QUOTE(dade.nurse @ Jun 27 2011, 11:22 PM)

La mia perplessità era proprio questa. L'accorciamento di focale del VRII è nota. Mentre la questione CLB e perdita di definizione ai bordi, è abbastanza controversa. Sinceramente, se su FX questi due, chiamiamoli piccoli difetti, non sono così evidenti, mettendo dall'altra parte della bilancia l'accorciamento di focale, propenderei per tenerlo!! Se, invece, chi l'ha usato a fondo su FX mi dice che vignetta un casino e spappola i bordi di brutto, allora penserei al cambio. Purtroppo non ho la possibilita di provarlo di persona su una FX, per questo chiedo un parere sul forum.
Grazie per la risposta......e comunque ti invidio tanto 85 e 135

Nikon ha tolto di produzione quell’ottica, l’ha rifatto completamente, dato che ha un problema alla lunghe focale e con fuoco all’infinito, che persiste anche chiudendo il diaframma ad f 8, vignetta e impasta l’immagine dai ¾ del fotogramma verso i bordi, aumenta l’immagine impastata verso i bordi.
E’ il cerchio di copertura dell’ottica un po’ troppo stretto per il formato FX, 24 x 36, e si manifesta otticamente come un astigmatismo, un astigmatismo per la precisione di tipo obliquo.
Io lo provai a fondo su D 700, faccio paesaggi e non lo comprai, presi il “bighiera”
Realizzato per la pellicola, che vuole raggi di luce incidenti meno verticalmente del sensore digitale, ed ai tempi nei quali Nikon non aveva ancora in produzione il sensore di formato FX, aveva solo il sensore Dx, più piccolo e dunque ben coperto dal cerchio di copertura di quell’ottica, con il sensore FX, più grande del Dx, va un po’ in crisi in quelle condizioni, solo in quelle condizioni, lunghe focali, grandi aperture, fuoco all’infinito o lontano, il cerchio di luce proiettato sul piano focale copre male il sensore, e questo si manifesta con caduta di luce e perdita di nitidezza verso i bordi.
Se metti a fuoco su soggetti vicini, o riduci la lunghezza focale o usi un duplicatore, che è un divergente dei raggi luminosi sul piano focale, si allarga il cerchio di copertura dei raggi luminosi sul piano focale, il formato Fx viene coperto meglio ed il problema scompare, diviene invisibile.
Non è assolutamente un problema grave se non usi l’ottica su FX in quelle condizioni, oltretutto un po’ particolari.
Chiaramente il problema è tipico su uso di paesaggi, non ritratti o altro con soggetto vicino, e se guardi foto di paesaggi, guardale in formato grande, non piccolo, dato che su formato piccolo il problema non lo vedi, non è grave, come ho giò detto, ma su formato A3, un paesaggio scattato a grande apertura e massima focale, te lo mostra forte e se c’è tanta roba fine contrastata verso i bordi, non te lo fa stampare.
Nikon, quando ha cominciato a diffondersi il formato FX, seppur fosse un’ottica giovane come progetto, l’ha rifatta completamente, eliminando quel problema.
Qui vedi il problema
http://www.kenrockwell.com/nikon/200mm-comparison.htmci sono foto di comparazione di nitidezza alle focali di 200 mm su FX di varie ottiche Nikon, incluso quella.
I soldi sono tuoi ed il problema non è grave: vedi tu.
Saluti cordiali