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Pagine: 1, 2
albianir
Ho trovato una buona occasione con 14000 scatti. Ci vorrei accoppiare 1-2 lenti per reportage e per 4-5 matrimoni anno. Premetto che vengo da Canon, avevo pensato per il budget a disposizione di metterci:

14-24 e 24-120/4 per coprire un pò tutte le focali maggiori. Non riesco a trovare pareri su Fx.

Che ne pensate?
Gian Carlo F
Ciao, mi sembra una ottima scelta.

A me, prevalentemente per ragioni di ingombri e pesi, non spiace anche il 16-35mm f4 VR.
Ci sarebbe una leggera sovrapposizione col 24-120mm, ma su focali di uso molto frequente, quindi quasi quasi utile...

Per capire come lavorano queste ottiche nulla di meglio che dare una occhiata nei rispettivi Club
CVCPhoto
QUOTE(albianir @ Jan 16 2011, 11:24 PM) *
Ho trovato una buona occasione con 14000 scatti. Ci vorrei accoppiare 1-2 lenti per reportage e per 4-5 matrimoni anno. Premetto che vengo da Canon, avevo pensato per il budget a disposizione di metterci:

14-24 e 24-120/4 per coprire un pò tutte le focali maggiori. Non riesco a trovare pareri su Fx.

Che ne pensate?


Complimenti per la scelta... macchina strepitosa!

14-24 qualche bello scatto di effetto
24-70 sempre attaccato alla macchina
105 micro per ritratti a tutta apertura e particolari ravvicinati. In alternativa 70-200 VRII oppure l'ottimo ed abbastanza economico 80-200 f/2.8 bighiera.

Carlo
Gian Carlo F
ottimi..... ma i Kg? unsure.gif
albianir
Ho lavorato per qualche anno con Canon 5D2 24-70 e 70-200 2.8 mi son rotto la schiena non scatto mai sotto f4. E non avevo ultrawide da effetto. Pensavo con il 24-120 di sopperire l'assenza del 70-200 e la schiena ringrazia!!! Quando serve il collega mi presta il suo 70-200. Siccome i pareri sono molto contrastanti sul 24-120 volevo capirne di più. Ho dato un'occhiata agli scatti postati nel club e non mi sembra affatto male
CVCPhoto
QUOTE(albianir @ Jan 16 2011, 11:38 PM) *
Ho lavorato per qualche anno con Canon 5D2 24-70 e 70-200 2.8 mi son rotto la schiena non scatto mai sotto f4. E non avevo ultrawide da effetto. Pensavo con il 24-120 di sopperire l'assenza del 70-200 e la schiena ringrazia!!! Quando serve il collega mi presta il suo 70-200. Siccome i pareri sono molto contrastanti sul 24-120 volevo capirne di più. Ho dato un'occhiata agli scatti postati nel club e non mi sembra affatto male


L'esperto di 24-120 f/4 è Giancarlo, con le quali scatta foto splendide. E' un ottimo obiettivo, dotato della tecnologia ai nanocristalli e... troverai foto stupende nel Club a lui dedicato: http://www.nikonclub.it/forum/CLUB_NIKKOR_...VR-t190606.html

In molte situazioni è perfettamente comparabile al 24-70 come resa.

Carlo
albianir
E allora su Giancarlo convincimi!!!! wink.gif
dottor_maku
per cerimonie IMHO la scelta opulente e' l'85 1.4 AF-S.

in alternativa c'e' il D che si trova intorno ai mille euro o l'1.8 D che ha uno splendido rapporto qualita' prezzo.

105 micro per i ritratti... non consigliabile, secondo il mio modesto parere.
albianir
preferisco lavorare con gli zoom, li trovo più flessibili
dottor_maku
QUOTE(albianir @ Jan 17 2011, 12:04 PM) *
preferisco lavorare con gli zoom, li trovo più flessibili


come darti torto? infatti IMHO la combo massima e' doppia macchina (impossibile rinunciarvi anche per un mero backup) una con zoom per caccia grossa e foto di gruppo e l'altra con un fisso di alta classe per il lavoro di fino.

se faccio cerimonie vado di d90 + 16/85 + flash (un sb600 scroccato) e f100 + 85 1.4d.
albianir
QUOTE(dottor_maku @ Jan 17 2011, 12:50 PM) *
come darti torto? infatti IMHO la combo massima e' doppia macchina (impossibile rinunciarvi anche per un mero backup) una con zoom per caccia grossa e foto di gruppo e l'altra con un fisso di alta classe per il lavoro di fino.

se faccio cerimonie vado di d90 + 16/85 + flash (un sb600 scroccato) e f100 + 85 1.4d.


doppio corpo è scontato. Userò una d90 come secondo corpo anche se appunto col 24-120 conterei proprio di farci tutto
Gian Carlo F
QUOTE(CVCPhoto @ Jan 16 2011, 11:48 PM) *
L'esperto di 24-120 f/4 è Giancarlo, con le quali scatta foto splendide. E' un ottimo obiettivo, dotato della tecnologia ai nanocristalli e... troverai foto stupende nel Club a lui dedicato: http://www.nikonclub.it/forum/CLUB_NIKKOR_...VR-t190606.html

In molte situazioni è perfettamente comparabile al 24-70 come resa.

Carlo



miiiii che onere!! messicano.gif
Gian Carlo F
QUOTE(albianir @ Jan 16 2011, 11:49 PM) *
E allora su Giancarlo convincimi!!!! wink.gif


Io sono un dilettante, Massimo il fondatore del Club è un professionista è ha, tra l'altro anche il mitico 24-70mm ed è anche "colpa sua" se ho acquistato questa ottica messicano.gif , che comunque io considero validissima, lui sostiene che in un servizio (matrimoni o battesimi) è meglio il 24-120mm che il 24-70mm e 70-200mm perchè, ovviamente, è più versatile e leggero e la qualità basta ed avanza.
Io gli credo, anche perchè, non rabbrividire, quando si è sposata mia figlia le foto furono eseguite con una D90 e 18-105mm, bellissime! Ti assicuro che con una Hasselblad analogica (che ho) sarebbero venute peggio.
Full Frame e 24-120mm è un altro pianeta ancora (rispetto D90 e 18-105mm)
Nel club avrai visto delle mie prove di confronto con i miei fissi (AI ed AIS), ti assicuro che mi hanno messo quasi in crisi, mai avevo visto uno zoom a quei livelli già a tutta apertura.
Probabilmente i f2,8 sono ancora migliori, non avendoli non posso fare confronti diretti, ma quì la qualità non manca di certo a tutte le focali.
Per me il fattore peso è determinante: con quest'ottica puoi fare a meno anche del 70-200mm (120mm e 200mm non sono molto diversi come inquadratura).
Probabilmente, se si vuole anche qualcosa di molto creativo per sfruttare lo sfuocato, un bell'85mm f1,4 ce lo vedrei bene in borsa, comunque anche questo f4 non è male (9 lamelle arrotondate..)
albianir
QUOTE(giancarloSV @ Jan 17 2011, 03:26 PM) *
Io sono un dilettante, Massimo il fondatore del Club è un professionista è ha, tra l'altro anche il mitico 24-70mm ed è anche "colpa sua" se ho acquistato questa ottica messicano.gif , che comunque io considero validissima, lui sostiene che in un servizio (matrimoni o battesimi) è meglio il 24-120mm che il 24-70mm e 70-200mm perchè, ovviamente, è più versatile e leggero e la qualità basta ed avanza.
Io gli credo, anche perchè, non rabbrividire, quando si è sposata mia figlia le foto furono eseguite con una D90 e 18-105mm, bellissime! Ti assicuro che con una Hasselblad analogica (che ho) sarebbero venute peggio.
Full Frame e 24-120mm è un altro pianeta ancora (rispetto D90 e 18-105mm)
Nel club avrai visto delle mie prove di confronto con i miei fissi (AI ed AIS), ti assicuro che mi hanno messo quasi in crisi, mai avevo visto uno zoom a quei livelli già a tutta apertura.
Probabilmente i f2,8 sono ancora migliori, non avendoli non posso fare confronti diretti, ma quì la qualità non manca di certo a tutte le focali.
Per me il fattore peso è determinante: con quest'ottica puoi fare a meno anche del 70-200mm (120mm e 200mm non sono molto diversi come inquadratura).
Probabilmente, se si vuole anche qualcosa di molto creativo per sfruttare lo sfuocato, un bell'85mm f1,4 ce lo vedrei bene in borsa, comunque anche questo f4 non è male (9 lamelle arrotondate..)



