Ciao ragazzi,
mi avvicino in punta di piedi a questo forum per porre una domanda o meglio, la solita domanda: come effettuare una buona esposizione? Posseggo una D50 con obiettivo 18-105 VR e, fino ad ora, ho scattato più o meno nello stesso modo in cui lo farebbe un normale turista con una compatta. Ma ho pensato: "cavolo, mi porto dietro una reflex e la uso come una compatta?!". Ho, quindi, iniziato a studiare meglio la macchina e le tecniche. Oggi pomeriggio ho fatto un giro per Casalecchio di Reno (paese in prov. di BO nel quale vivo) e ho scattato un pò di foto. Nulla di artistico, ma con il solo intento di "capire". Degli gli scatti effettuati ne posto 2, pressocché identiche se non per il metodo di esposizione usato. I dati Exif sono i seguenti:
Immagine 1)
ISO: 200
Lunghezza focale: 18mm
Apertura: f/16
Tempo: 1/125
Esposizione: MATRIX
Nessuna compensazione di esposizione
Immagine 2)
ISO: 200
Lunghezza focale: 21mm
Apertura: f/16
Tempo: 1/250
Esposizione: Ponderata centrale
Nessuna compensazione
Nella prima foto ho solo inquadrato e scattato. Però poi ho voluto fare degli esperimenti con l'esposizione e ho inserito la misurazione ponderata e ho misurato sul cilindro in basso a sinistra. Ma perchè l'ho fatto? Ebbene, guardando le "alte luci" sullo schermo della macchina ho notato che proprio i bianchi dei cilindri erano bruciati (così come alcuni dei tiranti del ponte). Una cosa che mi lascia perplesso, però, è che guardando il diagramma non ci sono dei picchi nelle alte luci. Quindi mi sono chiesto come poter risolvere il problema e mi sono venute in mente 2 soluzioni:
1) sottoespongo di 1 stop;
2) faccio una migliore misurazione dell'esposizione
Ho pensato che questa seconda soluzione potesse essere migliore, così ho impostato la misurazione ponderata e ho misurato sul cilindro in basso a sinistra, ho bloccato l'esposizione, ho ricomposto l'immagine e ho scattato. Come si può vedere, i bianchi dei cilindri presentano più dettagli, quindi credo che l'esperimento sia riuscito. In realtà l'immagine mi sembra un pò sottoesposta (e infatti il grafico non arriva fino all'estrema destra, ma penso che questo "problema" si possa risolvere senza problemi in PP).
E vengo finalmente alla domanda: il miglioramento dei bianchi nella seconda immagine è dovuto effettivamente da una migliore misurazione dell'esposizione o è (o può essere) dovuto alle differenze che si notano dagli exif (leggera differenza di lunghezza focale e uno stop di differenza nel tempo di esposizione)? O magari può essere una combinazione dei due fattori? E ancora, è stato corretto seguire l'approccio del cambio di misurazione dell'esposizione o avrebbe dato risultati migliori sottoesponendo (purtroppo non ho pensato a fare una prova anche in quella condizione).
Ciao
Costantino
PS: notate il punto nero nell'immagine? Immagino che sia un granello di polvere finito sul sensore. Sono sicuro che non è sull'obiettivo perchè lo vedo anche con altre lenti. Come posso toglierlo?

