QUOTE(gian189 @ Jun 8 2011, 05:39 PM)

... Per assurdo se fotografassi al buio totale e senza flash non uscirebbe nulla anche in automatico mi dovrei rassegnare all'idea che sto cercando di fare una cosa che non può essere fatta con i mezzi che ho a disposizione. se in automatico venisse fuori qualcosa saprei che esiste una via per farlo ed allora attraverso prove ed errori cercherei di arivare a scoprire qual'è quella via. Era questo il senso della mia prova in automatico in quel momento.
Non sono daccordo. Cercare di imparare a fotografare usando l'automatismo è come imparare a cucinare usando le bustine preconfenzionate. Certo, con la busta ottieni "una" minestra, ma non capisci come e perchè sono preparati gli ingredienti e perchè è venuta fuori prorio così. E se poii la vuoi in un altra maniera? Cambi busta e ne prendi un'altra? Ok, Oppure è meglio mettersi a tagliare e selezionare verdure, cuocerle per tot tempo a tot temperatura, etc etc? Nel secondo modo impari a fare la "tua" minestra, nel primo caso impari a fare "una" minestra.
Per quello ti consiglio invece di porre la fotocamera in manuale e sperimentare. Prendi una scena in controluce. Metti in manuale, esponi per lo sfondo. Scatta. Ora alza il flash e scatta. Ora compensa il flash a -1 e scatta. Lo sfondo è cambiato? Il soggetto è cambiato?Ora cambia l'esposizione dello sfondo un pochino, e ripeti tutto ... E vai avanti così ... Se impari così, impari, capisci, e non dimentichi, te lo assicuro

Se scatti al buio in automatico, la macchina cmq. cercherà di portare quello che "vede" al tono medio, e quindi se in automatismo la fotocamera arriva mettiamo fino a 30 sec (prima della posa B ) la luce sarà registrata per 30 sec ... non è detto che non venga nulla. Basta provare di notte, dove al nostro occhio "sembra" non ci sia luce ...
QUOTE(gian189 @ Jun 8 2011, 05:39 PM)

... Lo dovrei intendere quindi come un modo alternativo di scattare la foto rispetto a quello di utilizzare il flash per schiarire le ombre (prendendo l'esposizione sullo sfondo)? ...
NO. Lo spot in generale non è alternativo al flash, assolutamente.
Esporre in spot ti consente di misurare la luce su una piccola porzione del soggetto.
A che serve? Beh, su un soggetto in controluce (e qui il discorso del flash potrebbe entrarci .... ), ti permette di esporre per il soggetto, rendendolo leggibile ed evitando che esso vada in semisilouhette. Poichè la pellicola ed i sensori digitali hanno dei limiti (in realtà più i sensori che la pellicola .... ), la fotocamera non vede (e non può vedere) come l'occhio umano, ovvio che parte dello sfondo può andare in perdita di dettaglio. Ma tu hai salvato il tuo soggetto. Mi capita SEMPRE durante l'ingresso della sposa in chiesa. O flash, o si compensa per il controluce con lo spot.
Lo spot però è utile anche in tante altre situazioni, ogni volta che il soggetto è piccolo ed è circondato da cose difficili da "misurare". Ad es. stai riprendendo da lontano una persona vestita di chiaro davanti ad una parete rocciosa scurissima: la cosa migliore sarebbe puntare lo spot sulla persona ed aprire di circa una stop. Se non hai lo spot, è sempre possibile inquadrare solo la parete, chiudere di un paio di stop, e scattare.
Altro caso che mi capita spessissimo in cerimonia: la persona illuminata dal raggio di sole dall'alto, circondato dall'oscurità della chiesa. Fotocamera in manuale, spot, ed è facilissimo scattare la foto senza bruciare il soggetto.
Potrei continuare con gli esempi, ma come vedi lo spot non è un modo alternativo al flash (può esserlo in un caso molto particolare). E' solo uno dei modi possibili di misurare la luce. Sta all'esperienza del fotografo scegliere se, quando, e come usarlo.
Spero di esserti stato utile

Ciao
Andrea.