Cavolo Giancarlo, è ciò che volevo sentir dire e ciò che erano le mie convinzioni le hai rafforzate (in neretto). Ti aggiungo 2 cose sui matrimoni che ormai faccio da qualche anno con Canon (con cui ho detto STOP).
- 2.8 nei matrimoni mai usato perchè sfoca troppo ovvero, se sei ai lati degli sposi come succede spesso a 2.8 uno dei due viene sfocato e non è un bene.
- Lo sfocato è bello ed in voga soprattutto nel fotoamatorismo. Ti assicuro che di foto con lo sfocate non se ne vende una: non le vuole nessuno.
- 85 1,4 è troppo tagliente: lo è troppissimo il 70-200. Le lame con i matrimoni si sposano male perchè mettono in mostra i difetti estetici. Bisogna sempre usare diffusione in PP.

Poi io scatto sempre con flash, quindi mi metto in S a 1/60 e via. Oppure in A e chiudo almeno a 4

Ciao, grande!


PS ti dirò che l'unica lente che ci accoppierò sarà il 16-35 4
dottor_maku
85 1.4 d non mi sembra "troppo" tagliente. certo, diaframmato puo' diventare incisivo ma mai troppo.

l'estate scorsa ho fatto uno yearbook (350+ ritratti) con l'85 e grazie alla resa dell'incarnato (cromie e dettagli) ho letteralmente risparmiato ore e ore di PP.
massimhokuto
il 24-120 sembra nato apposta per il matrimonialista, inutile girarci intorno le focali ideali sono quelle, poi possiamo usare anche un 300 2,8 per promi piani pazzeschi o un fish eye per foto in solite, ma questo è un altro discorso.
nella fotografia da cerimonia, non conta solo la D3, ma anche estro e prontezza, la fantasia è importante, e saper cogliere quello che gli sposi in quel momento trasmettono lo è anche di più. quando sfoglio un album matrimoniale di un pro, l'ultima cosa che guardo è se la nitidezza agli angoli è pazzesca o se lo sfuocato è perfetto.. imango invece colpito da come il fotografo ha usato la luce, l'espressione e la fantasia delle pose, insomma i test si fanno in laboratorio , per il resto la fotografia è un'altra cosa. il 24-120 f4 che è tuttavia un obiettivo di qualità, ti da la possibilità rispetto al 24.70 e 70-200 di pensare solo a fotografare piuttosco che cambiare ottica e croppare all'infinito per vedere la nitidezza tagliente, che a poco serve.
jolopy
anchio posseggo il 24-120 f4 e lo uso sia con una d700 che con una d300 dove diventa un 35-180 f4 quindi molto vicino a un 200, visto che sei orientato a prendere anche un corpo dx,probabilmente per il genere di foto che fai non avrai di bisogno di un 70-200,infatti io spesso esco con il 18-35 3,5-4,5 montato sulla d700 e il 24-120 f4 su d300,ti assicuro che sei a posto e la qualità è ad alti livelli
Gian Carlo F
QUOTE(albianir @ Jan 17 2011, 03:33 PM) *
Cavolo Giancarlo, è ciò che volevo sentir dire e ciò che erano le mie convinzioni le hai rafforzate (in neretto). Ti aggiungo 2 cose sui matrimoni che ormai faccio da qualche anno con Canon (con cui ho detto STOP).
- 2.8 nei matrimoni mai usato perchè sfoca troppo ovvero, se sei ai lati degli sposi come succede spesso a 2.8 uno dei due viene sfocato e non è un bene.
- Lo sfocato è bello ed in voga soprattutto nel fotoamatorismo. Ti assicuro che di foto con lo sfocate non se ne vende una: non le vuole nessuno.
- 85 1,4 è troppo tagliente: lo è troppissimo il 70-200. Le lame con i matrimoni si sposano male perchè mettono in mostra i difetti estetici. Bisogna sempre usare diffusione in PP.

Poi io scatto sempre con flash, quindi mi metto in S a 1/60 e via. Oppure in A e chiudo almeno a 4

Ciao, grande!
PS ti dirò che l'unica lente che ci accoppierò sarà il 16-35 4


Comunque occhio, anche il 24-120 è molto incisivo.
Io in ogni caso preferisco un obiettivo nitido, togliere nitidezza è facile in molti modi, darla è mooolto difficile unsure.gif
Quando ero giovane facevo i servizi matrimoniali (per arrotondare..) con una Rolleiflex biottica con Planar f3,5, l'ottica più incisiva che mi pare di aver mai avuto.
In effetti alle volte l'eccesso di nitidezza poteva creare problemi, per fortuna mi servivo di un laboratorio fantastico che aggiustava un pelo le cose. messicano.gif
Penso che anche tu scatterai in RAW e poi farai un po' di PP, se usi CS4 o 5 basta un po' di chiarezza negativa in ACR e sei a posto: pelle liscia e nitidezza buona messicano.gif
marce956
Mettici il 24-70 e fai tutto wink.gif ...
Gian Carlo F
QUOTE(massimhokuto @ Jan 17 2011, 07:07 PM) *
il 24-120 sembra nato apposta per il matrimonialista, inutile girarci intorno le focali ideali sono quelle, poi possiamo usare anche un 300 2,8 per promi piani pazzeschi o un fish eye per foto in solite, ma questo è un altro discorso.
nella fotografia da cerimonia, non conta solo la D3, ma anche estro e prontezza, la fantasia è importante, e saper cogliere quello che gli sposi in quel momento trasmettono lo è anche di più. quando sfoglio un album matrimoniale di un pro, l'ultima cosa che guardo è se la nitidezza agli angoli è pazzesca o se lo sfuocato è perfetto.. imango invece colpito da come il fotografo ha usato la luce, l'espressione e la fantasia delle pose, insomma i test si fanno in laboratorio , per il resto la fotografia è un'altra cosa. il 24-120 f4 che è tuttavia un obiettivo di qualità, ti da la possibilità rispetto al 24.70 e 70-200 di pensare solo a fotografare piuttosco che cambiare ottica e croppare all'infinito per vedere la nitidezza tagliente, che a poco serve.


eccolo!! E lui il colpevole che mi ha fatto comprare il 24-120mm!!! Bombardate lui!! messicano.gif messicano.gif
albianir
QUOTE(massimhokuto @ Jan 17 2011, 07:07 PM) *
il 24-120 sembra nato apposta per il matrimonialista, inutile girarci intorno le focali ideali sono quelle, poi possiamo usare anche un 300 2,8 per promi piani pazzeschi o un fish eye per foto in solite, ma questo è un altro discorso.
nella fotografia da cerimonia, non conta solo la D3, ma anche estro e prontezza, la fantasia è importante, e saper cogliere quello che gli sposi in quel momento trasmettono lo è anche di più. quando sfoglio un album matrimoniale di un pro, l'ultima cosa che guardo è se la nitidezza agli angoli è pazzesca o se lo sfuocato è perfetto.. imango invece colpito da come il fotografo ha usato la luce, l'espressione e la fantasia delle pose, insomma i test si fanno in laboratorio , per il resto la fotografia è un'altra cosa. il 24-120 f4 che è tuttavia un obiettivo di qualità, ti da la possibilità rispetto al 24.70 e 70-200 di pensare solo a fotografare piuttosco che cambiare ottica e croppare all'infinito per vedere la nitidezza tagliente, che a poco serve.


