Salve ragazzi, il motore di ricerca di NikonClub mi ha portato su questa discussione a causa di un piccolo interrogativo che mi son posto dopo una recente esperienza.
Ve la racconto brevemente, aiutatemi a fare chiarezza per favore...
Ieri ho effettuato un sopralluogo in una chiesetta abbandonata da sottoporre a restauro e, sapendo di dover scattare in condizioni di luce critica e obbligatoriamente a mano libera in spazi angusti, ho impostato "Auto ISO 200-3200" e tempo minimo di sicurezza in base all'ottica utilizzata in modo da scongiurare il mosso.
Ho scattato in raw come al solito, impostando in modo piuttosto approssimativo i controlli NR su "On" per le pose lunghe e su "Normale" per gli ISO alti pensando di ottenere un risultato accettabile.
In effetti a fine giornata ho revisionato gli scatti sul display della mia D90 e ho constatato che, nonostante la maggior parte delle foto fosse stata scattata a 1600-3200 ISO, i dettagli necessari allo scopo del sopralluogo erano stati riprodotti tutti correttamente.
Oggi revisionando il tutto con Lightroom ho notato un po' di rumore che ieri..... non c'era!
Da bravo fotoamatore ho cercato sul manuale le voci riguardanti sulla riduzione del rumore on camera e sono giunto a poche e semplici conclusioni empiriche:
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NR su pose lunghe: se settata su ON, il contatore di scatti residui nel buffer segna "r06" (remaining 06); se settata su OFF, lo stesso contatore segna "r09".
Questa funzionalità non è replicabile via software in post produzione e, dal momento che opera effettivamente solo per esposizioni superiori a 8 secondi, direi che è conveniente abilitarla solo all'occorrenza, in modo da avere a sempre disposizione una maggiore capacità di buffer per le raffiche.-
NR su ISO elevati: dato che questa opzione interessa i valori nell'intervallo 800-3200 ISO (i valori Hi lo prevedono a prescindere), la dimensione del buffer resta su "r09" per valori di ISO bassi, sui quali non viene comunque effettuata nessuna elaborazione.
Settando su un qualsiasi valore di NR, la capacità del buffer disponibile scende a "r05" e gli scatti sono tutti elaborati, portando via qualche istante di tempo in più per la scrittura su scheda di memoria. (Per completezza aggiungo che combinando
entrambe le opzioni di NR su ON, la capacità del buffer scende tristemente a "r02")
Dopo queste brevi considerazioni di carattere pratico, torniamo alle discrepanze tra Lightroom e il display della D90.
Poco fa ho fatto poco fa 4 scatti di prova tenendo la fotocamera ferma sulla scrivania (no cavalletto, sigh...), tutti a 3200 ISO e con le medesime impostazioni di WB, apertura, fuoco manuale, ecc... L'unica variante è stato il NR su ISO elevati, impostato su OFF, LOW, NORM e infine su HIGH.
Questa funzionalità viene riconosciuta da ViewNX 2 e i file vengono visualizzati a schermo esattamente come sulla D90.
Su Lightroom invece i quattro file sono identici, cioè ho le medesime possibilità di operazione sui file scattati con differenti livelli di NR.
ViewNX 2 non lo utilizzo mai, se non per evidenziare il punto di messa a fuoco scelto per alcuni scatti... Lavoro sempre e solo in Lightroom e ora mi chiedo se valga la pena utilizzare il NR per ISO elevati on camera...
Istintivamente lo terrei sempre spento per guadagnare velocità operativa sulla D90, tanto scatto sempre in raw e poi me la vedo in PP spendendo pochi secondi a foto.Ora però viene il bello: ho notato che i 4 raw con le 4 impostazioni di NR hanno dimensioni diverse, in particolare NR OFF 10.6MB, NR LOW 10.4MB, NR NORM 10.2MB e NR HIGH 10.0MB.
Come si spiega questa differenza di dimensione?
Per quanto ne so io, senza NR c'è più grana e più dettaglio da memorizzare, quindi servono più bit; con il NR la grana viene spalmata e si perdono dettagli, quindi serve qualche bit in meno. I conti tornano, la compressione dei file non è un'opinione... ma... ma se su Lightroom i quatto file li vedo identici......?!?! Cosa mi sta sfuggendo?!