili che solo un vecchio AI può cercare di emulare, nulla a che vedere con le ottiche AF. Tutto metallo, ghiera fluida, precisa, perfezione meccanica pura, che dà sicurezza. Poi guardi i file e ... capisci che hai fatto bene a usare lui su treppiedi.
Pochi esempi col Makro-Planar:
Pieride del biancospino, f/4, D700
a f/2 su DX
sempre f/2 su DX
ritratto a f/2.8 su DX

E' davvero incredibile lo Zeiss mellow.gif
Incredibile che gia' a TA (teniamo presente che un 100f2 non è una cosa tanto comune...),nitido ma comunque dolce e morbido.Lo sfocato,poi,penso che possa giocarsela col top del settore (85 1.5 o i due DC):cosa ne dici?
Lo vedrei bene anche come alternativa al 105 1.8,per il ritratto,o magari al "semplice" f2.5:esagero?


Avere entrambi i macro (105VR e 100Zeiss)non mi sembra follia:del resto i veri amanti del grandangolo potrebbero volere il 14/24 e il 17/35,da alternare a seconda delle esigenze!
A questo livello il limite fra esigenze reali e semplice appagamento personale è davvero sottile:in fondo 105VR e 100 Zeiss,insieme,costano come un 70/200 VR,non mi pare una follia...o forse si? hmmm.gif
Si,è cosi:sono gia' nella follia e non me ne rendo conto... wacko.gif laugh.gif
Ripolini
QUOTE(pacio77 @ Jan 6 2011, 07:56 AM) *
E' davvero incredibile lo Zeiss mellow.gif

E non hai i file a piena risoluzione ...

QUOTE(pacio77 @ Jan 6 2011, 07:56 AM) *
Lo sfocato,poi,penso che possa giocarsela col top del settore (85 1.5 o i due DC):cosa ne dici?

Dico che può giocarsela tranquillissimamente.

QUOTE(pacio77 @ Jan 6 2011, 07:56 AM) *
Lo vedrei bene anche come alternativa al 105 1.8,per il ritratto,o magari al "semplice" f2.5:esagero?

No. Avevo il 105/1.8. Dopo aver preso lo Zeiss l'ho venduto ad un utente del Forum (anche perché avere 3 obiettivi 100-105 mm, di cui due a messa a fuoco manuale e stessa luminosità, era veramente "follia"). Il 105/1.8 ha un altro carattere. A TA ha aberrazione sferica residua che abbassa molto il contrasto. Chiuso a f/2.8 migliora sensibilmente il contrasto, che aumenta ancora a f/4-f/5.6. E' un bell'obiettivo se accetti il poco contrasto a TA. Lo Zeiss no, è evidentemente più corretto per l'aberrazione sferica, ma ciò non gli impedisce di rendere lo sfocato come lo rende. Pecca (come molte altre ottiche luminose) di aberrazione cromatica longitudinale (LoCA = frange porpora e verdi nelle transizione di alto contrasto, rispettivamente avanti e dietro il piano di maf). La LoCA è correggibile nella maggior parte dei casi con l'apposita funzione di Capture NX2. Ne soffre comunque anche l'AFS 35/1.4G nuovo. Come per lo Zeiss, basta chiudere 2-3 stop e la cosa non richiede più l'intervento in PP.

QUOTE(pacio77 @ Jan 6 2011, 07:56 AM) *
in fondo 105VR e 100 Zeiss,insieme,costano come un 70/200 VR,non mi pare una follia...o forse si? hmmm.gif
Si,è cosi:sono gia' nella follia e non me ne rendo conto... wacko.gif laugh.gif

Beh, non darei via un 70-200 VR per farmi la coppia 105VR + 100/2 ZF.
Avendo il 70-200, gli abbinerei il 100/2. Banca permettendo smile.gif
Fausto Panigalli
QUOTE(Ripolini @ Jan 6 2011, 11:21 AM) *
E non hai i file a piena risoluzione ...
Dico che può giocarsela tranquillissimamente.
No. Avevo il 105/1.8. Dopo aver preso lo Zeiss l'ho venduto ad un utente del Forum (anche perché avere 3 obiettivi 100-105 mm, di cui due a messa a fuoco manuale e stessa luminosità, era veramente "follia"). Il 105/1.8 ha un altro carattere. A TA ha aberrazione sferica residua che abbassa molto il contrasto. Chiuso a f/2.8 migliora sensibilmente il contrasto, che aumenta ancora a f/4-f/5.6. E' un bell'obiettivo se accetti il poco contrasto a TA. Lo Zeiss no, è evidentemente più corretto per l'aberrazione sferica, ma ciò non gli impedisce di rendere lo sfocato come lo rende. Pecca (come molte altre ottiche luminose) di aberrazione cromatica longitudinale (LoCA = frange porpora e verdi nelle transizione di alto contrasto, rispettivamente avanti e dietro il piano di maf). La LoCA è correggibile nella maggior parte dei casi con l'apposita funzione di Capture NX2. Ne soffre comunque anche l'AFS 35/1.4G nuovo. Come per lo Zeiss, basta chiudere 2-3 stop e la cosa non richiede più l'intervento in PP.
Beh, non darei via un 70-200 VR per farmi la coppia 105VR + 100/2 ZF.
Avendo il 70-200, gli abbinerei il 100/2. Banca permettendo smile.gif

Grazie Riccardo,non conosco il 105 1.8 e queste informazioni mi sono utili per "capirlo" meglio.
Il problema,come solito,si materializza leggendo la tua frase finale:"Banca permettendo" laugh.gif

Va bè,in fondo non c'è fretta:un pezzo per volta... rolleyes.gif

Nel frattempo siamo rimasti soli,mi pare...
L'autore della discussione,Comifa,cosa ne pensa?Comincia a prendere un posizione fra 85 e 105VR o è ancora presto?
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