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NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
oblò
ciao a tutti i Nikonisti.

potrebbe sembrare demagogico, ma mi piacerebbe che dal nostro Club potesse nascere qualche iniziativa per il popolo giapponese.

se i nostri interlocutori Nital, potessero iniziare a farsi estensori di messaggi o iniziative in questo senso, con Nikon, intesa come azienda - costituita da persone - duramente colpita dalle conseguenze del terremoto, mi farebbe piacere.
se come uomini potessimo fare qualcosa di concreto per qualche contributo a ricostruire, confortare, aiutare, credo che ci sentiremmo tutti più utili, oltre lo sgomento nel guardare foto o filmati che internet e tv, continuano a proporci sul disastro di questi giorni.

al di là della solidarietà umana, noi, con la nostra passione per la fotografia resa possibile grazie all'opera tecnologica di quelle persone che oggi si trovano ad aver bisogno di aiuto, forse siamo più coinvolti.

resto in attesa di vostri riscontri.
grazie per l'attenzione
Maurizio Rossi
Un disastro senza precedenti, purtroppo a volte la natura è maligna,
specialmente in quei posti..

Francesco, la tua discussione non soddisfa i requisiti minimi per questa sezione.

pertanto sposto la discussione in Sushi Bar per la continuazione.

Primo P.--->Sushi B.
simone_chiari
QUOTE(oblò @ Mar 13 2011, 11:53 PM) *
ciao a tutti i Nikonisti.

potrebbe sembrare demagogico, ma mi piacerebbe che dal nostro Club potesse nascere qualche iniziativa per il popolo giapponese.

se i nostri interlocutori Nital, potessero iniziare a farsi estensori di messaggi o iniziative in questo senso, con Nikon, intesa come azienda - costituita da persone - duramente colpita dalle conseguenze del terremoto, mi farebbe piacere.
se come uomini potessimo fare qualcosa di concreto per qualche contributo a ricostruire, confortare, aiutare, credo che ci sentiremmo tutti più utili, oltre lo sgomento nel guardare foto o filmati che internet e tv, continuano a proporci sul disastro di questi giorni.

al di là della solidarietà umana, noi, con la nostra passione per la fotografia resa possibile grazie all'opera tecnologica di quelle persone che oggi si trovano ad aver bisogno di aiuto, forse siamo più coinvolti.

resto in attesa di vostri riscontri.
grazie per l'attenzione


mi hai anticipato..... sarebbe bello se nital potesse fare da tramite con nikon japan e poter inviare aiuti (raccolti tra noi) diretti agli operai e alle loro famiglie
ciao
Simone
Franco_
QUOTE(simone_chiari @ Mar 14 2011, 12:09 PM) *
mi hai anticipato..... sarebbe bello se nital potesse fare da tramite con nikon japan e poter inviare aiuti (raccolti tra noi) diretti agli operai e alle loro famiglie
ciao
Simone


Non sarebbe male se nei prossimi mesi acquistassimo qualcosa, da un semplice filtro, ad un flash o un obiettivo... meglio, molto meglio che inviare qualche soldo che sa tanto, troppo, di elemosina.

Non vorrei essere frainteso, non voglio togliere nulla alla dignità di altri popoli colpiti da catastrofi, ultimi gli haitiani che letteralmente non hanno di che mangiare, la situazione del Giappone è diversa.
simone_chiari
QUOTE(Franco_ @ Mar 14 2011, 03:44 PM) *
Non sarebbe male se nei prossimi mesi acquistassimo qualcosa, da un semplice filtro, ad un flash o un obiettivo... meglio, molto meglio che inviare qualche soldo che sa tanto, troppo, di elemosina.

Non vorrei essere frainteso, non voglio togliere nulla alla dignità di altri popoli colpiti da catastrofi, ultimi gli haitiani che letteralmente non hanno di che mangiare, la situazione del Giappone è diversa.


bisogna sapere se hanno più urgenza di fondi o di generi di prima necessità...... il problema è che per questi ultimi c'è un problema (scusa il gioco di parole) di logistica con tutti i mezzi di trasporto fuori uso.
Simone
oblò
QUOTE(simone_chiari @ Mar 14 2011, 01:56 PM) *
bisogna sapere se hanno più urgenza di fondi o di generi di prima necessità...... il problema è che per questi ultimi c'è un problema (scusa il gioco di parole) di logistica con tutti i mezzi di trasporto fuori uso.
Simone

QUOTE(Franco_ @ Mar 14 2011, 03:44 PM) *
Non sarebbe male se nei prossimi mesi acquistassimo qualcosa, da un semplice filtro, ad un flash o un obiettivo... meglio, molto meglio che inviare qualche soldo che sa tanto, troppo, di elemosina.

