L'autore ripercorre con un testo coinvolgente, ricco di spunti e racconti in prima persona oltre che con riferimenti storici tratti dal Milione, il viaggio intrapreso dal mercante e viaggiatore veneziano verso nuovi sbocchi commerciali (vi ricorda niente?

Il libro di medio formato è diviso in capitoli ognuno dei quali tratta di un singolo Stato ed è corredato da immagini davvero mozzafiato che fanno da splendido supporto a considerazioni proprie dell'autore.
Le foto hanno il grande pregio di essere state stampate con la cura che è proverbiale nel NG. La maggior parte di esse sono state scattate in orari che hanno messo in risalto ombre e contrasti e che dovrebbero essere studiate approfonditamente nella seconda lettura del libro. A me sta succedendo proprio questo, dopo averlo letto tutto d'un fiato, sto ora ripercorrendolo con più calma soffermandomi "anche" sull'aspetto tecnico. La prima cosa che mi sta saltando agli occhi è la ricerca quasi maniacale della miglior angolazione per effettuare lo scatto. La ricerca sempre e comunque del taglio che possa essere funzionale al racconto. Il completo disinteresse, anzi direi la voluta chiusura delle ombre, che ci ridanno foto in cui si ricerca il risalto del soggetto attraverso questo tipo di esposizione che è davvero spettacolare nel risultato finale.
Un libro comunque altamente raccomandabile a chi piace e si interessa di reportage etnico e storico/geografico.