Ho recentemente provato il 28-300 VR: considerata la notevole escursione focale, dai primissimi scatti mi è parso un ottimo obiettivo.
Ho però notato un effetto che non mi pare di avere mai rilevato con altri obiettivi: montato sulla D700, zoommando da 20 a 300 mm, si nota un sensibile oscuramento del mirino. Su D90 non rilevo il medesimo oscuramento. Con altri zoom ad apertura variabile non noto la stessa cosa, sempre sulla D700.
Per completezza, aggiungo che su tale macchina è montato un vetrino Katzeye con due semicerchi ad immagine spezzata, per facilitare la messa a fuoco con obiettivi manuali.
Stranamente, uno dei due semicerchi non si oscura ed è l'unica parte visibile nel mirino a mantenere la stessa luminosità.
Mi domando se questo oscuramento che rilevo alle lunghe focali del 28-300 possa essere in qualche modo in relazione al vetrino Katzeye - che tuttavia non dà alcun problemi con l'altro zoom che possiedo, un Tokina 80-400 f4.5-5.6.
Ovviamente non si tratta di un forte oscuramento, ma di una uniforme caduta di luce su tutta l'area visibile, ad eccezione di uno dei due semicerchi.
L'obiettivo funziona splendidamente a tutti i diaframmi, si tratta solo di capire da cosa possa dipendere questa caduta di luce.
Nei prossimi giorni sentirò un amico che ha la stessa macchina, ma senza vetrino, se può provarlo e verificare se si nota qualcosa.
Qualche idea??
Grazie.