QUOTE(masto @ Feb 26 2011, 09:32 PM)

Queste sono fatte con D300 e 16-85 con filtro hoya R72 a 400ISO con tempi di 1/3sec e 1/8sec a mano libera con vr
Queste immagini, purtoppo non hanno niente a che vedere con l'infrarosso. Se metti un filtro IR72 davanti all'obbiettivo in una macchina normale non modificata riprenderai solo una parte della coda del visibile. Mi spiego meglio.
Un filtro IR72 (720nm (nanometri di lunghezza d'onda)) fa passare solo la radiazione IR con lunghezze maggiori di 720nm. Il filtro presente sul sensore blocca invece tali lunghezze e permette il passaggio solo della radiazione visibile (quella da 400nm a 700nm circa).
Poiché i filtri non hanno mai una selettività infinita nella zona di confine tra 600nm e 700nm passa sempre qualcosa ed è quello registrato in queste foto.
Una vera foto IR mostra il fogliame praticamente bianco mentre l'acqua ed il cielo sono scurissimi.
Questo avviene perché la vegetazione assorbe solo la radiazione PAR cioè quella adatta alla fotosintesi e non quella IR mentre l'acqua ed il cielo l'assorbono quasi completamente.
Se si vuole fare della vera fotografia IR occorre assolutamente togliere il filtro davanti al sensore, sostituirlo con un vetro ottico trasparente e dello stesso indice di rifrazione in modo da mantenere inalterata la taratura della messa a fuoco. A questo punto si deve montare il filtro sull'obbiettivo.
L'alternativa consiste nel mettere direttamente il filtro IR davanti al sensore in questo modo si manterrà la visione nel mirino chiara ed i tempi di esposizione saranno più o meno uguali a quelli di una normale foto.
Un altro punto non è che tutti i sensori hanno la stessa sensibilità nell'IR per cui ci sono macchine più indicate per la trasformazione che altre.
Dalle mie informazioni risulta che la D200, la D300 e la D100 non sono particolarmente sensibili nell'IR per cui modificare queste macchine non è molto conveniente.
Il modello migliore, a detta di molti e da me verificato, è la D70 che ha una sensibilità elevata fino a circa 1000nm tanto che è possibile fare le foto con tempi di scatto normali.
Se si vuole, invece, andare su macchine professionali ci sono:
- Fuji S3 UVIR
- Fuji IS PRO
Sono ambedue macchine che registrano lo spettro dall'UV all'IR, la radiazione che s'intende registrare deve essere filtrata da appositi filtri (vedi catalogo B&W).
I problemi maggiori in questo caso riguardano le ottiche che devono far passare le radiazioni UV o IR.
Le ottiche che utilizziamo normalmente fanno passare il visibile e parzialmente l'IR ma con un certo assorbimento. Le radiazioni estreme sono assorbite non solo dalle lenti ma dai trattamenti antiriflesso così utili nel visibile.
Le ottiche dedicate, inoltre, a questi scopi sono pochissime (nikon 105mmUV, Zeiss IR, Jenoptik) tutti obbiettivi da 1000 a 5000 euri.
Saluti
Stefano