QUOTE(rv laluz @ Jun 22 2011, 01:56 PM)

... lavoro come un fotografo dei quadri in un galleria d'arte e faccio i viaggi. ma non mi trovo bene con obbiettivo 16-85 che ho...
Mi par di capire che non sei solo interessato ai quadri, ma anche alla fotografia di viaggio.
Ora, per i quadri il 16-85 non va significativamente peggio di un macro.
Se scatti su treppiedi (cosa che ti consiglio per un approccio professionale), puoi diaframmare il tuo 16-85 e avere una ottima uniformità centro-bordi. A differenza di un'ottica macro, il 16-85 soffre di distorsione. Ma la distorsione si può correggere in post-produzione con vari software (tra cui Nikon Capture NX2, che applica una correzione automatica riconoscendo l'obiettivo e la lunghezza focale a cui hai scattato). Per non rischiare di ritagliare il quadro, è importante lasciare più spazio attorno ad esso al momento della ripresa: la correzione della distorsione richiede un leggero crop dopo che è stata effettuata.
Dal punto di vista più prettamente tecnico, la cosa più difficile nella riproduzione dei quadri è l'illuminazione e la fedeltà cromatica. Sono cose che non risolvi scegliendo un obiettivo piuttosto che un altro, ma preparando bene la ripresa prima dello scatto.
Tonando alla tua domanda iniziale, il 70-300 può andare bene anche per i quadri, ma dipende da quanto sono grandi e da che distanza puoi riprenderli all'interno della galleria d'arte. Le gallerie d'arte in genere non sono grandi e spaziose come il Louvre; dunque valuterei bene la cosa prima di acquistare un obiettivo più lungo (ossia più tele) del tuo 16-85 VR.
Al contrario, se ti serve un'ottica più lunga per i viaggi, il 70-300 VR è sicuramente una buona scelta, anche se non brilla per luminosità.
Infine, il prezzo. Il 70-300 VR con garanzia italiana (Nital) costa tra i 500 e i 600 Euro.
Chi ti chiede di più non sa leggere i prezzi sui listini. Ti conviene rivolgerti a chi sa perlomeno leggere ...
Saluti,
R.