è proprio ciò che penso! Oggi ho fatto l'ordine ho preso il 24-120 e ci ho abbinato anche il 16-35 per cose più creative. Preso anche una D90 come backup e per uscite anche ludiche e di famiglia (c'è anche moglie e due figli da curare) SB900 e via. Gli unici test di cui mi sntirete parlare saranno la modalità operativa. Degli angoli non me ne è mai fregato granchè per quanto ci capisce la gente di fotografia poi. Un caro amico continua a far ei matrimoni con la D200 e lenti sigma dice tanto a chi si vendono le foto noi gliene importa assai. Ma ci mettiamo anche la passione grazie a Dio in questo lavoro, e l'orgasmo fotografico non è solo cosa da Blow up!
massimhokuto
QUOTE(giancarloSV @ Jan 17 2011, 09:57 PM) *
eccolo!! E lui il colpevole che mi ha fatto comprare il 24-120mm!!! Bombardate lui!! messicano.gif messicano.gif



ha ha ha!!!
scotucci
Buona scelta a mio avviso Ti avrei detto quasi quasi di prendere un 12-24 sigma per avere un ultrawide ma hai gia\' scelto il 16-35 Direi che potresti integrare piu\' avanti con un 135 DC oppure magari il 180 2,8
Gian Carlo F
QUOTE(albianir @ Jan 17 2011, 11:58 PM) *
è proprio ciò che penso! Oggi ho fatto l'ordine ho preso il 24-120 e ci ho abbinato anche il 16-35 per cose più creative. Preso anche una D90 come backup e per uscite anche ludiche e di famiglia (c'è anche moglie e due figli da curare) SB900 e via. Gli unici test di cui mi sntirete parlare saranno la modalità operativa. Degli angoli non me ne è mai fregato granchè per quanto ci capisce la gente di fotografia poi. Un caro amico continua a far ei matrimoni con la D200 e lenti sigma dice tanto a chi si vendono le foto noi gliene importa assai. Ma ci mettiamo anche la passione grazie a Dio in questo lavoro, e l'orgasmo fotografico non è solo cosa da Blow up!


pensa che era il corredo "ideale" che avrei voluto consigliarti messicano.gif
E' esattamente quello a cui punterei io se facessi servizi fotografici
La D90 come ti dicevo prima è ottima, la ho avuta, è anche leggera, unico accessorio utile potrebbe essere il battery pack, ne aumenta molto la manovrabilità, è leggero e comodo per le riprese verticali.
Il 16-35mm non lo ho, ma so essere un gran bell'obiettivo, prima o poi penso proprio che lo acquisterò.
Al limite, come ciliegina, un bel 50one 50mm AFS 1,4..... unsure.gif
albianir
E pensi che abbia preso la d90 senza mb-d80?
luca.bossi
QUOTE(massimhokuto @ Jan 17 2011, 07:07 PM) *
il 24-120 sembra nato apposta per il matrimonialista, inutile girarci intorno le focali ideali sono quelle, poi possiamo usare anche un 300 2,8 per promi piani pazzeschi o un fish eye per foto in solite, ma questo è un altro discorso.
nella fotografia da cerimonia, non conta solo la D3, ma anche estro e prontezza, la fantasia è importante, e saper cogliere quello che gli sposi in quel momento trasmettono lo è anche di più. quando sfoglio un album matrimoniale di un pro, l'ultima cosa che guardo è se la nitidezza agli angoli è pazzesca o se lo sfuocato è perfetto.. imango invece colpito da come il fotografo ha usato la luce, l'espressione e la fantasia delle pose, insomma i test si fanno in laboratorio , per il resto la fotografia è un'altra cosa. il 24-120 f4 che è tuttavia un obiettivo di qualità, ti da la possibilità rispetto al 24.70 e 70-200 di pensare solo a fotografare piuttosco che cambiare ottica e croppare all'infinito per vedere la nitidezza tagliente, che a poco serve.


Perdonami ma non sono del tutto d'accordo.
La nitidezza, lo sfuocato la qualità di stampa ecc. non vengono dopo l'uso corretto ed emozionante della luce o il colpo d'occhio di una situazione, sono tutti ingredienti basilari per una fotografia professionale.
Da un professionista, io personalmente voglio entrambi senza compromessi, altrimenti, i compromessi li pretendo anche sulla parcella.
Mi sono appena sposato quindi ti parlo da cliente, e ti posso dire che la scelta del professionista è stata ardua, ma con un po' di pazienza ho trovato quello che cercavo e gli scatti (per ora solo provini) mi hanno ripagato del tempo perso per la ricerca.

Aggiungo che sulla base della mia esperienza ho notato che oggi in circolazione vi sono troppo presunti professionisti che stanno rovinando la professione dei veri fotografi matrimonialisti. Mi sono reso conto che oggi basta avere una reflex digitale un 18-200 una cf da 128 gb e una gran faccia tosta di chiedere 1300 euro per un servizio e si è professionisti. poi... guardando gli album demo e davanti a dei bianchi pelati del albito di lei, foto micromosse o senza detteglio, immagini scattate ad iso pazzeschi stampate a piena pagina incuranti del risultato in termini di rumore ecc e chiedere spiegazioni sentirsi dire, che io sono l'unico ad averli notati e che il pubblico a cui è rivolto l'album (amici e parenti) non avrebbero sicuramente fatto caso a questi dettagli tecnici ma avrebbero sicuramente aprezzato lo sguardo di lei o la dolcezza del momento.
Ecco che non capisco come possa una persona del gerene essere un professionista.

Tornando al tema, credo che il corredo ideale su FX sia quello che hai lasciato cioè 24-70 e 70-200; e quando occorre usali anche a 2,8 anche se dovesse capitare una volta su 100.
Perdonami ma avere una D3 e scendere a compromessi con l'ottica proprio non lo capisco, piutosto avrei optato per la D700 e una buona e comoda borsa per portarmi il giro i kg di attrezzatura.

ciao e perdonatemi se mi sono dilungato.
aculnaig1984
QUOTE(luca.bossi @ Jan 18 2011, 12:02 PM) *
Tornando al tema, credo che il corredo ideale su FX sia quello che hai lasciato cioè 24-70 e 70-200; e quando occorre usali anche a 2,8 anche se dovesse capitare una volta su 100.
Perdonami ma avere una D3 e scendere a compromessi con l'ottica proprio non lo capisco, piutosto avrei optato per la D700 e una buona e comoda borsa per portarmi il giro i kg di attrezzatura.

ciao e perdonatemi se mi sono dilungato.



Scusa ma non condivido. Non credi che il 24-70 + 70-200 siano anch'essi un compromesso per avere la super qualità ambita di un fisso, ma con molto peso e praticità praticamente 0 (naturalmente nell'ottica dei matrimoni), visto che spesso o 6 troppo corto o troppo lungo e quindi dovrai cambiare continuamente ottica e che t porti dietro svariati kg d peso col rischio che neanche utilizzerai quelle focali?

