Lo so è il solito tema stradibattuto,banale visto e rivisto cotto e ritrito e litigato sul forum.Ho tentato di dargli un taglio diverso e rappresentarlo in un altro modo cercando di uscire dalla solità ripetitività e facile moralismo.
Se credete che gira e rigira è sempre la stessa pappa mazzatemi violentemente in modo che non lo faccia più

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ps.perdonatemi per il cielo letteralmente preso a fuoco ma ho scattato quasi alla cieca!

un saluto

Francesco

Non farlo più...perdonato per questa volta!
;-)

grazie per il perdono

Cosi da sola non mi dice molto, potrebbe essere una persona qualunque...
Invece una serie di scatti a tema o anche allo stesso personaggio avrebbero avuto un impatto diverso.

ciao Francesco

si..il tema e' stato dibattuto mille volte..
chi a favore, chi contro.....

secondo me la chiave di lettura di questo tipo di fotografie,
come per quasi tutte le fotografie che ritraggono le persone nei loro momenti quotidiani,
(ma qui in modo particolare) sta nella "partecipazione" del fotografo.
e' un discorso quello che si fa con queste fotografie molto delicato, e molto "personale".
il valore di cio' che dicono sta nel modo in cui lo dicono...

questa mi ricorda una fotografia che fece Favilli.
una donna prostrata davanti a passanti che "sembravano" indifferente.

questa ripresa mi piace.
in fin dei conti e' solo la schiena di qualcuno...
pero' ci sono disagio e dignita' insieme...perfino in quelle due suole in una posa ordinata e raccolta...
forse sono io che sono particolarmente "emotiva" nel decifrare gli atteggiamenti..

tecnicamente credo tu abbia cercato troppo di contrastare...
ma poco importa...il valore non sta in quello.. sta nella dignita' che hai fotografato in quell'uomo
e che hai conservato nel proporla.

Bianca

Ciao Francè,
a Roma ce nè uno in ogni angolo, è quasi più facile fotografare un mendicante che fontana di trevi
Almeno questa foto è un pelino diversa dalle solite ....non mi piace il marciapiede in primo piano, taglio quadro necessario.

A presto

...gia visto?....ok già visto......è quello che traspare anche dal gruppetto di persone..che guardano al'unisono una vetrina (suppongo)......e che probabilmente poco prima avranno pensato.."..uffa...il solito mendicante.."


un saluto

sauro

grazie a tutti per gli interventi!!!siete stati fin troppo buoni
Grazie a più discussioni nate in questo forum ho iniziato a smettere di fotografare certi soggetti prorpio per non cadere nel rivisto,banale e nella facile morale.E' anche vero che però quando mi si presenta una situazione magari un pò più particolare cerco di fare uno scatto differente per vedere se fotografando un soggetto banale riesco comunque a dare un tocco di originalità.L'impresa è ovviamente tosta e infatti anche questa volta(seppure qualcuno di voi ha visto un tocco un pochino differente)ho nuovamente sfiorato il banale e il già visto!
grazie ancora a tutti

un saluto

Francesco

Se per già visto intendiamo una situazione putroppo consueta nei nostri maciapiedi, sì è vero, è già visto.
Ma, dal mio punto di vista, non significa che l'immagine che hai presentato valga meno per questo.
Al contrario, un buon colpo d'occhio e la sensibilità nel non fotografarlo in viso, la gente che sembra più interessata alle vetrine che a lui, un colore che sa un po' di drammatico rendono lo scatto davvero meritorio di attenzione e plauso.

Per me, totalmente

Ciao Francesco, prova a dare uno sguardo nelle altre sezioni, e vedi che il già visto c'è in tutte....

con questo scatto per me non hai sfiorato il banale, anzi...
il punto di ripresa ha evidenziato la dignità del mendicante, e nel contempo la totale indifferenza
delle persone che lo stanno incrociando, infatti per evitare lo sguardo stanno volutamente guardando la vetrina....

a me lo scatto piace....

ciao, Giovanni.

si ok, la foto la faranno quelle persone che non guardano il mendicante, io però avrei cercato qualcosa in più...

leggo esterefatto i vostri commenti, scusate...

Quest'uomo vi trasmette dignità?

O sono diventato refrattario alle emozioni o non ho mai avuto occhio fotografico!
A me trasmette violenza...poco conta che i vestiti siano in ordine e le scarpe ben messe, è un uomo in ginocchio a sbarrare il cammino dei passanti, obbliga la gente per strada a sentirsi in colpa.
Se mi affaccio dal balcone, ne vedo uno nella stessa identica posizione...quindi è pure banale.
Il contrasto è inutilmente accentuato (e nemmeno usando i punti di controllo)...ovvio che il cielo è bruciato ed i colori inutilmente esaltati!
Non me ne voglia l'autore...ma pur volendolo, non riesco a vederci un senso fotografico.

Grazie del passaggio shenker!!!troppo buono;)
un saluto



Grazie mille del passaggio Giovanni!!!


Grazie del passaggio!!!



Vai tranquillo!!!sei libero di dire quello che vuoi che nessuno si offende

un saluto e grazie a tutti


Francesco

ciao francesco
non va bene. troppo pavimento, pp esagerata con conseguenze negative sulla qualità dei colori, bruciature, una macchia scura (strana) sul volto della ragazza a destra ecc...
tutti questi errori tecnici non sono giustificati da tale soggetto
simone