QUOTE(Paolo56 @ May 2 2011, 11:48 PM)

L'AF 300 2.8 primo tipo quello senza motore interno non ha assolutamente nulla da invidiare agli ultimi afs, dal punto di vista della qualità d'immagine la resa è meno contrastata ma sempre ai massimi livelli, ovviamente la rapidità della messa a fuoco è più lenta.
Ciao Paolo,
Grazie per la risposta, l'immagine che hai postato rende molto bene l'idea...
alta qualità ottica, pur se leggermente penalizzata dal punto di vista della reattività dell'AF.
Grazie.
QUOTE(Ripolini @ May 3 2011, 09:30 AM)

E' il 300/2.8 AF realizzato da Nikon nel 1988 (
foto). Otticamente identico alla versione AF "non-New", è un obiettivo di qualità professionale, ma inferiore sia al Canon, sia al Nikkor 300/2.8 AFS I tipo (prodotto tra il 1996 e il 2001).
L'attuale versione AFS VR II (
questo) ha una migliore resa dello sfocato (oltre allo stabilizzatore di immagine).
Gli AFS sono compatibili, a differenza della versione che hai visto tu, con i moltiplicatori Nikon AF (TC14, TC17 & TC20).
Se dunque prevedi l'uso con un TC originale Nikon, meglio rivolgersi ai modelli AFS.
Sconsiglio il
300/2.8 AFI in quanto - se si rompe il motore AF interno - non è riparabile per mancanza di pezzi di ricambio.
Ciao Riccardo,
grazie per la dettagliata spiegazione.
In definitiva secondo te il fatto che sia un AF piuttosto che un AF-D (tralasciando il discorso relativo alla qualità ottica) oggi come oggi è penalizzante?
io se c'è l'avessi lo userei su D3
A.