A mio giudizio il 24-120 f4 è un'ottima lente che per foto di matrimonio, è molto utile e più che sufficiente, senza perdere di qualità. Il mio giudizio è basato solo su le foto postate dai possessori sul club, ma appena posso vorrei prenderlo anch'io, vista la grande qualità e comodità.

E poi è vero che sono molto poche le persone che vedendo una foto riescono a distinguere se fatta con un AF-S 85mm f1.4 e una D3S, oppure con una D200 e un 16-85, quindi....
Sono daccordo con te sul fatto che oggi molti si sentono dei professionisti ed utilizzano attrezzatura entry level senza avere neanche esperienza, ma a volte foto fatte con una D40 + 18-55 da un esperto possono essere più belle di quelle fatte con D3s + 24-70 da un'inesperto....

Gianluca
Gian Carlo F
QUOTE(luca.bossi @ Jan 18 2011, 12:02 PM) *
Perdonami ma non sono del tutto d'accordo.
La nitidezza, lo sfuocato la qualità di stampa ecc. non vengono dopo l'uso corretto ed emozionante della luce o il colpo d'occhio di una situazione, sono tutti ingredienti basilari per una fotografia professionale.
Da un professionista, io personalmente voglio entrambi senza compromessi, altrimenti, i compromessi li pretendo anche sulla parcella.
Mi sono appena sposato quindi ti parlo da cliente, e ti posso dire che la scelta del professionista è stata ardua, ma con un po' di pazienza ho trovato quello che cercavo e gli scatti (per ora solo provini) mi hanno ripagato del tempo perso per la ricerca.

Aggiungo che sulla base della mia esperienza ho notato che oggi in circolazione vi sono troppo presunti professionisti che stanno rovinando la professione dei veri fotografi matrimonialisti. Mi sono reso conto che oggi basta avere una reflex digitale un 18-200 una cf da 128 gb e una gran faccia tosta di chiedere 1300 euro per un servizio e si è professionisti. poi... guardando gli album demo e davanti a dei bianchi pelati del albito di lei, foto micromosse o senza detteglio, immagini scattate ad iso pazzeschi stampate a piena pagina incuranti del risultato in termini di rumore ecc e chiedere spiegazioni sentirsi dire, che io sono l'unico ad averli notati e che il pubblico a cui è rivolto l'album (amici e parenti) non avrebbero sicuramente fatto caso a questi dettagli tecnici ma avrebbero sicuramente aprezzato lo sguardo di lei o la dolcezza del momento.
Ecco che non capisco come possa una persona del gerene essere un professionista.

Tornando al tema, credo che il corredo ideale su FX sia quello che hai lasciato cioè 24-70 e 70-200; e quando occorre usali anche a 2,8 anche se dovesse capitare una volta su 100.
Perdonami ma avere una D3 e scendere a compromessi con l'ottica proprio non lo capisco, piutosto avrei optato per la D700 e una buona e comoda borsa per portarmi il giro i kg di attrezzatura.

ciao e perdonatemi se mi sono dilungato.

Io credo che tu viva in una dimensione un pelino troppo astratta e teorica, scusami tanto se te lo dico, quindi non me ne volere.
Io sono un dilettante, però in gioventù ho fatto qualcosa anche io a livello professionale, quindi ho imparato alcune cose abbastanza fondamentali:
- il professionista sceglie l'attrezzatura che più gli è congeniale, compatibilmente col livello di qualità richiesto dal tipo di servizio che deve eseguire.
- al giorno d'oggi anche una D90 con 18-105mm produce delle immagini nettamente superiori di quelle che un tempo si ottenevano con una Hasselblad (le ho entrambe)
- sfido inoltre chiunque, a meno di non fare ingrandimenti al 200x, a distinguere due stampe 24x30 di una scena da matrimonio, prodotti rispettivamente con una FX e 24-70mm o DX e 18-105mm
- Un professionista sceglie attrezzature PRO per una ragione fondamentale: la affidabilità del sistema.
La affidabilità del sistema fa sì che vengano prodotte macchine tipo D3 D3s ecc, i professionisti le scelgono per quello, ma sanno benissimo che (quasi) gli stessi risultati si ottengono con macchine che costano meno di 1/4 (D90, D7000, D5000, ecc)
Lo stesso discorso si può fare per gli obiettivi, però quì subentrano altri fattori, chi gradisce sfuocati estremi avrà ottiche fisse f1,4, chi una via di mezzo avrà gli zoom f2,8, chi vuole molta versatilità e non lavora a diaframmi inferiori a f4 preferirà probabilmente il 24-120mm f4, che non dimentichiamo, appartiene ad una fascia PRO, magari affiancandoci un fisso f1,4 per effetti di sfuocato.
Quale è il problema? Ovviamente non esiste! Ciascun professionista usa ciò che gli è più congeniale.
Da quello che dici sembra quasi che, se il fotografo arriva in chiesa senza il 24-70mm, debba essere preso a pedate nel sedere, mi pare davvero eccessivo dry.gif

QUOTE(aculnaig1984 @ Jan 18 2011, 02:00 PM) *
Scusa ma non condivido. Non credi che il 24-70 + 70-200 siano anch'essi un compromesso per avere la super qualità ambita di un fisso, ma con molto peso e praticità praticamente 0 (naturalmente nell'ottica dei matrimoni), visto che spesso o 6 troppo corto o troppo lungo e quindi dovrai cambiare continuamente ottica e che t porti dietro svariati kg d peso col rischio che neanche utilizzerai quelle focali?

A mio giudizio il 24-120 f4 è un'ottima lente che per foto di matrimonio, è molto utile e più che sufficiente, senza perdere di qualità. Il mio giudizio è basato solo su le foto postate dai possessori sul club, ma appena posso vorrei prenderlo anch'io, vista la grande qualità e comodità.

E poi è vero che sono molto poche le persone che vedendo una foto riescono a distinguere se fatta con un AF-S 85mm f1.4 e una D3S, oppure con una D200 e un 16-85, quindi....
Sono daccordo con te sul fatto che oggi molti si sentono dei professionisti ed utilizzano attrezzatura entry level senza avere neanche esperienza, ma a volte foto fatte con una D40 + 18-55 da un esperto possono essere più belle di quelle fatte con D3s + 24-70 da un'inesperto....

Gianluca

sottoscrivo Pollice.gif
FZFZ
QUOTE(giancarloSV @ Jan 18 2011, 02:33 PM) *
Io credo che tu viva in una dimensione un pelino troppo astratta e teorica, scusami tanto se te lo dico, quindi non me ne volere.
Io sono un dilettante, però in gioventù ho fatto qualcosa anche io a livello professionale, quindi ho imparato alcune cose abbastanza fondamentali:
- il professionista sceglie l'attrezzatura che più gli è congeniale, compatibilmente col livello di qualità richiesto dal tipo di servizio che deve eseguire.
- al giorno d'oggi anche una D90 con 18-105mm produce delle immagini nettamente superiori di quelle che un tempo si ottenevano con una Hasselblad (le ho entrambe)
- sfido inoltre chiunque, a meno di non fare ingrandimenti al 200x, a distinguere due stampe 24x30 di una scena da matrimonio, prodotti rispettivamente con una FX e 24-70mm o DX e 18-105mm
- Un professionista sceglie attrezzature PRO per una ragione fondamentale: la affidabilità del sistema.
La affidabilità del sistema fa sì che vengano prodotte macchine tipo D3 D3s ecc, i professionisti le scelgono per quello, ma sanno benissimo che (quasi) gli stessi risultati si ottengono con macchine che costano meno di 1/4 (D90, D7000, D5000, ecc)
Lo stesso discorso si può fare per gli obiettivi, però quì subentrano altri fattori, chi gradisce sfuocati estremi avrà ottiche fisse f1,4, chi una via di mezzo avrà gli zoom f2,8, chi vuole molta versatilità e non lavora a diaframmi inferiori a f4 preferirà probabilmente il 24-120mm f4, che non dimentichiamo, appartiene ad una fascia PRO, magari affiancandoci un fisso f1,4 per effetti di sfuocato.
Quale è il problema? Ovviamente non esiste! Ciascun professionista usa ciò che gli è più congeniale.
Da quello che dici sembra quasi che, se il fotografo arriva in chiesa senza il 24-70mm, debba essere preso a pedate nel sedere, mi pare davvero eccessivo dry.gif
sottoscrivo Pollice.gif



