QUOTE(Ripolini @ Feb 14 2011, 10:10 PM)

Non è questo il punto.
E invece, gira e rigira, mi sa che sempre lì finiamo... Infatti:
QUOTE(Ripolini @ Feb 14 2011, 10:10 PM)

Il discorso "apertura" si riferiva ad una "qualità equivalente" [...] Per avere la stessa qualità di un f/2.8 DX, su FX puoi semplificare il progetto facendo qualcosa di meno luminoso per avere la stessa correzione di aberrazioni quali la coma, l'aberrazione sferica e l'astigmatismo. E quindi, per simmetria, fare un f/2.8 su FX è più difficile che farlo su DX, perché hai più raggi obliqui e marginali
Immaginiamo questo scenario: per primo, progetto un obbiettivo ottimizzato per il DX, lo voglio aperto a f/2.8, e ci metto dentro tutto il mio saper-fare per correggerne al meglio le aberrazioni (sta a dire che non bado al costo...

). Adesso, voglio progettare per l'FX un obbiettivo di identica apertura "equivalente". Certo, mi sarà più difficile correggerne le aberrazioni, a parità di know-how; però non avrò bisogno di cercare f/2.8, avendo uno stop a vantaggio mi limiterò a progettarlo per f/4 (volendo fare i pignoli, f/3.9598).
Fino a qui, mi sembra che stiamo dicendo esattamente la stessa cosa.
Se adesso uso l'obbiettivo FX su DX, certamente mi ritrovo con una luminosità di uno stop più bassa. Ma dal punto di vista delle aberrazioni, taglierò fuori proprio le aree periferiche del cerchio di copertura dell'obbiettivo che ne sono più affette. Morale della favola: avrò migliorato o peggiorato la situazione, dal punto di vista della qualità d'immagine? Migliorata, se guardo ai difetti "periferici"; lasciata tale e quale, per quanto riguarda nitidezza al centro e così via; peggiorata, se guardo la luminosità. Quindi qual'è la "risposta" giusta?
Non è he voglio fare l'avvocato del diavolo sulle tue affermazioni, magari progetti ottiche, che ne so. E' che mi sembra un po' arbitrario il dire che è più facile trovare ottiche di alta qualità in DX piuttosto che in FX. Anzi, storicamente mi risulterebbe pure il contrario, ci sono ottiche FX di decenni fa che restano dei riferimenti ottici "assoluti". L'obbiettivo 50mm f/1.4 MD della Minolta, che conosco bene, dal punto di vista ottico resta kilometri avanti rispetto alle sue ultime reincarnazioni curate Sony... In casa Nikon non posso ad oggi fare il paragone perché sono approdato alla casa giallonera solo con l'era digitale, nel 2003 con una "compatta evoluta" e nel 2010 finalmente con una reflex (DX). Mi sembra soltanto, nel mio "piccolo", che il AF-D 50 f/1.8 pur essendo un FX sia ben lontano dall'essere scadente... anche usato su una DX !!

QUOTE(Ripolini @ Feb 14 2011, 10:10 PM)

Il discorso dei raggi obliqui è semplice.
Pacifico, a parità di tiraggio.