Non vorrei essere frainteso, non voglio togliere nulla alla dignità di altri popoli colpiti da catastrofi, ultimi gli haitiani che letteralmente non hanno di che mangiare, la situazione del Giappone è diversa.


hmmm.gif
credo che abbiate ragione entrambi.

in tali situazioni, poi emergono alcuni paradossi: è vero che la popolazione haitiana vive condizioni di indigenza maggiori, rispetto a quella giapponese, ma il terremoto (io ho vissuto quello dell'80 - che come intensità non è paragonabile, ma come effetti ci si avvicina) è un'esperienza che demolisce più dentro che fuori.
Mi spiego meglio: tutti i danni evidenti di crolli e devastazione - non parlo delle perdite umane, che appartengono ad una categoria differente - lasciano sgomenti per non sapere bene nemmeno da che parte cominciare, poi però, un pò alla volta la ricostruzione comincia; quello che non si può ricostruire è quello che ti si rompe dentro: ognuno di noi considera la propria casa un luogo sicuro, un rifugio accogliente dove ripararsi dalle intemperie atmosferiche o sociorelazionali. Durante e dopo un terremoto ti rendi invece conto che quel luogo sicuro, mentalmente consolidato, può addirittura diventare una trappola mortale.
E' destabilizzante da matti.

Forse - tornando al paradosso - ma siamo sulla speculazione spinta, in questo senso, gli effetti della distruzione e della precarietà che ne deriva (per quanto il popolo giapponese abbia imparato a convivere con i terremoti) dal punto di vista psicologico potrebbe essere maggiormente sentito, proprio perchè dimostra la maggiore fragilità dei contesti cui erano abituati, rispetto a condizioni di vita più "arrangiate".

io ho intenzione di continuare a comprare prodotti giapponesi (oltre che nikonista, sono felice possessore di un CR-V Honda), ma far arrivare laggiù un segnale di vicinanza, oltre che di riconoscenza per i llivelli di eccellenza che hanno saputo raggiungere in tanti ambiti, mi sembra importante.

scusate la prolissità.
ciao
UmbertoBellitto
Mi dispiace moltissimo per quanto è successo.
Sono stato due volte in Giappone e amo questa terra e i giapponesi; più della mia; mi auguro che le cose si risolvano nel migliore dei modi.
Ammiro molto lo spirito dei giapponesi di fronte a queste catastrofi e la forza che stanno dimostrando in questo frangente.
Io comunque credo che più che di aiuti monetari i giapponesi abbiano bisogno in questo momento di aiuti pratici: volontari, persone, soccorsi e materiali di prima necessità.
Comunque ho letto che è stato aperto un sito di Google in cui si può fare donazioni alla Croce Rossa giapponese.

oblò
QUOTE(UmbertoBellitto @ Mar 15 2011, 12:35 AM) *
Mi dispiace moltissimo per quanto è successo.
Sono stato due volte in Giappone e amo questa terra e i giapponesi; più della mia; mi auguro che le cose si risolvano nel migliore dei modi.
Ammiro molto lo spirito dei giapponesi di fronte a queste catastrofi e la forza che stanno dimostrando in questo frangente.
Io comunque credo che più che di aiuti monetari i giapponesi abbiano bisogno in questo momento di aiuti pratici: volontari, persone, soccorsi e materiali di prima necessità.
Comunque ho letto che è stato aperto un sito di Google in cui si può fare donazioni alla Croce Rossa giapponese.


le iniziative si moltiplicano e forse diffonderne i riferimenti può essere utile.
ecco un link tratto dal mio sito di fotografia preferito:

http://www.dpreview.com/news/1103/11031405...nsympathies.asp

buona giornata
Marco (Kintaro70)
Segnalo questa iniziativa della Croce Rossa Italiana:
http://cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/6873
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