Perfettamente d'accordo
Non condivido giusto il raffronto D90\Hasselblad (a pellicola) , ho visto dei lavori di matrimonio, fatti con Hasselblad MERAVIGLIOSI


La qualità di un lavoro è correlata alle immagini di qualità
Concetto QUASI completamente slegato dalla qualità d'immagine....
Avere un'elevatissima professionalità in grado di costruire un racconto emozionante , attraverso una serie di foto suggestive , non ha NULLA a che vedere con l'attrezzatura usata , o con sensibilità ISO basse.... rolleyes.gif


Buone foto

Federico
Gian Carlo F
QUOTE(FZFZ @ Jan 18 2011, 02:43 PM) *
Perfettamente d'accordo
Non condivido giusto il raffronto D90\Hasselblad (a pellicola) , ho visto dei lavori di matrimonio, fatti con Hasselblad MERAVIGLIOSILa qualità di un lavoro è correlata alle immagini di qualità
Concetto QUASI completamente slegato dalla qualità d'immagine....
Avere un'elevatissima professionalità in grado di costruire un racconto emozionante , attraverso una serie di foto suggestive , non ha NULLA a che vedere con l'attrezzatura usata , o con sensibilità ISO basse.... rolleyes.gif
Buone foto

Federico

sono due mondi diversi, ovviamente, però i risultati ottenibili con una digitale DX ed un buon obiettivo, a mio parere, possono essere considerati altrettanto validi.
Io comunque sogno sempre un bel dorso digitale, a prezzi umani, per la mia Hasselblad rolleyes.gif
luca.bossi
QUOTE(aculnaig1984 @ Jan 18 2011, 02:00 PM) *
Scusa ma non condivido. Non credi che il 24-70 + 70-200 siano anch'essi un compromesso per avere la super qualità ambita di un fisso, ma con molto peso e praticità praticamente 0 (naturalmente nell'ottica dei matrimoni), visto che spesso o 6 troppo corto o troppo lungo e quindi dovrai cambiare continuamente ottica e che t porti dietro svariati kg d peso col rischio che neanche utilizzerai quelle focali?
Gianluca


si hai ragione infatti nel corredo che mi sono sentito di suggerire e di affiancare alla D3 è il 24-70 su FX e 70-200 su secondo corpo, ovviamente al collo e pronto all'uso.

QUOTE(aculnaig1984 @ Jan 18 2011, 02:00 PM) *
...
E poi è vero che sono molto poche le persone che vedendo una foto riescono a distinguere se fatta con un AF-S 85mm f1.4 e una D3S, oppure con una D200 e un 16-85, quindi....
Sono daccordo con te sul fatto che oggi molti si sentono dei professionisti ed utilizzano attrezzatura entry level senza avere neanche esperienza, ma a volte foto fatte con una D40 + 18-55 da un esperto possono essere più belle di quelle fatte con D3s + 24-70 da un'inesperto....

Gianluca



Per cortesia non ditemi che la la maggior parte dei vostri clienti non distingue una foto fatta con un ottica rispetto ad un altra; o cose simili.

Se una persona si rivolge ad un professionista lo fa appunto perchè vuole affidarsi ad uno specialista; e lo stesso dovrebbe dare come prodotto del suo lavoro quello per cui è stato incaricato: un buon lavoro a prova anche di un eventuale intenditore.

Permettetemi un paragone stupido.quando andate dal gioielliere a prendere il regalo per le vostre signore, quanti di voi saprebbero riconoscere un la qualità di un diamante rispetto ad un altro? Come ci rimarreste se un vostro amico appassionato di gemmologia vi informa che il diamante che avete regalato della vostra signora vale la metà di quanto lo avete pagato? considereste ancora professionista il gioielliere o un ciarlatano.

Tornando al nocciolo della questone, sono d'accordo con voi che probabilmente la differenza tra il 24-70 e il 24-120 non è così abissale, ma a parere mio vedo più equilibrata la scelta di utilizzare il primo su una D700 e un 70-200 sul secondo corpo, invece di una D3 e 24-120.

Sicuramente la prima opzione, di qualità eccelsa, mi permetterebbe di riprendere più situazioni che non la seconda anchessa di ottima qualità.

Ovvio poi che ogni professionista usa l'attrezzature che gli è più congeniale in base alla propria esperienza e lasciatemelo dire anche dal tipo di clientela a questo punto.

una disavventura che mi è capitata:

Mia sorella si è affidata ad un "professionista" che si è presentato con D200 e 16-85 e con quello a fatto tutto. Si tutto, comprese quelle foto stampate a tutta pagina dello scambio degli anelli scattate a TA a 3200 iso (inguardabili sia per il rumore evidentissimo si per la mancanza di nitidezza), oppure quelle mosse relative fatte al ristorante durante il taglio della torta per non parlare di quelle ai fuochi d'artificio sfuocate, mosse e anch'esse a 3200 iso.

Certo su 748 scatti, 100 da mettere sull'album le hanno trovate, ma quando hanno visto l'album stampato, delusi dal risultato hanno deciso di tornare dal professionista a chiedere spiegazioni oltre al rifacimento di alcune pagine inguardabili.

La colpa non è certo dell'attrezzatura ma del fotografo che probabilmente non sapeva cosa stava facendo e non conosceva i limiti di tale mezzi.

Peccato perchè l'inquadratura e i momenti colti erano quelli giusti per un buon lavoro.

 

QUOTE(giancarloSV @ Jan 18 2011, 02:33 PM) *
Io credo che tu viva in una dimensione un pelino troppo astratta e teorica, scusami tanto se te lo dico, quindi non me ne volere.
...
- sfido inoltre chiunque, a meno di non fare ingrandimenti al 200x, a distinguere due stampe 24x30 di una scena da matrimonio, prodotti rispettivamente con una FX e 24-70mm o DX e 18-105mm
...
Da quello che dici sembra quasi che, se il fotografo arriva in chiesa senza il 24-70mm, debba essere preso a pedate nel sedere, mi pare davvero eccessivo
...



Non ci sono problemi sono riflessioni e opinioni personali.

La differenza magari non si nota sugli scatti riusciti, ma su quelli che il con 18-105 non hai potuto fare si !! (esempio: i controlice o l'evidente distorsione a 18 mm). :-) perdonami, ho capito che stai estremizzando.

No non lo mando a casa, ma da lui voglio comunque un ottimo risultato, degno della fiducia che le ho attribuito al momento dell'incarico. Per favore non estremizzare tutto.

 

Non me ne vogliate, sono solo un po' fissato sui miei ideali di professionisti.

Luca

Gian Carlo F
QUOTE(luca.bossi @ Jan 18 2011, 05:05 PM) *
 
Non ci sono problemi sono riflessioni e opinioni personali.

La differenza magari non si nota sugli scatti riusciti, ma su quelli che il con 18-105 non hai potuto fare si !! (esempio: i controlice o l'evidente distorsione a 18 mm). :-) perdonami, ho capito che stai estremizzando.

No non lo mando a casa, ma da lui voglio comunque un ottimo risultato, degno della fiducia che le ho attribuito al momento dell'incarico. Per favore non estremizzare tutto.

 

Non me ne vogliate, sono solo un po' fissato sui miei ideali di professionisti.

Luca


Ovviamente ho estremizzato un po'....
ma ti assicuro che la la distorsione ce l'ha anche il 24-70..... a 24mm è evidente.
Per fortuna siamo nell'era del digitale dove, con un po' di PP si risolve quasi tutto, altrimenti bisognerebbe tornare alle ottiche fisse, che tra l'altro io adoro.
Quello che si voleva dire, da parte mia e soprattutto da chi è professionista, è che per i servizi matrimoniali non occorre chissà quale qualità ottica, il sistema deve rispettare soprattutto:
- affidabilità e ridondanza del sistema.
- versatilità e maneggevolezza.
Se tu parti con due D3 14-24 24-70 70-200 flash ecc. hai un peso (fai due conti per favore..) di attrezzature enorme, che ti condiziona, che ti toglie lucidità, capacità di movimento, i risultati alla fine ne risentono sicuramente in termini negativi.
Ovviamente, se lo stesso professionista dovesse effettuare scatti ove occorre davvero qualità (es per lfare dei cartelloni pubblicitari) allora la musica cambia, bisogna andare verso l'alta qualità ottica e forse anche uno zoom potrebbe essre non adeguato, magari sarebbe ancor meglio un corpo digitale a medio formato, ecc.
aculnaig1984
Partendo dal presupposto che il creatore del theard ha detto che ha ordinato una D90 come secondo corpo, il tuo discorso potrebbe anche andare, ma secondo me staresti continuamente a cambiare macchina per il solito discorso troppo lungo/troppo corto, mentre col 24-120 potresti fare quasi tutto e lasciare il secondo corpo con obiettivo per qualche foto particolare.

Non dimentichiamoci che come giustamente dice Federico @FZFZ, "La qualità di un lavoro è correlata alle immagini di qualità. Concetto QUASI completamente slegato dalla qualità d'immagine...." e qui entra in gioco principalmente il fotografo e parzialmente la sua attrezzatura.

Quest'anno sono stato a 2 matrimoni come secondo fotografo. Su uno, il professionista ha fatto circa 200 scatti, tutti buoni ed utilizzabili. Nell'altro il professionista (che non era lo stesso) ne ha fatte circa 700 solo lui, più le mie. Quando c'era la pellicola (da come so) non si scattavano tutte le foto che si scattano oggi, ma quelle che facevi erano certamente buone. Oggi col digitale si scatta continuamente senza sapere a volte a cosa si è scattato e perchè. Riflettiamoci su questo!!!! Io lo sto facendo ed il mio modo d scattare sta cambiando.

P.S. io nn sono un professionista, anzi sono anni luce lontano dal significato di quella parola....

Gianluca


"Ovviamente, se lo stesso professionista dovesse effettuare scatti ove occorre davvero qualità (es per lfare dei cartelloni pubblicitari) allora la musica cambia, bisogna andare verso l'alta qualità ottica e forse anche uno zoom potrebbe essre non adeguato, magari sarebbe ancor meglio un corpo digitale a medio formato, ecc."

Giancarlo, sono pienamente daccordo con te
massimhokuto
scusate siamo seri non credo sia paragonabile d200 e 16-85 con d3 e 24-120.
vi assicuro che d3 e 24-120 siamo vicini al top come qualità.
che facciamo quando ci rivolgiamo ad un pro gli chiediamo che atrezzatura usa e poi decidiamo? "cosa non usa nu 24-70 2,8 ?.. be .. mi dispiace non si fa niente! ".. affidiamoci allora ai tanti ciarlatani dilettant pieni di soldii che fanno matrimoni con D3x e 24-70. consegnando foto sovraesposte sfuocate e prive di qualsiasi poesia, ne ho visti parecchi... credetemi.

http://www.binis.it/

date un'occhiata a questo Professionista-- usa Canon 10D e 17-40 F4 e basta.
albianir
E' come chiedere a Hemingway che macchina da scrivere avesse utilizzato per scrivere uno dei suoi libri, oppure ad un programmatore che computer utilizzasse per scrivere il codice

Suvvia, leggo parecchio superficialismo, molti non sanno affatto cosa significa GESTIRE un matrimonio. Mi spiace ma molti dei post che ho letto sono frutto di fotoamatorismo estremo. Sfuocato, nitidezza....
Cerchiamo di capirci:

il servizio di matrimonio è un lavoro a pagamento: obiettivo finale è consegnare agli sposi un album e/o un video che immortali il proprio matrimonio. Se qualcuno venisse da me e mi chiedesse l'attrezzatura che utilizzo lo accompagnerei alla porta e gli chiederei di cercare altrove.

sfatiamo questo mito del professionista: il professionista in fotografia non esiste perchè nessun albo professionale ne sancisce lo status e ne autorizza la professione. Si usa chiamare professionista esclusivamente colui che fa della fotografia il proprio lavoro, ma non lo contraddistingue in nessun modo da una qualsiasi persona equipaggiata con macchina fotografica.

Tantomeno una macchina fotografica al collo fa di un individuo un fotografo. Le fotografie le fanne tutte le macchine e tutti gli obiettivi. Ciò che è utile in un matrimonio sono solo le modalità operative ergo se tu hai 100kg di obiettivi non sei più figo e bravo di me e viceversa. Ciò che conta in un matrimonio è saperlo gestire. saper gestirne i momenti cruciali, cogliere gli attimi, far rivivere agli sposi attraverso le proprie fotografie sensazioni di quella giornata quando rivedranno l'album. Tanto che è se 10 fotografi scattano insieme ad un matrimonio, di detto matrimonio avremmo 10 letture diverse. I clienti dovrebbero scegliere il proprio fotografo perchè affascinati dal suo stile e non dall' attrezzatura utilizzata.
Detto questo (e si è andata anche OFF topic, ma la considerazione andava fatta) ciò che ho chiesto io, da new entry nel marchio nikon è come si potevano adattare alla D3 le ottiche sopracitate. Che sono quelle perchè la modalità operativa del corpo meglio si adatta a gestire eventi del genere.

E piantiamola con ste menate dell'attrezzatura ed il mio è un accorato appello: iniziamo a GUARDARE nell'obiettivo.

:-)
Gian Carlo F
perfettamente d'accordo con questi ultimi due interventi Pollice.gif
albianir
Aggiungo un\'ultima cosa ovvero che bisogna avere anche l\'intelligenza di utilizzare l\'attrezzatura in rapporto al lavoro che si deve avere. Ad esempio io non potrei mai fare street photography con una reflex. Utilizzo esclusivamente una compatta con ottica fissa perché quel tipo di fotografica (umanistica) deve stabilire un certo tipo di relazione con i soggetti fotografati (io stesso in verità faccio una street piuttosto aggressiva alla Guilden) come è vero che ritratti in studio o still life non posso certo farli con un 14-24 anche se è un\'ottica PRO ..... biggrin.gif
aculnaig1984
condivido in pieno quello che ha detto massimo e @albianir
Fausto Panigalli
QUOTE(massimhokuto @ Jan 18 2011, 10:30 PM) *
http://www.binis.it/

date un'occhiata a questo Professionista-- usa Canon 10D e 17-40 F4 e basta.

Mamma che belle queste foto! huh.gif
L'ultima cosa che mi verrebbe da pensare è quale attrezzatura abbia portato a simili risultati:i B/N dei matrimoni,in particolare,sono splendidi...

Ma...Massimo,il terzo nei B/N sei tu??

QUOTE(albianir @ Jan 18 2011, 11:27 PM) *
... piantiamola con ste menate dell'attrezzatura ed il mio è un accorato appello: iniziamo a GUARDARE nell'obiettivo.

Proprio vero,io sono il primo dei peccatori tongue.gif
Pero' mi sto disintossicando:sono in attesa del 24/120 f4... laugh.gif

Solo su una cosa avrei da ridire:se facessi matrimoni userei un "kit" diverso.
D3 con 24/120 f4,che farebbe la gran parte del lavoro.
D700 con 14/24:in chiesa,al lancio del riso e in molte altre situazioni sarebbe davvero speciale!
Di scorta,visto il peso e ingombro ridotto,un 70/300VR:è leggero,relativamente economico e farebbe comodo per qualche saltuaria immagine a distanza,come una corsa degli sposi in sequenza...

Se si vuole risparmiare:D700 e 14/24 usati o meglio ancora,visto che hai preso una D90,un 10/24 nikon,un 8/16 Tokina,il sempreverde nikon 12/24...insomma un grandangolo spinto,sempre montato sul corpo DX.

In pratica,a questo punto,nel tuo caso specifico...

D3+24/120
D90+grandangolo spinto
Eventuale 70/300VR


Mi sembra un corredo relativamente leggero ma "totale",no?
albianir
QUOTE(pacio77 @ Jan 19 2011, 11:30 AM) *
Mamma che belle queste foto! huh.gif
L'ultima cosa che mi verrebbe da pensare è quale attrezzatura abbia portato a simili risultati:i B/N dei matrimoni,in particolare,sono splendidi...

Ma...Massimo,il terzo nei B/N sei tu??
Proprio vero,io sono il primo dei peccatori tongue.gif
Pero' mi sto disintossicando:sono in attesa del 24/120 f4... laugh.gif

Solo su una cosa avrei da ridire:se facessi matrimoni userei un "kit" diverso.
D3 con 24/120 f4,che farebbe la gran parte del lavoro.
D700 con 14/24:in chiesa,al lancio del riso e in molte altre situazioni sarebbe davvero speciale!
Di scorta,visto il peso e ingombro ridotto,un 70/300VR:è leggero,relativamente economico e farebbe comodo per qualche saltuaria immagine a distanza,come una corsa degli sposi in sequenza...

Se si vuole risparmiare:D700 e 14/24 usati o meglio ancora,visto che hai preso una D90,un 10/24 nikon,un 8/16 Tokina,il sempreverde nikon 12/24...insomma un grandangolo spinto,sempre montato sul corpo DX.

In pratica,a questo punto,nel tuo caso specifico...

D3+24/120
D90+grandangolo spinto
Eventuale 70/300VR
Mi sembra un corredo relativamente leggero ma "totale",no?


ti dirò che non mi dispiacerebbe nemmeno un fisheye per cose strane. Ho preso il 16-35 che se sono di reportage mi basta e avanza sulla D3!
Gian Carlo F
QUOTE(massimhokuto @ Jan 18 2011, 10:30 PM) *
http://www.binis.it/

date un'occhiata a questo Professionista-- usa Canon 10D e 17-40 F4 e basta.

come volevasi dimostrare.

Quando si è sposata mia figlia, una delle sue amiche più care è una Fotografa (con la F maiuscola) dilettante incredibilmente brava, ho sempre ammitato i suoi lavori, solo che era testimone unsure.gif
In chiesa ha scattato un bravo fotografo semi-professionista a cui avevo prestato la D90, ma appena fuori il testimone è passato a Desirè e al sottoscritto (in parte), lei credo lavorasse, con una D70 e un 18-55mm, vi assicuro che ha saputo spremere quella "macchinetta" in modo incredibile.
Avesse avuto una D3 e un 24-120mm avrebbe ottenuto ancora di più, ma il manico è manico.
albianir
QUOTE(giancarloSV @ Jan 19 2011, 11:57 AM) *
come volevasi dimostrare.

Quando si è sposata mia figlia, una delle sue amiche più care è una Fotografa (con la F maiuscola) dilettante incredibilmente brava, ho sempre ammitato i suoi lavori, solo che era testimone unsure.gif
In chiesa ha scattato un bravo fotografo semi-professionista a cui avevo prestato la D90, ma appena fuori il testimone è passato a Desirè e al sottoscritto (in parte), lei credo lavorasse, con una D70 e un 18-55mm, vi assicuro che ha saputo spremere quella "macchinetta" in modo incredibile.
Avesse avuto una D3 e un 24-120mm avrebbe ottenuto ancora di più, ma il manico è manico.



Manico e attrezzatura OK
attrezzatura senza manico NOK

e poi ci vuole il cuore, la testa e l'anima per fare sto lavoro per bene. Senza non si fa una mazzas
Fausto Panigalli
QUOTE(albianir @ Jan 19 2011, 11:46 AM) *
ti dirò che non mi dispiacerebbe nemmeno un fisheye per cose strane. Ho preso il 16-35 che se sono di reportage mi basta e avanza sulla D3!

Guarda,io ho seguito mio padre per molti anni,durante i matrimoni,e il fisheye (un'ottimo aggiuntivo Panagor,Japan,che usava sia su Nikon che su Hasselblad)era sempre in borsa.
Alla fine,pero',veniva usato solo per un paio d'immagini a matrimonio.
Riportato ad oggi credo che un 14/24 potrebbe fare benissimo il "doppio lavoro":prospettive "strane",a 14/16mm e architettura ben corretta oltre i 20mm (il 14/24 è ben corretto,e in chiesa fa comodo...).
Se la chiesa è piccola non ti resta che unire vari scatti o scattare a 14mm! biggrin.gif

Scherzo ovviamente,non ti sto certo insegnando il mestiere,anzi...

Se invece fai anche reportage,beh,il 16/35 è l'obiettivo definitivo:è meno esposto agli urti,non avendo la "parabola" del 14/24,è meno pesante/sbilanciato,ma sopprattutto arriva ai 35mm,focale favolosa,per ogni tipo di utilizzo Pollice.gif
Il VR,poi...quando c'è non guasta mai! tongue.gif laugh.gif
albianir
QUOTE(pacio77 @ Jan 19 2011, 02:07 PM) *
Guarda,io ho seguito mio padre per molti anni,durante i matrimoni,e il fisheye (un'ottimo aggiuntivo Panagor,Japan,che usava sia su Nikon che su Hasselblad)era sempre in borsa.
Alla fine,pero',veniva usato solo per un paio d'immagini a matrimonio.
Riportato ad oggi credo che un 14/24 potrebbe fare benissimo il "doppio lavoro":prospettive "strane",a 14/16mm e architettura ben corretta oltre i 20mm (il 14/24 è ben corretto,e in chiesa fa comodo...).
Se la chiesa è piccola non ti resta che unire vari scatti o scattare a 14mm! biggrin.gif

Scherzo ovviamente,non ti sto certo insegnando il mestiere,anzi...

Se invece fai anche reportage,beh,il 16/35 è l'obiettivo definitivo:è meno esposto agli urti,non avendo la "parabola" del 14/24,è meno pesante/sbilanciato,ma sopprattutto arriva ai 35mm,focale favolosa,per ogni tipo di utilizzo Pollice.gif
Il VR,poi...quando c'è non guasta mai! tongue.gif laugh.gif


Ho scelto il 16-35 per la maggior escursione fino a 35 e poi anche perchè è più piccolo e leggero. Dopo anni di kili di borse e 2.8 e schiena rotta ho deciso di intarprendere questo percorso incentrata sul compromesso. Se po inon rende all'utilizzo vorrà dire che ho sbagliato e pace! Importante è che l'adrenalina sia sempre alta messicano.gif
Fausto Panigalli
QUOTE(albianir @ Jan 19 2011, 02:46 PM) *
...Dopo anni di kili di borse e 2.8 e schiena rotta ho deciso di intarprendere questo percorso incentrata sul compromesso. Se po inon rende all'utilizzo vorrà dire che ho sbagliato e pace! Importante è che l'adrenalina sia sempre alta messicano.gif

Come non essere d'accordo? rolleyes.gif
Buon lavoro allora! Pollice.gif

P.S. sarebbe bello se ci facessi sapere,tra...qualche matrimonio,cosa ne pensi del nuovo corredo:pregi,difetti,eventuali ripensamenti... tongue.gif
Proseguendo in questa discussione noi tutti avremmo una controprova delle tue scelte...
albianir
sicuro laugh.gif
edate7
QUOTE(luca.bossi @ Jan 18 2011, 05:05 PM) *
una disavventura che mi è capitata:

Mia sorella si è affidata ad un "professionista" che si è presentato con D200 e 16-85 e con quello a fatto tutto. Si tutto, comprese quelle foto stampate a tutta pagina dello scambio degli anelli scattate a TA a 3200 iso (inguardabili sia per il rumore evidentissimo si per la mancanza di nitidezza), oppure quelle mosse relative fatte al ristorante durante il taglio della torta per non parlare di quelle ai fuochi d'artificio sfuocate, mosse e anch'esse a 3200 iso.


Luca


Ma proprio bravo, questo fotografo! Come minimo, non conosce la sua attrezzatura: se la conoscesse, saprebbe bene che la D200 (che ho avuto, e non sono un prof) oltre gli 800 ISO (e già siamo al limite) spara a pallettoni: il rumore è ovunque. In più, ci abbina un obiettivo buio: certo che ha dovuto alzare gli ISO oltre maniera. Non scherziamo: l'attrezzatura di buona qualità per lavorare a certi livelli serve, anche se non esagerata, così come serve conoscere a fondo ciò che si usa... e poi ci si mette tutto il manico che si possiede.
Ciao e buone foto
albianir
QUOTE(edate7 @ Jan 20 2011, 01:15 AM) *
Ma proprio bravo, questo fotografo! Come minimo, non conosce la sua attrezzatura: se la conoscesse, saprebbe bene che la D200 (che ho avuto, e non sono un prof) oltre gli 800 ISO (e già siamo al limite) spara a pallettoni: il rumore è ovunque. In più, ci abbina un obiettivo buio: certo che ha dovuto alzare gli ISO oltre maniera. Non scherziamo: l'attrezzatura di buona qualità per lavorare a certi livelli serve, anche se non esagerata, così come serve conoscere a fondo ciò che si usa... e poi ci si mette tutto il manico che si possiede.
Ciao e buone foto


Te l'appoggio!
Questo é un sciacallo magari scattava anche senza flash. A prescindere da questo torniamo al discorso sui professionisti oi presunti tali e che non esistono. Altra considerazione ma chi ha detto al nostro amico che il fotografo ha scattato a 3200 iso? Che sia andato dal fotografo a chiedere scusi a quanto iso è? Perché in questo caso c'é veramente da preoccuparsi.
luca.bossi
QUOTE(giancarloSV @ Jan 19 2011, 11:57 AM) *
come volevasi dimostrare.

Quando si è sposata mia figlia, una delle sue amiche più care è una Fotografa (con la F maiuscola) dilettante incredibilmente brava, ho sempre ammitato i suoi lavori, solo che era testimone FPRIVATE "TYPE=PICT;ALT=unsure.gif"
In chiesa ha scattato un bravo fotografo semi-professionista a cui avevo prestato la D90, ma appena fuori il testimone è passato a Desirè e al sottoscritto (in parte), lei credo lavorasse, con una D70 e un 18-55mm, vi assicuro che ha saputo spremere quella "macchinetta" in modo incredibile.
Avesse avuto una D3 e un 24-120mm avrebbe ottenuto ancora di più, ma il manico è manico.



Questo è il concetto che ho cercato di esprimere, ma che probabilemtne non ho espresso correttamente.

 

QUOTE(albianir @ Jan 20 2011, 07:29 AM) *
Te l'appoggio!
Questo é un sciacallo magari scattava anche senza flash. A prescindere da questo torniamo al discorso sui professionisti oi presunti tali e che non esistono. Altra considerazione ma chi ha detto al nostro amico che il fotografo ha scattato a 3200 iso? Che sia andato dal fotografo a chiedere scusi a quanto iso è? Perché in questo caso c'é veramente da preoccuparsi.



Si ha usato il flash ma anche in quelli ha lasciato la macchina impostata ad iso elevatissimi, 800-1600-3200.

Vero che la chiesa era buia, ma ... mi chiedo come avrebbero operato qualche anno fa con la pellicola ???

ultima risposta:

No ! non sono andato a chiederlo al professionista, mi sono accorto della pessima qualità delle immagini e leggendo i dati di scatto delle foto in HD sono risalito al fatto che ha scattato con iso impossibili per quella fotocamera in relazione al lavoro commissionato; oltre al fatto che l'assistente (non previsto in contratto), che usava "Canon" non ha prodotto nemmeno una foto ma ha mangiato a sbaffo. (un inviato in più). Tutti i file infatti riportano negli Exif, Nikon D200 e 16-85.

Aggiungo, molto probabilmente avrà anche scattato in Jpeg, e la cosa non mi scandalizza, infatti durante la scelta del mio fotografo un buon 70% alla richiesta di avere le foto in HD in formato RAW anzichè JPEG, mi hanno risposto che loro avrebbero scattao in JPEG ad alta definizione e di stare tranquillo che avrei avuto comunque e sicuramente foto ottime.

Perdonatemi il fuori tema, molto probabilmente ho il dente avvelenato.

Non volevo sollevare un polverone, solo dare il mio parere alla richiesta di quale ottica montare su D3 per un matrimonio.

Ciao a Tutti

Luca

Fausto Panigalli
QUOTE(albianir @ Jan 20 2011, 07:29 AM) *
...Te l'appoggio!

Va bè,adesso:non esageriamo! huh.gif messicano.gif

Si scherza,dai...è tanto per sdrammatizzare...

QUOTE(luca.bossi @ Jan 20 2011, 06:01 PM) *
Vero che la chiesa era buia, ma ... mi chiedo come avrebbero operato qualche anno fa con la pellicola ???

Perdonatemi il fuori tema, molto probabilmente ho il dente avvelenato.

Non volevo sollevare un polverone, solo dare il mio parere alla richiesta di quale ottica montare su D3 per un matrimonio.


Si,in effetti il tuo tono "d'attacco" è forse dovuto alla brutta esperienza che vi è capitata,questo è certo.
Immagino che pero',dall'altro lato,quello del fotografo,risulti quantomeno invadente sentirsi richiedere i Raw dagli sposi hmmm.gif

In ogni caso,ai tempi della pellicola,si ottenevano ottime immagini anche con una comunissima pellicola da 100 asa:cavalletto per l'immagine dallo sfondo della chiesa,per avere massima nitidezza pur usando f8 o 11,per avere tutto a fuoco;mano libera e tempi di sicurezza al limite con 20,35 e 85mm.
In alcuni casi (controluce verso l'ingresso della chiesa,scambi degli anelli e firme)...un bel colpo col Metz 60 sulla staffa laterale,un "rinforzo" dal lato opposto col Metz 45,comandato da servocellula,e il gioco era fatto:foto nitida,ben illuminata...e senza grana! wink.gif

Oggi se non si ha una D700/D3,a livello professionale,non si è nessuno rolleyes.gif ...ma chi è capace saprebbe fare le stesse cose anche con una "comune" D90,anzi...
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